Qual è la differenza tra l'età dell'argento e l'età dell'oro. Età d'oro e d'argento della cultura russa
L '"età dell'oro" è stata preparata da tutto il precedente sviluppo della cultura russa. Dall'inizio del XIX secolo, nella società russa è stata osservata un'impennata patriottica senza precedenti, che si è intensificata ancora di più con lo scoppio della guerra patriottica del 1812. Ha contribuito ad approfondire la comprensione delle caratteristiche nazionali, lo sviluppo
cittadinanza. L'arte ha interagito attivamente con la coscienza pubblica, trasformandola in una nazionale. Lo sviluppo di tendenze realistiche e caratteristiche nazionali della cultura si è intensificato.
Un evento culturale di enorme importanza, che ha contribuito alla crescita dell'autocoscienza nazionale, è stata l'apparizione della "Storia dello Stato russo" di N.M. Karamzin. Karamzin fu il primo che, a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, sentì che il problema più importante nella cultura russa del prossimo XIX secolo sarebbe stata la definizione della sua identità nazionale.
Pushkin ha seguito Karamzin, risolvendo il problema di correlare la sua cultura nazionale con altre culture. Successivamente, la "scrittura filosofica" di P.Ya. Chaadaeva - la filosofia della storia russa, che ha avviato una discussione tra slavofili e occidentali. Uno di questi è culturalmente originale, incentrato sulla rivelazione dei meccanismi alla base della cultura nazionale, consolidando i valori più stabili e immutabili. E un'altra opinione è la modernizzazione, volta a cambiare il contenuto della cultura nazionale, includendola nel processo culturale globale.
La letteratura occupava un posto speciale nella cultura dell'età dell'oro. La letteratura è diventata un fenomeno sintetico della cultura e si è rivelata una forma universale di coscienza sociale, adempiendo alla missione delle scienze sociali.
Entro la metà del XIX secolo, la cultura russa stava diventando sempre più conosciuta in Occidente. N.I. Lobachevsky, che ha gettato le basi per le idee moderne sulla struttura dell'universo, è diventato il primo scienziato a diventare famoso all'estero. P. Merimee ha aperto Pushkin all'Europa. Il revisore dei conti di Gogol è stato nominato a Parigi. Nella seconda metà del XIX secolo, la fama europea e mondiale della cultura russa aumentò, principalmente grazie alle opere di Turgenev, Leo Tolstoy e F.M. Dostoevskij.
Inoltre, la pittura, l'architettura e la musica si svilupparono nel XIX secolo.
Pittura: Repin, Savrasov, Polenov, Vrubel, Surikov, Levitan, Serov.
Architettura: Rossi, Beauvais, Gilardi, Tone, Vasnetsov.
Musica: Musorgskij, Rimskij - Korsakov, Čajkovskij.
Impossibile non notare il periodo della "Silver Age", che ha catturato l'inizio del XX secolo. Questo è un momento storico dagli anni '90. XIX secolo fino al 1922, quando la "nave filosofica" con i rappresentanti più importanti dell'intellighenzia creativa della Russia partì per l'Europa. La cultura della "Silver Age" è stata influenzata dalla cultura dell'Occidente, da Shakespeare e Goethe, dalla mitologia antica e ortodossa, dal simbolismo francese, dalla religione cristiana e asiatica. Allo stesso tempo, la cultura della "Silver Age" è una cultura originale russa, manifestata nel lavoro dei suoi talentuosi rappresentanti.
Quali novità ha dato questo periodo alla cultura mondiale russa?
In primo luogo, è la mentalità di una persona socio-culturale, libera dal pensiero, permeata di politica, socialità come canone cliché che impedisce di pensare e sentire liberamente, individualmente. Il concetto del filosofo V. Solovyov, che invoca la necessità di una cooperazione attiva tra Uomo e Dio, diventa la base di una nuova visione del mondo di una parte dell'intellighenzia. Questo tendere verso il Dio-uomo, cercando l'integrità interiore, l'unità, la Bontà, la Bellezza, la Verità.
In secondo luogo, l '"età dell'argento" della filosofia russa è il momento del rifiuto della "persona sociale", l'era dell'individualismo, l'interesse per i segreti della psiche, il predominio del principio mistico nella cultura.
In terzo luogo, la "Silver Age" distingue il culto della creatività come l'unica opportunità per sfondare verso nuove realtà trascendentali, per superare l'eterno "dualismo" russo: il santo e il bestiale, Cristo e l'Anticristo.
In quarto luogo, il Rinascimento è un termine non casuale per questa epoca socio-culturale. La storia ha evidenziato il suo significato "fondamentale" per la mentalità del tempo, le sue intuizioni e previsioni. La "Silver Age" divenne la fase più fruttuosa per la filosofia e la culturologia. Questa è letteralmente una scintillante cascata di nomi, idee, personaggi: N. Berdyaev, V. Rozanov, S. Bulgakov, L. Karsavin, A. Losev e altri.
In quinto luogo, la "Silver Age" è l'era delle scoperte artistiche eccezionali, delle nuove tendenze, che hanno dato una varietà senza precedenti di nomi di poeti, scrittori di prosa, pittori, compositori, attori. A. Blok, A. Bely, V. Mayakovsky, M. Tsvetaeva, A. Akhmatova, I. Stravinsky, A. Skryabin, M. Chagall e molti altri nomi.
L'intellighenzia russa ha svolto un ruolo speciale nella cultura dell'età dell'argento, essendone infatti il fulcro, l'incarnazione e il significato. Nelle famose raccolte "Pietre miliari", "Cambio di pietre miliari", "Dal profondo" e altre, è diventata la questione del suo tragico destino come problema socio-culturale della Russia. "Abbiamo a che fare con uno degli argomenti fatali in cui si trova la chiave per comprendere la Russia e il suo futuro", ha scritto astutamente G. Fedotov nel suo trattato "La tragedia dell'intellighenzia".
Il livello artistico, le scoperte e le scoperte nel pensiero filosofico, nella letteratura e nell'arte russa della "Silver Age" hanno dato uno slancio creativo allo sviluppo della cultura domestica e mondiale. Secondo D. S. Likhachev, "abbiamo dato all'Occidente l'inizio del nostro secolo"... Comprendere il ruolo dell'uomo nel mondo che ci circonda come una missione "divina" ha gettato le basi per un umanesimo fondamentalmente nuovo, dove la tragedia dell'esistenza è essenzialmente superato attraverso l'acquisizione di un nuovo senso della vita, una nuova definizione di obiettivi. Il tesoro culturale della "Silver Age" è un potenziale inestimabile nel percorso della Russia di oggi e di domani.
L '"età dell'oro" è stata preparata dall'intero precedente sviluppo della cultura russa. Dall'inizio del XIX secolo, nella società russa è stata osservata un'impennata patriottica senza precedenti, che si è intensificata ancora di più con lo scoppio della guerra patriottica del 1812.
Ha contribuito ad approfondire la comprensione delle caratteristiche nazionali, lo sviluppo
cittadinanza. L'arte ha interagito attivamente con la coscienza pubblica, trasformandola in una nazionale. Lo sviluppo di tendenze realistiche e caratteristiche nazionali della cultura si è intensificato.
Un evento culturale di enorme importanza, che ha contribuito alla crescita dell'autocoscienza nazionale, è stata l'apparizione della "Storia dello Stato russo" di N.M. Karamzin. Karamzin fu il primo che, a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo, sentì che il problema più importante nella cultura russa del prossimo XIX secolo sarebbe stata la definizione della sua identità nazionale.
Pushkin ha seguito Karamzin, risolvendo il problema di correlare la sua cultura nazionale con altre culture. Successivamente, la "scrittura filosofica" di P.Ya. Chaadaeva - la filosofia della storia russa, che ha avviato una discussione tra slavofili e occidentali. Uno di questi è culturalmente originale, incentrato sulla rivelazione dei meccanismi alla base della cultura nazionale, consolidando i valori più stabili e immutabili. E un'altra opinione è la modernizzazione, volta a cambiare il contenuto della cultura nazionale, includendola nel processo culturale globale.
La letteratura occupava un posto speciale nella cultura dell'età dell'oro. La letteratura è diventata un fenomeno sintetico della cultura e si è rivelata una forma universale di coscienza sociale, adempiendo alla missione delle scienze sociali.
Entro la metà del XIX secolo, la cultura russa stava diventando sempre più conosciuta in Occidente. N.I. Lobachevsky, che ha gettato le basi per le idee moderne sulla struttura dell'universo, è diventato il primo scienziato a diventare famoso all'estero. P. Merimee ha aperto Pushkin all'Europa. Il revisore dei conti di Gogol è stato nominato a Parigi. Nella seconda metà del XIX secolo, la fama europea e mondiale della cultura russa aumentò, principalmente grazie alle opere di Turgenev, Leo Tolstoy e F.M. Dostoevskij.
Inoltre, la pittura, l'architettura e la musica si svilupparono nel XIX secolo.
Pittura: Repin, Savrasov, Polenov, Vrubel, Surikov, Levitan, Serov.
Architettura: Rossi, Beauvais, Gilardi, Tone, Vasnetsov.
Musica: Musorgskij, Rimskij - Korsakov, Čajkovskij. 1. Impossibile non notare il periodo della "Silver Age", che ha catturato anche l'inizio del XX secolo. Questo è un momento storico dagli anni '90. XIX secolo fino al 1922, quando la "nave filosofica" con i rappresentanti più importanti dell'intellighenzia creativa della Russia partì per l'Europa. La cultura della "Silver Age" è stata influenzata dalla cultura dell'Occidente, da Shakespeare e Goethe, dalla mitologia antica e ortodossa, dal simbolismo francese, dalla religione cristiana e asiatica. Allo stesso tempo, la cultura della "Silver Age" è una cultura originale russa, manifestata nel lavoro dei suoi talentuosi rappresentanti.
Quali novità ha dato questo periodo alla cultura mondiale russa?
In primo luogo, è la mentalità di una persona socio-culturale, libera dal pensiero, permeata di politica, socialità come canone cliché che impedisce di pensare e sentire liberamente, individualmente. Il concetto del filosofo V. Solovyov, che invoca la necessità di una cooperazione attiva tra Uomo e Dio, diventa la base di una nuova visione del mondo di una parte dell'intellighenzia.
Questo tendere verso il Dio-uomo, cercando l'integrità interiore, l'unità, la Bontà, la Bellezza, la Verità.
In secondo luogo, l '"età dell'argento" della filosofia russa è il momento del rifiuto della "persona sociale", l'era dell'individualismo, l'interesse per i segreti della psiche, il predominio del principio mistico nella cultura.
In terzo luogo, la "Silver Age" distingue il culto della creatività come l'unica opportunità per sfondare verso nuove realtà trascendentali, per superare l'eterno "dualismo" russo: il santo e la bestia, Cristo e l'Anticristo.
In quarto luogo, il Rinascimento è un termine non casuale per questa epoca socio-culturale. La storia ha evidenziato il suo significato "fondamentale" per la mentalità del tempo, le sue intuizioni e previsioni. La "Silver Age" divenne la fase più fruttuosa per la filosofia e la culturologia. Questa è letteralmente una scintillante cascata di nomi, idee, personaggi: N. Berdyaev, V. Rozanov, S. Bulgakov, L. Karsavin, A. Losev e altri.
In quinto luogo, la "Silver Age" è l'era delle scoperte artistiche eccezionali, delle nuove tendenze, che hanno dato una varietà senza precedenti di nomi di poeti, scrittori di prosa, pittori, compositori, attori. A. Blok, A. Bely, V. Mayakovsky, M. Tsvetaeva, A. Akhmatova, I. Stravinsky, A. Skryabin, M. Chagall e molti altri nomi.
L'intellighenzia russa ha svolto un ruolo speciale nella cultura dell'età dell'argento, essendone infatti il fulcro, l'incarnazione e il significato. Nelle famose raccolte "Pietre miliari", "Cambio di pietre miliari", "Dal profondo" e altre, è diventata la questione del suo tragico destino come problema socio-culturale della Russia. "Abbiamo a che fare con uno degli argomenti fatali in cui si trova la chiave per comprendere la Russia e il suo futuro", ha scritto astutamente G. Fedotov nel suo trattato "La tragedia dell'intellighenzia".
Il livello artistico, le scoperte e le scoperte nel pensiero filosofico, nella letteratura e nell'arte russa della "Silver Age" hanno dato uno slancio creativo allo sviluppo della cultura domestica e mondiale. Secondo D. S. Likhachev, "abbiamo dato all'Occidente l'inizio del nostro secolo"... Comprendere il ruolo dell'uomo nel mondo che ci circonda come una missione "divina" ha gettato le basi per un umanesimo fondamentalmente nuovo, dove la tragedia dell'esistenza è essenzialmente superato attraverso l'acquisizione di un nuovo senso della vita, una nuova definizione di obiettivi. Il tesoro culturale della "Silver Age" è un potenziale inestimabile nel percorso della Russia di oggi e di domani.
Glossario:
La secolarizzazione è l'allontanamento della cultura dalle tradizioni ecclesiastiche e il conferirle un carattere secolare e civile. Domande da controllare:
In che cosa e come si esprimevano le tendenze alla secolarizzazione nella cultura russa del XVII secolo?
Quali conseguenze positive e negative hanno portato le riforme di Pietro I alla cultura russa?
Quali eventi culturali di enorme importanza hanno contribuito alla crescita della coscienza nazionale nel XIX secolo?
Elenca i principali rappresentanti dell'arte del "secolo d'oro".
Quali novità ha dato il periodo della "Silver Age" alla cultura russa e mondiale?
Maggiori informazioni sull'argomento 2. L'età d'oro e d'argento della cultura russa:
- Sinelshchikova Lyubov Alexandrovna. Linee guida spirituali e morali nella cultura russa dell'età dell'argento: aspetti socio-filosofici, 2015
L '"età dell'oro" è stata citata da antichi poeti e filosofi: Esiodo ha classificato i periodi dello sviluppo umano, Ovidio ha parlato ironicamente della passione dei suoi contemporanei per il denaro. Successivamente, il periodo di massimo splendore della letteratura e della cultura romana, che arrivò nel I secolo a.C., fu associato al metallo nobile. e.
Nella storia moderna, questa metafora è stata trovata per la prima volta da Pyotr Aleksandrovich Pletnev, parlando dell'età d'oro della poesia russa, rappresentata da Zhukovsky, Baratynsky, Batyushkov e Pushkin. In futuro, questa definizione iniziò ad essere utilizzata in relazione a tutta la letteratura russa del XIX secolo, esclusi i suoi ultimi 10 anni. Su di loro e il primo quarto del XX secolo. arrivò la "Silver Age".
Qual è la differenza tra l'età dell'argento e l'età dell'oro, oltre alla cronologia e, di conseguenza, alla creatività determinante dei vari autori? La culturologia moderna cerca di portare questi concetti su un unico piano, ma la tradizione letteraria li differenzia ancora: la poesia è contrassegnata dall'argento, la letteratura dell'epoca nel suo insieme è contrassegnata dall'oro. Pertanto, enciclopedie e libri di testo hanno parlato in precedenza dell'età d'oro della letteratura russa e dell'età d'argento della poesia russa. Oggi entrambi i periodi possono essere visti attraverso il prisma della cultura nel suo insieme, ma vale la pena riconoscere che la prosa è caduta in declino all'inizio del XX secolo, quindi la galassia delle stelle di questo tempo è quasi esclusivamente poetica.
Confronto
Per coloro che hanno padroneggiato il curriculum scolastico in letteratura, è sufficiente citare alcuni nomi di scrittori che rappresentano l'una o l'altra epoca letteraria:
Questo elenco, ovviamente, è tutt'altro che completo, perché le definizioni in esame si riferiscono specificamente a periodi di tempo e hanno perso da tempo il loro carattere valutativo, quindi il lavoro di qualsiasi autore dell'era Pushkin appartiene all'età dell'oro, a cavallo del XIX -XX secolo. - argento. Ma il curriculum scolastico ci fa sperare che non ci siano cognomi sconosciuti tra quelli elencati.
Premiare un periodo con metallo prezioso è prerogativa degli eredi. Pushkin ei suoi poeti contemporanei non sapevano che Pletnev avrebbe chiamato il loro tempo "l'età dell'oro", Tolstoj e Dostoevskij non immaginavano che opere così diverse e autori così diversi potessero essere messi in fila. Questi discendenti riconoscenti hanno pagato il dovuto.
È più difficile con la "Silver Age": così Ivanov-Razumnik definiva la propria epoca, e la terminologia era chiaramente dispregiativa in lui - rispetto alla Golden Age, parlava del degrado della poesia e della debolezza del nuovo autori. Altri filosofi, Berdyaev, ad esempio, consideravano questo periodo un periodo di rinascita culturale, una rinascita letteraria russa. Gli stessi poeti percepivano il secondo posto sul piedistallo senza un positivo: il passaggio dei secoli portava un tocco di modernità, superando i classici e cercando fonti di ispirazione e forme di espressione completamente nuove. Successivamente, l'emigrante Nikolai Otsup ha introdotto la definizione di "età dell'argento" nella critica letteraria, combinando 30 anni di modernismo russo.
L'età dell'oro arrivò al momento della formazione della tradizione letteraria, della creazione e dello sviluppo della lingua letteraria e del paesaggio culturale. Il pathos e il pathos di Derzhavin, le "alte sfere di versificazione" del classicismo furono sostituiti dalla semplicità di stile e dalla "biografia" di Pushkin. Il sentimentalismo e il romanticismo fioriscono nella poesia, entro la metà del secolo la prosa realistica si sta rapidamente sviluppando, i problemi sociali e filosofici sono in prima linea.
La Silver Age ha affinato la padronanza della parola e ha creato modelli intricati: prima della rivoluzione del 1917, le tendenze, le tendenze, gli stili nella letteratura si sono solo moltiplicati, così come il numero di autori riconosciuti e pubblicati. L'acmeismo, il simbolismo, l'immaginazione, il futurismo, l'avanguardia hanno portato sulla rampa nuovi personaggi.
I processi culturali e letterari non procedono al di fuori dei processi storici. Qual è la differenza tra l'età dell'argento e dell'oro? Innanzitutto va tenuto presente che il cambio di secoli è sempre un punto di svolta. L'inizio del XX secolo è stato accompagnato dalla formazione e dallo sviluppo del movimento rivoluzionario, quindi la sensazione dell'imminente crollo dell'Impero russo è aumentata in proporzione. Il progresso tecnologico ha acquisito una velocità senza precedenti, lo sviluppo della scienza e dell'industria ha causato un'impennata economica e una crisi di fede. Nella letteratura (e nell'arte in generale) c'è stata una sorta di rivalutazione dei valori: il poeta-cittadino ha ceduto il posto al poeta-uomo.
La differenza tra la Silver Age e la Golden Age si trova anche sul piano sociale. Quest'ultima, nonostante il populismo, l'abolizione della servitù, le conseguenze del risveglio di Herzen e la crescita della coscienza pubblica, fu l'età della nobiltà. Di conseguenza, la stragrande maggioranza degli autori di quell'epoca apparteneva all'élite aristocratica. L'età dell'argento è stata scolpita dalle mani dell'intellighenzia di diversi strati sociali, compresi i "nuovi contadini". L'istruzione divenne più accessibile, il movimento culturale abbracciò tutte le classi e le regioni e il provincialismo cessò di essere un ostacolo alla gloria.
L'età dell'oro si è conclusa con un prevedibile declino e una stagnazione creativa. È giunto il momento per i pubblicisti: l'istruzione richiedeva periodici informativi di alta qualità, la narrativa ha temporaneamente cessato di possedere le menti. Argento - si è rivelato un trentesimo anniversario molto difficile e controverso, estremamente movimentato. Il suo periodo di massimo splendore fu dapprima bruscamente interrotto dalla rivoluzione del 1917, e poi interrotto dalla prima ondata di emigrazione. Nelle condizioni del caos della formazione del nuovo stato, l'arte e la letteratura subirono cambiamenti radicali.
Tavolo
| Età dell'argento | l'età d'oro |
| Comprende il periodo della storia della letteratura russa al XIX - n. XX secoli (fino agli anni '20) | Include tutta la letteratura russa del XIX secolo. |
| Si può riassumere come l'era della modernità. | Determinato dal lavoro dei poeti del tempo di Pushkin, la prosa di Gogol, Tolstoj, Dostoevskij |
| Il periodo di massimo splendore della creatività poetica | La prosa sostituisce la poesia entro la metà del periodo |
| Inizialmente, la definizione di "Silver Age" è stata data dai contemporanei in una valutazione negativa dei processi letterari. | Il periodo dell '"età dell'oro" è stato chiamato dai critici della generazione successiva |
| Rappresentato da acmeismo, simbolismo, immaginazione, futurismo e altri movimenti letterari uniti dalla modernità | Rappresentato da sentimentalismo, romanticismo e realismo |
| Unite l'intellighenzia creativa di diversi strati sociali | Incluso il lavoro dell'aristocrazia (nobiltà) |
| Interrotto dalla rivoluzione del 1917, dalla guerra civile e dall'emigrazione di massa | Finì con un graduale declino, la narrativa lasciò il posto al giornalismo |
"I segreti della porta sacra si sono aperti!
Dall'abisso viene Luciper,
Umile, ma piumato d'uomo (1).
Napoleone! Napoleone!
Parigi e nuova Babilonia
E il mite agnello bianco,
Superando come un selvaggio Gog,
Cadde come lo spirito di Sataniel
Il potere del demone è andato!
Benedetto sia il Signore nostro Dio!"
... Cantante, avendo udito una voce profetica,
Con fastidio, tutto in fluff si è svegliato,
Pigramente allungò le mani
Guardato attentamente nel mondo,
Poi girato di lato
E si addormentò di nuovo.
Pushkin. Ombra di Fon-Vizin.
Come spiegare il fatto che un'epoca contribuisce alla manifestazione del genio poetico, mentre un'altra epoca dà origine solo a poeti minori? Perché nella seconda metà del XIX secolo non è apparso in Russia un solo grande poeta russo? E questo è dopo l'età d'oro della poesia russa con i suoi geni: Tyutchev, Lermontov, Pushkin, Fet! Tyutchev, Lermontov, Pushkin, Fet e Yazykov nacquero prima del 1820. Quindi, fino al 1880 circa, in Russia non nacquero grandi poeti. Né Fofanov, né Balmont, né Apukhtin, né Bryusov, né Nadson potevano usare l'esperienza dei geni dell'età dell'oro della poesia. Tyutchev e Fet hanno continuato a creare, ma sono nati in un momento completamente diverso ...
Nel 1910 fu pubblicata l'opera fondamentale del generale V. A. Moshkov "Una nuova teoria dell'origine dell'uomo e della sua degenerazione, compilata secondo zoologia e statistica". Questo lavoro incarnava la teoria sviluppata da questo scienziato sulla natura ciclica dello sviluppo storico delle civiltà e delle culture del mondo. Ogni ciclo, secondo V. Moshkov, dura 400 anni. Il ciclo di quattrocento anni è stato da lui diviso in quattro secoli, ai quali ha dato i nomi: "d'oro", "argento", "rame" e "ferro". La prima metà del ciclo di sviluppo di una civiltà o di uno stato - l'età "d'oro" e "d'argento", cioè i primi duecento anni - è caratterizzata dal suo sviluppo e crescita, che culmina in un'era di stabilità politica ed economica . Ma con l'inizio della seconda metà del ciclo - l'"età del rame" o il terzo secolo del ciclo - i paesi entrano in un periodo di declino. L '"età del ferro" - gli ultimi 100 anni, che completano il ciclo - l'era delle perdite e delle perdite per qualsiasi paese, l'età del decadimento culturale. Moshkov, a quanto pare, usò gli insegnamenti di colui che visse all'inizio del VII secolo. AVANTI CRISTO. Il rapsodo di Esiodo, esposto da lui nel suo poema "Opere e giorni" Tradotto da V. Veresaev, Mosca: Nedra, 1927). Ad esempio, nel 1212 iniziò l'unificazione dei principati russi sotto il dominio di Yaroslavl, e poi di Mosca, cioè iniziò un ciclo di 400 anni nella storia della Rus'. Questo ciclo terminò all'inizio del XVII secolo con i guai e l'invasione dei Latini.
Dopo il 1612, stiamo assistendo a un costante aumento del potere sovrano della Russia! L'"età d'oro di Caterina" corrisponde all'"età d'argento" del ciclo di quattrocento anni. Questa è l'era della stabilità politica ed economica in Russia.
Quindi, procedendo dalla teoria di Moshkov, Tyutchev, Lermontov, Pushkin, Griboedov e Yazykov sono nati nella "Silver Age" del ciclo di quattrocento anni! Inoltre, sono nati a cavallo delle epoche, durante l'apice dello sviluppo culturale della Russia. Nel 1812, la Russia sconfisse le forze militari combinate dell'Occidente. Nel 1815 Alessandro Magno fu riconosciuto imperatore d'Europa, e quindi del mondo intero! L'energia stessa di quel tempo non poteva non influenzare coloro che vivevano allora in Russia.
Ma che dire dei nati dopo il 1820?
L '"età del rame" iniziò a influenzare coloro che erano nati in quel momento ... Stava arrivando l'era dello "smerdyakovismo". Fu allora che apparvero le righe scritte dal russofobo Pecherin:
Com'è dolce odiare la patria,
E attendo con impazienza la sua distruzione!
E vedi nella distruzione della patria
Mano mondiale della rinascita!
Dopo il 1820, la Russia "cedeva" alla Gran Bretagna e agli USA META' DEL TERRITORIO DEL NORD AMERICA. Il popolo russo non lo sa ...
I poeti russi della seconda metà del XIX secolo sembrano aver perso i loro poteri creativi.
Ecco un esempio del lavoro di V. Solovyov:
Michal Matveich caro,
ti scrivo dalla caverna,
Piegato da un disturbo con un arco
E pieno di sporcizia.
Dolci fatiche dimenticate
E Bacco e Cipriti;
Per molto tempo le mie chiappe me lo hanno detto
Alcune emorroidi.
Da bambino, V. Solovyov interpretava i vigili del fuoco e voleva compiere un'impresa, quindi non poteva fare a meno di scrivere quest'opera nei suoi anni maturi:
Vigili del fuoco DepA
Il dolore è sollevato sopra le ceneri
E, come un'aquila, residente nell'etere,
Dotato di un occhio onniveggente.
È solo su questa vetta,
È soprattutto, è un dio, è un re...
E laggiù, nel fango fetido,
Come un verme, l'orafo trascina, -
Terribile per un cuore tenero
Contrasto di cloaca e depA...
Umiliati! La legge di natura è chiara
Anche se la nostra saggezza è cieca.
Il sole tramonta, il sole sorge
I secoli corrono, ma tutto è come vecchio,
Un fiero cavaliere cammina sulla torre
E l'orafo pulisce la fossa.
Metà aprile 1889
[Soloviev V. S. "Solo il sole dell'amore è immobile ..." Poesie. pp.55-56]
Ma in queste righe, come credeva V. Solovyov, c'è anche un pensiero significativo ... Indubbiamente, Solovyov non può essere definito un grande poeta.
V. Solovyov non ha potuto aggirare il tema dell'Oriente nel suo lavoro:
GIOVANE TURCO
Il decimo giorno moharemma
Papà è in giardino
Ho incontrato un fiore harem
E da allora ho aspettato
Aspettando in giardino con impazienza
Lavo la mia gazzella...
Ma papà osserva gelosamente
Tutti i loro prodotti.
Chiama, non c'è da stupirsi il vecchio eunuco
Raccolta di Shilom
E a un sacco di vapore pesante
Pietre legate.
devo stare attento...
Preferirei andarmene.
Così puoi restare
stagno di papà!
SÌ! papà è molto testardo
vecchio retrogrado,
E l'agile eunuco osserva
L'elicottero di papà.
Metà aprile 1889
[Soloviev V. S. "Solo il sole dell'amore è immobile ..." Poesie., S. 56)]
Nekrasov usa eccessivamente risate ambivalenti in quasi tutte le sue poesie. Possiamo dire che li abusa semplicemente:
Coprendo la pelle con i vestiti
Per risate e bellezza
Mazurochka con scimmie
I cani ballano.
E io stesso sono ubriaco in un minuto,
Per passione o necessità,
Suonatore d'organo con una scimmia
Ballano padedè.
Tutto salta, tutto si preoccupa,
È come una mascherata.
E il popolo russo ammira:
"Quanto sono furbi i tedeschi!"
Sì, la loro conoscenza è forte,
La loro destrezza è complicata...
Veramente,
La Germania è un paese istruito!
(voglio continuare
Miracoli descritti -
Vai agli spettacoli
commedie famose.)
Ma cosa dovrebbe avere una persona, secondo Nekrasov, per non sembrare ridicola:
Le luci erano accese la sera,
Il vento ululava e la pioggia bagnava,
Quando dalla provincia di Poltava
Sono entrato nella capitale.
Nelle mani c'era un lungo bastone,
Lo zaino è vuoto su di lei,
Cappotto di montone sulle spalle,
Ci sono 15 groszy nella mia tasca.
Niente soldi, niente titolo, niente tribù,
Piccolo di statura e di aspetto ridicolo,
Sì, sono passati quarant'anni,
Ho un milione in tasca.
Nekrasov ha descritto con successo solo confusione e confusione:
Guarda - ce l'hanno!
Roman colpisce Pakhomushka,
Demyan colpisce Luka.
E due fratelli Gubina
Stirano Prov pesantemente, -
E tutti urlano!
Sette gufi accorrevano,
Ammira la carneficina
Da sette grandi alberi
Ridi, mezzanotte!
E i loro occhi sono gialli
Bruciano come cera ardente
Quattordici candele!
E il corvo, l'uccello intelligente,
Maturo, seduto su un albero
Dal fuoco stesso
Si siede e prega l'inferno
Essere sbattuto a morte
Qualcuno!
Mucca con una campana
Cosa si è allontanato dalla sera
Dalla mandria, ho sentito un po'
voci umane -
È venuto al fuoco, stanco
Occhi sugli uomini
Ho ascoltato discorsi folli
E cominciò, mio cuore,
Muu, muu, muu!
[Nekrasov N.A. Chi è bravo in Rus'. Preferito cit., p.312]
Il 1990 è considerato l'inizio dell'età dell'argento della poesia russa. La stragrande maggioranza dei poeti tra il XIX e l'inizio del XX secolo. non ha raggiunto il livello di Fofanov in termini di grado di abilità creativa ... La Silver Age all'inizio non ha sollevato questioni sociali di attualità. I membri del gruppo di poeti di San Pietroburgo "Gilea" divennero i fondatori del futurismo russo. Una delle direzioni di quest'epoca era anche il cubo-futurismo. In Russia, i Budetlyans, che facevano parte del gruppo poetico di Gileya, si definivano Cubo-Futuristi. Abbandonarono gli ideali estetici del passato e usarono attivamente gli occasionalismi. Nell'ambito del cubo-futurismo si sviluppò la “poesia astrusa”. Zaumya è stato scritto da Velimir Khlebnikov, Elena Guro, Davyd e Nikolai Burliuk. Ecco un esempio di "intelligente":
La tua lampada tremolante
Sono illuminato dal silenzio della foresta.
Oh cavaliere della notte, balla
Davanti a un recinto incrollabile.
moglie dal petto d'oro
A un ingresso appena chiuso.
Natura calda e fredda
Firmare le sue lettere.
Ciechi sguardi diligenti.
Sostituiamo le cupole alla pioggia.
Ho bruciato il mio petto a terra
Per strappare le ramificazioni del male,
In nome della verità e della ricompensa.
Abbracci di bianchi favi ardenti.
melodie sottili desiderabili,
Ma ancora, piuttosto che la fanciulla nera
Smashing inevitabilmente miele.
[Burliuk D.D.: Dalla raccolta "The Judges' Garden" (1910)]
"Gilea" è stata la più influente, ma non l'unica associazione di futuristi. C'erano anche ego-futuristi, guidati da Igor Severyanin, che viveva a San Pietroburgo.
L'ammirazione per se stessi è un'occupazione comune dei poeti di quest'epoca:
Milioni di baci femminili -
Niente prima dell'onore degli dei:
E Klyuev mi ha baciato le mani,
E Fofanov cadde ai suoi piedi!
Valery mi ha scritto per prima,
Chiedere come mi piace;
E Gumilyov stava alla porta,
La tentazione nell'Apollo.
Tredici libri di trecento pagine
Ritagli di giornale - a modo mio.
Ho accettato, radiosa,
Lodi e rimproveri: feccia di piccole persone.
Corretto e arrogante
Sempre innamorato dell'Oscuro,
Fiducioso nella mia vocazione
Ho visto la vita come un sogno meraviglioso.
Conosco il fragore degli applausi
Decine di città russe
E l'estasi della ricerca,
E il trionfo della mia poesia!
gennaio 1918
Pietrogrado
[Severyanin IV: Usignolo. Poesie e poesie, p.9]
Prima dell'inizio dell'età del ferro, nacquero A. Blok, S. Yesenin, S. Bekhteev, I. Bunin. La loro vita, il loro lavoro: questa è la vera età dell'argento della poesia russa.
Mandaci, Signore, pazienza,
Nel tempo di giorni violenti e cupi,
sopportare la persecuzione del popolo
E la tortura dei nostri carnefici.
Dacci forza, oh giusto Dio,
Perdonare i crimini del prossimo
E la croce è pesante e sanguinante
Per incontrare la tua mansuetudine.
E nei giorni di eccitazione ribelle,
Quando i nemici ci derubano,
Sopporta vergogna e umiliazione
Cristo, Salvatore, aiuto!
Signore del mondo, Dio dell'universo!
Benedicici con la preghiera
E dona riposo all'anima umile,
Nell'ora insopportabile della morte...
E, sulla soglia della tomba,
Respira nella bocca dei tuoi servi
Forze disumane
Prega docilmente per i nemici!
SS Bekhteev
È davvero necessario avere un'era di cambiamento affinché un grande poeta appaia nel paese?
...
(1) Uomo piumato - apparentemente, con una cicatrice a forma di fulmine sulla fronte. È possibile che la mora indossi gli occhiali (e su un manico di scopa).
Invia il tuo buon lavoro nella base di conoscenza è semplice. Utilizza il modulo sottostante
Studenti, dottorandi, giovani scienziati che utilizzano la base di conoscenza nei loro studi e nel loro lavoro ti saranno molto grati.
Documenti simili
Segni specifici dell'inizio del XX secolo nella vita culturale della Russia, caratteristiche delle nuove tendenze della poesia: simbolismo, acmeismo e futurismo. Caratteristiche e motivi principali delle opere dei famosi poeti russi Solovyov, Merezhkovsky, Sologuba e Bely.
abstract, aggiunto il 21/06/2010
Considerazione dei temi principali nell'opera di A. Pushkin. Studio della poesia della "Silver Age": simbolismo, futurismo e acmeismo. Confronto delle opere dell'autore con le poesie di A. Blok, A. Akhmatova, M. Tsvetaeva e Mandelstam; evidenziando temi comuni.
presentazione, aggiunta il 03/05/2012
L'età dell'argento è il periodo di massimo splendore della poesia russa all'inizio del XX secolo. La questione del quadro cronologico di questo fenomeno. Le principali direzioni nella poesia della Silver Age e le loro caratteristiche. Creatività dei poeti russi - rappresentanti del simbolismo, dell'acmeismo e del futurismo.
presentazione, aggiunta il 28/04/2013
Conoscenza del lavoro dei poeti dell'età dell'argento come rappresentanti di spicco dell'era del simbolismo. Analisi contestuale delle immagini di re e mendicanti nella letteratura russa (in particolare nella poesia dell'età dell'argento) sull'esempio delle opere di A. Blok, A. Akhmatova e altri.
tesina, aggiunta il 22/10/2012
Il significato della poesia dell'età dell'argento per la cultura della Russia. Rinnovamento di vari tipi e generi di creatività artistica, ripensamento dei valori. Caratteristiche dei movimenti letterari nella poesia russa del primo Novecento: simbolismo, acmeismo, futurismo.
presentazione, aggiunta il 11/09/2013
Il rapporto della poesia dell'età dell'argento con le origini della cultura russa, la mitologia slava. L'impatto della cultura nativa russa sulla poesia dell'età dell'argento e sulla letteratura moderna. Vita e opera dei poeti Gumilyov, Khlebnikov, Severyanin, Burliuk.
abstract, aggiunto il 18/10/2008
L'essenza e le caratteristiche della poetica della poesia dell'età dell'argento - un fenomeno della cultura russa a cavallo tra il XIX e il XX secolo. Caratteristiche socio-politiche dell'epoca e il riflesso nella poesia della vita della gente comune. Tratti caratteristici della letteratura dal 1890 al 1917.
tesina, aggiunta il 16/01/2012
Lo sviluppo di una nuova tendenza nella poesia russa dell'età dell'argento: il modernismo. Direzioni del modernismo: simbolismo, acmeismo, futurismo. La cultura come punto più alto nella gerarchia dei valori. Nuova poesia contadina, le attività dell '"Ordine degli immaginari militanti".
