Juan pareia. Ho letto tre libri nell'ultimo mese

"Io, Juan de Pareja" di Elizabeth Borton de Treviño
"Controlla dettatura e tragedia greca antica»Artur Givargizov,
Nero Corleone. Storia di un gatto di Elke Heidenreich.

Il più interessante per me è stato il libro "I, Juan de Pareja", che mia madre mi ha comprato.

All'inizio non mi è piaciuto molto, perché l'azione si svolge nel XVII secolo, e mi piace quando l'azione si svolge in tempi precedenti e non in Spagna, ma in Russia, Inghilterra o Scozia (adoro libri sui cavalieri e sono interessato alla storia Medioevo, ora, ad esempio, sto leggendo un libro in cui l'azione si svolge in Normandia al tempo di Riccardo I).

Ho letto questo libro in 20 giorni.

Ho letto lentamente, allungando il piacere, anche se a volte mi sono stancato delle esperienze. Non ho prestato molta attenzione alle immagini, sebbene siano nel libro.
Gli eroi del libro sono lo schiavo Juan de Pareja, il famoso spagnolo artista XVII secolo Diego de Velasquez, sua moglie Juana Miranda, la loro figlia Paquita, re Filippo IV di Spagna.

Juanico è un ragazzo schiavo nero il cui padre era un uomo libero ma non è stato in grado di riscattare la sua famiglia. In primo luogo, Juan de Pareja apparteneva alla zia di Velasquez, morta di peste, dopo di che venne da Velasquez e divenne suo assistente. Agli schiavi era proibito fare arte e Juan voleva davvero dipingere, a volte rubava colori e comprava tele con i soldi accumulati. Insieme a Velasquez, che amava moltissimo, Juan ha viaggiato molto.
Mi è piaciuto molto Juan de Pareja. È un servitore gentile, pieno di risorse, intelligente, abile e fedele per i suoi padroni.

E un altro personaggio, lo zingaro don Carmelo, non lo ricordo affatto perché è bravo. Al contrario, è arrogante, abile, crudele, gli piaceva torturare le persone. Mi ha particolarmente colpito l'episodio in cui don Carmelo ha frustato quasi a morte Juanico. Leggendo di questo, ero molto preoccupato. Quando Juanico, dopo la morte della sua amante e terribili avventure sulla strada, arrivò finalmente a Diego Velasquez, lo nutrì e lo riscaldò. Ero felice per l'eroe e mi sentivo sollevato. Mi piaceva il modo in cui Diego de Velasquez trattava Juan: come un amico più giovane, anche se lui stesso era libero e Juan era uno schiavo.

Penso che questo libro possa essere letto dall'età di 10 anni, perché ci sono cose in esso che sono di più gioventù sarà difficile da capire. Bisogno di sapere cosa figure storiche davanti a te c'è qualcosa da leggere su come le persone hanno vissuto in questi secoli, cosa hanno fatto. Ci sono anche molte cose legate alla fede, lo stesso Juan era un forte credente, come i suoi genitori, ma questo non è menzionato direttamente su Velasquez, ma l'artista nel libro dice che ha dipinto i suoi quadri in "vera verità" e ha vissuto umilmente.

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Timofey Chapnin, 10 anni, Mosca

Riproduzioni utilizzate nel design del libro: Diego Velasquez. Ritratto di Juan de Pareja (1650) Diego Velázquez. Autoritratto (circa 1640)

Juan de Pareja, soprannominato El Esclavo(Spagnolo Juan de Pareja, el Esclavo; 1606 o 1610, Antequera - 1670, Madrid) - artista spagnolo l'epoca barocca.

Vita e arte

Nato nel sud della Spagna in una famiglia Morisco, di origine - mulatto. Era un servitore, secondo alcuni rapporti, uno schiavo del pittore di corte del re Filippo IV Diego Velazquez, e lavorava con quest'ultimo nella bottega. Autodidatta, nasconde il suo lavoro agli altri, incluso Velazquez. Il talento di De Pareja fu scoperto per caso quando Filippo IV e Velazquez scoprirono un'opera di Juan. Su richiesta del re, Velasquez concesse la libertà a Juan de Pareja e poi lo lasciò come assistente nel suo atelier. Più o meno nello stesso periodo, nel 1650, Velazquez a Roma dipinse un ritratto di Juan de Pareja, uno dei suoi migliori. Dopo la morte di Velazquez, de Pareja continua a lavorare nella bottega del genero del suo ex maestro e anche uno degli studenti di Velasquez, Juan Batista de Mora.

Juan de Pareja dipinse principalmente ritratti e dipinti di contenuto religioso. Fu anche un eccellente copista delle opere dello stesso Velázquez.

Opere (selezionato)

• La vocazione dell'evangelista Matteo (1661, Museo del Prado). In questa immagine, J. de Pareja, nella forma dell'estrema sinistra, con la carta in mano, ha dato il suo autoritratto
• Battesimo di Cristo (a Santa Trinidad de Toledo)
• Santi Evangelista Giovanni e Oronzio (monastero degli Agostiniani a Città del Messico)
• Madonna di Guadalupe (monastero agostiniano di Città del Messico)

Cosa posso dire. Questo libro non è un'enciclopedia della pittura e non storie noiose sulla vita quotidiana di un artista, che non mi sono sempre piaciute.
In modo molto accurato e accattivante, attraverso la storia della creazione di grandi tele, mostra ai lettori la vita del grande artista Diego Velasquez attraverso gli occhi del suo devoto schiavo nero Juan de Pareja.
Questo è vero romanticismo della vita, in relazione al quale trovo difficile nominare l'età di un potenziale lettore, sebbene il libro abbia una raccomandazione di 10 anni, aggiungerei di più - indefinitamente, poiché questo libro è ben lungi dall'essere un libro per bambini.
Ragionamenti e dialoghi tra i personaggi, una sottile penetrazione nel mondo dell'arte e una descrizione dei processi di creazione dei capolavori, gli eventi descritti caratteristici della vita della prima metà del XVII secolo - tutto questo è affrontato, mi sembra , a un lettore preparato, un lettore colto che ha assorbito il fascino della letteratura classica.
Questo non è un libro di passaggio.
Per questo romanzo, Elizabeth Borton de Trevigno ha ricevuto Medaglia di John Newbery- Un premio americano annuale dato per i contributi alla letteratura per bambini. Mi è piaciuto il romanzo un'ampia gamma lettori con il suo linguaggio vivo, la trama dinamica e la chiara posizione morale. Tutte le persone sono uguali indipendentemente dal colore della pelle e "nessuno osa possedere un'altra persona". La libertà è il valore più alto. Sembra che queste siano verità comuni. Ma nella storia di Treviño sono particolarmente evidenti, e ogni nuova generazione ha semplicemente bisogno di impararli.

Quanto a me, il mio interesse per il libro è principalmente un interesse per l'arte. È stato molto interessante e utile per me leggere del lavoro di un artista con una modella, di come Don Diego Velazquez ha studiato i suoi modelli e di come è stato in grado di trasmettere la loro essenza, la loro essenza, sulle sue tele. tratti caratteriali personalità, sull'atteggiamento del Maestro nei confronti del suo lavoro e dell'arte in generale.

«L'arte è bellezza!» Guardò con aria di sfida Don Diego.
- No, Cristobal, - rispose il Maestro. - L'arte è vera. E la verità è bella di per sé, senza decorazioni."

Il libro stesso è un piccolo formato quadrato, OFFSET, inserti rivestiti con riproduzioni di dipinti, c'è un pizzo, le pagine sono leggermente colorate di giallo.
Sotto il taglio, do il primo capitolo nella sua interezza per la lettura e le immagini :)

Regala ad ogni artista un buon libro per bambini e ragazzi!

Ho uno strano rapporto con l'arte. Per me non c'è artista finché non leggo qualche libro interessante su di lui. Ecco perché amo Michelangelo (Irving Stone "Pain and Joy"), Benvenuto Cellini (Alexandre Dumas "Ascanio"), El Greco ( Somerset Maugham“Il fardello delle passioni umane”), Albrecht Dürer (Alice Broach “Capolavoro”). E ora una nuova scoperta.

Grazie all'autrice Elizabeth Borton de Treviño e alla casa editrice Pink Giraffe, che ha pubblicato un libro semplicemente fantastico, sono stato ispirato dal lavoro di Diego Velasquez e allo stesso tempo ho conosciuto un altro artista, Juan de Pareja. La storia è raccontata dal suo volto, ed è stato prima uno schiavo del genio spagnolo, e poi un caro amico. A proposito, e circa artista famoso Murillo impariamo molte cose nuove e interessanti.

Quindi, un libro di medio spessore, e quanto racconta. E spettacoli. Il testo è riccamente illustrato con dipinti di Velasquez. Inoltre, sono molto ben stampati. In generale, il libro è molto tattile. Rilegatura piacevole, bel carattere, segnalibro in tessuto. Mmmm! Fascino!

libro su Diego Velázquez

Non mi considero un intenditore di pittura e non sono stato al Museo del Prado, dove sono conservati la maggior parte dei dipinti di Don Diego. Ma chi è Velasquez, lo so, ovviamente. Sfoglio il libro e vedo che molti dei dipinti mi sono visivamente familiari. Ma i nostri figli non sono affatto consapevoli del suo lavoro. Non ci sono blockbuster, cartoni animati, serie su Velasquez. Quindi leggi uno dei più artisti eccezionali molto utile al mondo.

Inoltre, il libro di Elizabeth de Trevino non è un noioso studio della creatività, non un astruso trattato su cause, effetti, correnti, direzioni e caratteristiche della sovrapposizione dei colori, ma storia affascinante. Sebbene non sia successo nulla di così soprannaturale nella vita dell'artista. Se lo confrontiamo con il romanzo Ascanio, ad esempio, del nostro Alexandre Dumas, allora ci sono solo atti amorosi e valgono qualcosa il tintinnio delle spade. E qui - no.

Felicemente sposato, due figlie, richieste a corte, cioè una carriera di successo, clienti, comunicazione con il cliente più titolato, il re Filippo IV, beh, un paio di viaggi in Italia. Beh, mi sono ammalato lungo la strada. Succede a tutti!

“Io, Juan de Pareja”

Ecco la vita del suo servitore, il moro Juan de Pareja, molto più luminosa. Che enorme lavoro interiore ha fatto da schiavo a sentirsi una persona e un artista! Da ragazzino, che va in chiesa con la sua signora e gioca con il cane, fino a dire di sé: "Io, Juan de Pareja".

E questo accade grazie a sviluppo creativo. Juan voleva diventare un artista e lunghi anni praticava la pittura e imitava il suo maestro, Velázquez. Ma lo ha fatto di nascosto. Il fatto è che in Spagna agli schiavi era proibito dipingere. Apparentemente, tutti sapevano che questo porta ad un aumento dell'autostima e della consapevolezza di se stessi come persona.

Sai chi ha aiutato Juan a ottenere la libertà? Il re spagnolo Filippo IV. Come questo storia interessante ci dice l'autore.

Guarda il ritratto di Juan del Maestro. Non è vero che questo è un uomo dignitoso, intelligente, gentile, generoso e ... con una sorta di mistero negli occhi. Una persona straordinaria, senza dubbio. E mi viene subito in mente come stesse cercando un gattino per accontentare le figlie dell'artista. E ho trovato, a giudicare dalla descrizione, una razza persiana))

Libro sulla pittura

Ma non pensare cari genitori che i bambini non imparano nulla direttamente sul lavoro di Diego Velazquez. Lo scopriranno. E molto. L'autore ci introduce, lettori, nel mondo dell'arte.

Non molto facile, a dire il vero. Soprattutto per un apprendista. Adescare correttamente la tela, macinare adeguatamente i colori, assicurarsi che la luce giusta cada sempre sul modello. Tieni il riflettore, come si dice adesso. E devi tenerlo per molto, molto tempo. Oppure eccone un altro, prendi uno sfondo per un ritratto. Hai notato che Velasquez di solito ha uno sfondo scuro e solido?

– Maestro, quando dipingi un ritratto… è difficile trasmettere la vera essenza delle persone? E non sono arrabbiati con te? ho osato chiedere.

- Non arrabbiarti. Dopotutto, la loro gente vera essenza ancora sconosciuta, e non possono vederla nel ritratto.

Quanto amo la Spagna, con i suoi colori bruciati dal sole e i sapori speziati del sud, il pizzo dei balconi decorati e le cime delle guglie che volano nel cielo, i balli caldi e le canzoni piene di sentimento che riecheggiano il sangue stesso, le serate rumorose e la tranquilla siesta del pranzo, il mare soleggiato coste e grandiosità rocce scure.
Quanto amo dipingere. Ammira il lavoro dei maestri del Seicento d'oro, il tempo in cui arte spagnola raggiunto il suo apice.
E come amo le storie sulla vita degli artisti. Storie attraverso le quali inizi a comprendere più a fondo il loro lavoro e ti senti coinvolto. Storie che stimolano l'immaginazione e ti portano nel mondo dei colori, delle ombre e della luce.
Sembra che il libro di Elizabeth Borton de Treviño "I, Juan de Pareja" sia stato scritto appositamente per me. È scritto in modo interessante e informativo, dalla prima all'ultima pagina. Questa non è un'opera di storia dell'arte, ma un romanzo emozionante e meraviglioso finzione sulla base di fatti reali.
La vita e l'opera di Diego Velazquez massimo rappresentante età dell'oro e uno dei realisti più brillanti Arte europea, raccontata da uno schiavo nero, inizia con il suo ritratto. Velazquez ha ritratto il suo fedele servitore, Juan de Pareja, con la dignità con cui parla del carattere e del modo di lavorare del Maestro. Vivi e linguaggio facile, dettagli della vita della corte reale spagnola, diverse righe su Filippo IV e il Papa, schizzi di Siviglia e Madrid, tratti contrastanti su zingari e monaci, rapporti umani tra un servo e un padrone, talento e lavoro, amore e odio, ricchezza e povertà, sete di vita e di morte e, di conseguenza, una bellissima immagine di un'epoca lontana.
Nel 1965 il libro ricevette la Newbery Medal; lo abbiamo pubblicato in un'elegante traduzione di Olga Varshaver. Le illustrazioni sono riproduzioni di dipinti di Velasquez, così come schizzi figurativi di Ekaterina Margolis in seppia all'inizio di ogni capitolo e durante il corso della storia, che creano meravigliosamente l'atmosfera del testo.
Consiglio la pubblicazione a tutti i bambini, dai 10 anni all'infinito, per viaggiare nella Spagna "d'oro", hobby per dipingere e divertirsi.

La qualità della pubblicazione è sorprendente, non vuoi lasciarla andare: vicino a un formato quadrato, copertina rigida opaca con una trama di tela, piacevole al tatto, pizzo a nastro di seta, carta offset liscia, leggermente colorata color tè, inserti di riproduzioni ottimamente stampate su carta patinata spessa (11 pezzi), splendida impaginazione, margini liberi, comode note a piè di pagina, caratteri grandi e nitidi, commenti dettagliati e un elenco di riproduzioni. Un libro unico nel suo genere.