Strumenti musicali mordoviani e informazioni su di essi. Riassunto: cultura musicale popolare mordoviana: generi, originalità e stile di vita

Giulia Mikhailova
Sintesi della lezione "Città degli strumenti musicali" per il progetto "Nel paese degli strumenti musicali della Mordovia"

Lezione 1

Soggetto: «»

Bersaglio: - sviluppare nei bambini il processo creativo della percezione musica attraverso il gioco a disposizione del bambino strumenti musicali;

Formare nei bambini rappresentazioni uditive, senso del ritmo, timbro, dinamica;

Instillare interesse per Strumenti musicali mordoviani.

Avanzamento della lezione

insegnante:

Ragazzi, oggi iniziamo un viaggio insolito. Questo è un viaggio in una fiaba paese di strumenti musicali della nostra repubblica - Mordovia.

E una volta in questo strumenti musicali dal vivo country, il che significa che in esso vivono sia i suoni che la magia. musica. Senti? Sembra Musica mordoviana.

Oggi visiteremo Città degli strumenti musicali. Ragazzi, sapete cosa gli strumenti sono diversi?

Ci sono tamburi strumenti musicali, il suono viene dal colpire attrezzo, come un tamburo, strumenti a fiato: suonano quando vengono suonati, questa è una pipa, un flauto, una tromba; corde - sono costituite da corde che vengono suonate con archi o pizzicate con le dita. (visualizzazione immagini). Tra Strumenti musicali mordoviani, il battitore più comune (shavoma-M., chavoma - E., xilofono di legno (calhtsiamat - M, calceyamat-E), campane (paygonyat - M, bayaginet - E, arpa - M, E, violino (garze, freccia - M , kaiga - Uh, flauti (Vyashkoma - M, Veshkema - E); cornamuse (fam, ufam - M, puvama - E, tromba (dorama, torama - M). A volte vengono menzionati anche quelli presi in prestito. utensili, ad esempio, una fisarmonica.

E per conoscerti meglio Strumenti musicali mordoviani, ti racconto una storia. E tu mi aiuterai.

Uno musicista entrò in casa con una grande scatola. Era diverso strumenti musicali. Ne tirò fuori una campana, cucchiai, sonagli, un tamburo, fischietti, campanelli e molti altri.

Domani è il compleanno di mio figlio e tutti voi mi farete comodo.

Venne la notte e all'improvviso nel silenzio crepitò cricchetto:

Cazzo-tah-tah. Mi chiedo quale di noi sceglierà il festeggiato?

Le bacchette si alzarono di scatto e suonarono un breve rullo sul tamburo.

Tram-là-là! Cos'è questo strumento - cricchetto? Assi di legno, metti una corda. Merluzzo molto, beh nessuna musica. Ovviamente il ragazzo sceglierà il tamburo. Sotto la mia lotta, sarà in grado di marciare e ballare.

Ding-dong, ding-dong, - la campana si è eccitata, - da te, tamburo, solo il suono e il rumore, e posso suonare allegramente, quindi sono più adatto a ballare.

Tra-ta-ta, ding-ding-ding, - i cucchiai sono entrati in una conversazione. Ti sbagli se pensi che i cucchiai non lo siano strumenti musicali. Siamo fatti dal vero musicale albero di acero e sappiamo come fare clic molto forte, e il tintinnio delle campane adorna il nostro musica.

Non fate rumore ragazzi, guardate cos'è strumenti musicali? - ronzava con rabbia un enorme tamburo in piedi nell'angolo.

Ding Dong! E non ci somigliano affatto. - la campana è stata sorpresa.

Siamo tuoi parenti Mordoviano strumenti popolari .

Gli strumenti musicali facevano rumore, tacque e si addormentò. Si sono svegliati da allegre risate e calpestio. I bambini sono venuti a visitare il ragazzo. Le loro penne furono rapidamente fatte a pezzi strumenti musicali e il divertimento è iniziato. Tutto utensili suonavano le loro melodie.

Fuck-tah-tah - sonagli scoppiettanti.

Tram-tam-tam: le bacchette battono.

Ding Dong! - la campana ha suonato.

Tra-ta-ta, ding-ding-ding, i cucchiai parlavano.

Entrò il padre del ragazzo. Lui ha preso strumenti mordoviani ha mostrato ai bambini come suonarli. I ragazzi hanno preso tutto utensili e il divertimento è iniziato.

Siamo tutti della stessa famiglia strumenti musicali e abbiamo i nostri nomi.

Il mio nome è martello!

E io sono un fischio divertente.

Sono nudo, disse la pipa triste!

Non abbiamo bisogno di discutere, - la fisarmonica ha allevato le pellicce, e questo è tutto gli strumenti concordati con lei!

insegnante: Ragazzi, beh, abbiamo ascoltato la storia di strumenti musicali, e ora voglio fare un piccolo quiz sulle fiabe. Rispondi alle mie domande e ottieni un gettone del vincitore.

Domande a quiz

1. Di tamburi utensili diverso da archi e ottoni utensili?

2. Che suono strumento musicale dalla fiaba ti piace di più e perché?

3. Se solo strumenti musicali ti ha chiesto di risolvere la loro controversia, cosa diresti loro?

4. Trova i tuoi nomi divertenti per diversi strumenti musicali.

L'insegnante riassume i risultati del quiz e premia i partecipanti più attivi con medaglie commemorative con immagini strumenti musicali.

fonti utilizzate.

http://muzichka1.ucoz.ru/

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negli istituti scolastici della Repubblica di Moldavia

Secondo la sezione"Arte musicale" (capo del redattore generale - N.M. Sitnikova) enciclopedia"Mordovia" (caporedattore AI Sukharev) (2003)

CapitoloII

Opere musicali, generi di arte musicale popolare e professionale della Mordovia

Arte musicale popolare mordoviana

MUSICA VOCALE POPOLARE MORDOVANA. Differisce nella ricchezza di stili e tipi di genere. La terminologia sviluppata indica la presenza di cuccette. musica teorie. Radicato nella storia profonda. passato, M. n. v. m è organicamente integrato nella vita delle persone, nei loro riti rituali e spettacolari e negli spettatori. feste, in cui si esibisce in sintesi con lo strumento. musica (vedi. Musica strumentale popolare mordoviana), coreografia e pantomima, poetica. (compreso il prosaico) generi di folklore. Per M.n. v. M. 2 forme performanti sono caratteristiche: singole e articolate. (collettivo). Lamenti di tutti i tipi di genere sono intonati singolarmente, auguri di matrimonio (m. svakhan shnamat, e. kudan morsemat "canzoni del sensale"), prodotti. per bambini (m. nyuryaftoma morot, e. lavs morot "canzoni della ninna nanna"; m. shaban nalkhksema morot, e. tyakan nalksema "canzoni per bambini"). Specificità stilistica singola forma esecutiva in mezzi. il grado dipende dal rapporto con la vita dell'etnia, dalle forme di funzionamento rituale e non rituale. Soppressore le loro parti sono caratterizzate da melodie polytext di recitat. e magazzino di canti recitativi, caratterizzato da melodia arcaica (per molti aspetti simile a melodie simili di popoli di lingua finlandese), ritmo, determinato inizialmente dal sincretismo della parola e melodia, accompagnamento. questi brani; poetico i testi sono pieni di elementi arcaici, in molti modi. simile a f.-y. poesia, - allitterazione, ripetizioni di parole, parallelismo, metafore figurative. sostituzioni e simbolismo, connessi. con mitologico concetto. Una caratteristica unica dei recitat. e le melodie delle canzoni di recitazione sono la loro esecuzione con diversi registri di intonazione e timbri dinamici. sfumature che hanno una semantica importante. orientamento. Tra i brani della singola forma dello stile della canzone inerente a preim. ninne nanne e filastrocche, ce ne sono sia storicamente precoci che molto tarde, fino ai prestiti (seconda metà del XIX - inizio XX secolo) dal russo. vocale e strumento. musica.

Principale generi M. n. v. M. le intonazioni sono epiche e liriche lunghe non rituali. canzoni (kuvaka morot - m., e.), canzoni di contadini. calendario (sokaen-vidien morot - m., sokitsyan-viditsyan morot - e.) e b. h. matrimonio (chiyamon morot - m., wedding morot - e.). In profondità sottile. generalizzazioni della realtà, ideologiche e tematiche. diversità, originalità musicale e poetica. le immagini si riferiscono alla parte superiore del muso. nar. musica causa. Riflettevano le muse originali con la massima luminosità. il genio del popolo, il suo magro. partecipazione f.-u. tradizioni culturali del passato, connessioni secolari con la musica turca, slava. e altri popoli. M.n. v. M. la forma della performance, ricca nel suo stile polifonico (vedi la polifonia popolare mordoviana), è diventata una componente centrale di tutte le tradizioni. musica la cultura del popolo. Conservava le melodie più antiche. forme di canto unico, connesse. con un canto e uno strumento. riproduzione di musica con specifico burdonirovanie, etnico in gran parte determinato. suono ideale. Per giunto il canto è caratteristico di molti. maniere vocali: intonazione alla maniera di una piacevole narrazione corale (morams-korhtams - m., morams-kortams - e.) parti del mitologico. canzoni delle fiabe ("Mastor chachs - koes chachs" - "La terra è nata - è nata l'usanza", "Litova", "Atyat-Babat" - "Il vecchio con la vecchia", "Tyushtya, "Samanka" , eccetera.); giunto canti (morams-rangoms - m., e.) canti natalizi, canti di Shrovetide e Trinity, richiami della pioggia, comunicazione. con antichi rituali di richiesta di benedizioni dal mitologico. mecenati; morbido dinamicamente allineato. il suono di voci corali (lyaponyasta yuvadems - m., valanyasto morams - e.) in dialoghi di canzoni con uccelli, canzoni sui segni della primavera, ballate familiari; alla maniera del suono espressivo brillante e denso che conduce (yuvatkshnems - m., morams-pizhnems - e.) nelle lunghe canzoni della Casa di Natale, moksh. glorificazioni nuziali sotto forma di auguri, canzoni shoksha, tempismo. alla deriva del ghiaccio.

M.n. v. M. influenza sulla formazione dello stile delle museruole. prof. musica cultura. È particolarmente evidente nel lavoro dei compositori - collezionisti di cuccette. musica LP Kiryukov G.I. Suraev-Korolev, G.G. Vdovin N.I. Boyarkin M. n. v. M. non ha perso sottile. valori: suona in Nar. life, ha trovato una nuova vita sul palco del concerto come nella tradizione. forma, nonché in diverse disposizioni e trattamenti. Testi: canzoni popolari mordoviane. - Saransk, 1957; Canti popolari mordoviani. -Saransk, 1969; Monumenti dell'arte musicale popolare mordoviana - Monumento di arte musicale popolare Moksherzyan - Monumento di arte musicale popolare Moksherzyan: In 3 volumi - Saransk, 1981-1988; Väisänen AO Mordwinische Melodien. - Helsinki, 1948. Lett.: Boyarkin N.I. Arte musicale popolare mordoviana. - Saransk, 1983; Egli è. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Boyarkina L.B. Diafonia vocale del matrimonio Erzya // Musica nella cerimonia nuziale dei popoli ugro-finnici e dei popoli vicini. - Tallinn, 1986; Lei è. L'arte del canto congiunto dei mordoviani della regione del Volga // Folklore nell'opera di scrittori e compositori mordoviani: Tr. NIIYALIE. - Saransk, 1986. - Problema. 86.

LIBBRE. Boyarkina

MUSICA STRUMENTALE FOLK MORDOVANA. Ha conservato fino ad oggi il sincretismo dell'arte antica. Diverso nel sociale funzioni (lavorative, rituali-rituali, estetiche). Ha un sistema di genere e stile sviluppato, connesso organicamente. dal tradizionale musica vocale (vedi musica vocale popolare mordoviana) e mitologica. concetti etnici. Distingue le melodie e gli accompagnamenti dell'esecuzione vocale delle canzoni.

Dei guadagni, collegamento. con l'attività lavorativa della società, sono noti: i ritmi di lavoro sono formule stabili concise eseguite su speciali. strumenti a percussione (idiofoni), a volte accompagnati dal canto; rumore di caccia ritmicamente disordinato. segnali prodotti colpendo, colpendo e raschiando idiofoni allo scopo di guidare la selvaggina ai cacciatori; caccia melodica. segnali intonati su flauti naturali (m. torama, e. dorama) prima e al termine della caccia. Massimo sviluppo i Mordoviani ricevettero uno strumento rituale. musica, in cui ci sono 2 basi. classe di brani: non programma e software. I primi sono ampiamente utilizzati. nel recente passato, melodie noise politimbriche che accompagnavano episodi di ozk familiari e calendariali, cortei carnevaleschi, eseguiti sugli alberi. e metallico gli idiofoni, il timbro e la dinamica hanno avuto un'importanza decisiva. Le melodie erano suddivise in panemat (da panems "scacciare"), eseguire catartici e veshemat (da veshems "chiedere") - karpogonich. funzioni. Per i brani software, è caratteristica una varietà di tipi di genere. Le radici delle melodie risalgono ai culti più antichi conservati dai popoli ugro-finnici nella mitologia, nella poesia cantata e nella prosa, nella coreografia. e arti applicate, forme rituali e spettacolari della tradizione. nar. Teatro. Hanno nomi di programmi stabili. con il nome animali di culto, uccelli e sacri. alberi, spesso sostituiti da metafore (un vecchio orso, un cigno dalle ali d'argento, ecc.; vedi Culto degli alberi, Culto degli animali). Per natura e timbro del suono, figurativamente tematico. contenuti, caratteristiche musicali e stilistiche e forme di interazione con il tradizionale. i brani delle canzoni formano 2 gruppi di genere: zoo e ornitomorfo. Il software zoomorfico rappresenta. e imitazione sonora. personaggio - ovton kishtemat (danze dell'orso), in passato erano intonate su cornamuse e nudi, oggi - sul violino e sull'armonica, accompagnamento - metallo scosso. e alberi. idiofoni colpiti, così come un mortaio con pestello (simbolo di fertilità). Eseguito ai matrimoni e alla Casa di Natale. Significa diverso. melodico improvvisazione. Melodie ornitomorfe di 3 tipi di genere: guvan unamat (tubare di una colomba), in cui si riflettevano simbolicamente antiche forme di pensiero; narmon seeremat (richiamo degli uccelli) - Maslenitsa richiami di uccelli migratori intonati su flauti ocarina; narmon kishtemat (danza degli uccelli) è il tipo più sviluppato di brani ornitomorfi eseguiti in passato su nude, garzi e gaig, e ora su violino, balalaika e armonica per ballare nella Casa di Natale. La funzione di formazione della struttura in essi è svolta dal melodico-ritmico. Componenti.

Tra gli altri tipi di genere c'è uno strumento rituale. musica, meglio conservata tra i Mordoviani-Shoksha ed Erzi, melodie di natura simbolicamente programmatica pazmorot (da paz "patrono", Moro "canzone, melodia"), che esisteva sugli Ozks, dedicata a. animistico culti del sacro alberi e acqua. L'ultimo, insieme al principale funzione - la propiziazione di Vedyava - sono inerenti anche altri elementi di magia, per esempio. pulizia dopo la prima notte di nozze. Secondo la natura della performance e le caratteristiche dello stile musicale, il pazmorot è diviso in danza (associata al culto dell'acqua) e persistente (associata agli alberi sacri), anche le canzoni con gli stessi nomi appartengono alla Crimea.

Da strumento non cerimoniale. Nella musica sono noti 2 tipi di genere: vanytsyan morot (canzoni del pastore), un tipo di filosofico-musicale. attrezzo. testi e un morot (canzoni della gioventù). I primi si intonano nudi; dalla musica magazzino sono improvvisazioni basate su melodie lunghe e da ballo, oltre a melodie di segnale. I secondi si eseguono in gironi, raduni e raduni autunnali su nudi, garzi, gaiga; i loro nomi di programma. simile al nome suona f.-u. e Turco. popoli, connessione con i nomi di ragazze e ragazzi, animali, vita.

Nel moderno la vita delle persone sono melodie diffuse, prestiti. tra i popoli vicini: russi, tartari, ciuvasci. Attrezzo. la musica ha influenzato in modo significativo la formazione della melodia e della polifonia della canzone, etnica. timbro ideale (vedi polifonia popolare mordoviana). Lett .: Boyarkin N.I. Strumenti musicali popolari e musica strumentale. - Saransk, 1988; Egli è. Il fenomeno della polifonia strumentale tradizionale (basata sulla musica mordoviana). - SPb., 1995.

N.I. Boyarkin

STRUMENTI MUSICALI POPOLARI MORDOVANI, monumenti tradizionali. musica cultura etnica. Ha influenzato l'origine e lo sviluppo di molti. forme tradizionali. musica. Sulla base del principale vibratore (sorgente sonora). lezioni di museruola. gli strumenti sono gli idiofoni (che suonano da soli), i cordofoni (gli archi) e gli aerofoni (i fiati).

Degli idiofoni conosciuti: kaldorgofnema (m.), kalderdem (e.). 4 tipi sono diffusi. Idiofono in collisione - Tavola in acero piallato liscio dl. 170-200 mm, largo 50-70 mm, spess. OK. 10 mm con manico dl. 100-120mm, diam. 20-30mm. Su entrambi i lati del manico sono state fissate 2 piccole placchette di acero con strisce di pelle grezza. Sorprendente idiofono - una scatola a 4 lati in legno massello (tiglio, acero, betulla) in cfr. lunghezza 170-200 mm, largo 100-120 mm con maniglia in basso dl. 100-150mm. Su un tono duro. corda, attaccata sopra una cinghia di cuoio era appeso dall'esterno un pezzo di nodo di quercia, piombo o un dado di ferro. Idiofono sorprendente: cavo, aperto a un'estremità cilindrico. o scatola a 4, 6, 8 lati in legno massello con manico (dimensioni come nella 2a specie). A differenza del 2° tipo, all'interno della scatola veniva appeso un pezzo di legno o di ferro. Idiofono raschietto - senza intoppi vystrog. trave cilindrica in acero moduli dl. 100-150 mm, largo 70-80 mm con manico in basso e ritaglio. lungo i bordi del cilindro con denti. Un albero era attaccato alla parte superiore del cilindro e al manico. cornice rettangolare dl. 250-300 mm, largo 100-150 mm o successivo - metallico. staffa multipla taglie più piccole, nel mezzo delle quali un albero flessibile era strettamente rinforzato. piastra vibrante (kel). Affinché reggesse meglio e balzasse, un bastone trasversale era attaccato al centro del telaio e uno di metallo nella staffa. nocciolo. Quando il telaio o la staffa ruotavano attorno alla trave (per la quale l'esecutore faceva movimenti circolari sopra la sua testa), la placca saltava da un dente all'altro, facendo forti clic, mentre ritmo veloce trasformandosi in scoppiettante. Kalkhtsiyamat (m.), caltsyaemat (e.) - 3, 5, meno spesso 6 alberi. lastre di frassino di lunghezza diversa, fissate. rafia o cinturino in pelle. Quando si colpiscono i piatti degli alberi. con martelli o cucchiai emettevano suoni di diverse altezze. In termini di timbro, lo strumento assomigliava a uno xilofono. Shavoma (m.), Chavoma (e.) - dolcemente vystrog. e ubriaco. composizione di resina di pino (resina) e risonanza di betulla o abete rosso. una tavola su cui sono stati colpiti gli alberi. martelli o cucchiai. Le estremità della cintura erano attaccate al bordo della tavola (a volte, per forza, la tavola era coperta da una cintura), per la quale veniva appesa al collo appena sotto il petto, oppure al braccio o alla spalla del esecutore piegato al gomito - shavitsa ("percosse"). Payge (m.), bayaga (e.) - legno massiccio. tavola in rovere, betulla con arrotondato angoli dl. OK. 150 centimetri, largo. 40-50 cm, spessore. 12-15 cm È stata appesa al cancello, installata nel mezzo del villaggio su una collinetta e picchiata su di lei con un bastone di quercia, legno. con un martello o un pestello, avvisando i residenti di eventi importanti. Paygonyat (m.), bayaginet (e.) (idiofono scosso) - metallico. campane, giù. su una corda o appeso liberamente su un telaio. Secondo l'archeologia ed etnografico dati, la traccia è nota. tipi di campane: fucinate troncoconiche. ferro con semisferico lingua, squillo forte e ricca gamma di toni parziali; semisferico da metalli non ferrosi con linguetta sferica, squillo di registro alto; cilindrico con un suono basso; forma oblunga con indefinito timbro. Gli strumenti venivano usati nelle danze rituali, formando una sorta di dinamica timbrica. polifonia. Baidyama (m.), Lyulama (e.) - un'asta (bastone), in cima alla quale è stata ritagliata una statuetta a forma di testa di cavallo e da essa sono stati appesi 5-7 campanelli e sonagli. Accompagnato da vari rituali. Tsingoryama (m.), Dinnema (e.) - eteroglotta. un'arpa da ebreo, conservata fino ad oggi tra i Karatai Mordoviani. È una piastra di ferro a forma di ferro di cavallo con una linguetta d'acciaio flessibile al centro. Lo strumento è stato suonato preim. melodie da ballo.

Dei cordofoni sono noti i seguenti: gaitiyama (m.), Gaidyama (e.) - una tavola di betulla o acero leggermente piegata che si allarga verso un'estremità. 800-1.000 mm, l. da un'estremità, la Crimea poggiava sul pavimento, 120-150 mm, dall'altra - 30-50 mm. Di solito veniva tirata una corda su di essa da un tono aspro. corda sottile (corda spessa), intestino di pecora o meno spesso tendine. Tra la tavola e la corda ad una distanza di 200-250 mm veniva inserita una vescica bovina o suina gonfiata che fungeva da risonatore. Un arco a forma di arco fatto di ramoscello di salice o ciliegio (senza meccanismo di allungamento) con passo allungato. un suono basso è stato estratto con un filo aspro. I brani di danza venivano eseguiti sullo strumento in un ensemble con altri strumenti (puvamo, garzi), dove il gaitiyama svolgeva il ruolo di uno strumento ritmico basso. In un ensemble con nudi, si è sintonizzata su una cornamusa per basso, risultando in una sorta di "cornamusa in tre parti". Garzi (m.), Kaiga (e.) - un liuto con una lunghezza totale. 615 mm, lungh cassa risonante - 370 mm, largh. in fondo estremità - 180 mm, superiore. - 155mm. Verso l'alto. e inferiore le tavole degli strumenti avevano 3 fori triangolari o rotondi. Lo strumento aveva 3 corde di crine di cavallo, un arco senza meccanismo di tensione dei capelli. Era caratterizzato da un sistema di quinta o quinta ottava. Det. gli strumenti erano 2/3 delle dimensioni di un comune garzi.

Gli aerofoni sono i più numerosi. classe museruola. utensili. I stagionali sono stati resi preim. in estate dagli steli delle piante, foglie degli alberi (strelkasta morama - m.; lop - m., e.; keluvon givgornya - m.; keel tsyokov - e.; sendien morama - m.; sandien morama - e.; shuzhyaren morama - m.; olgon morama - e.; zunder - m., e., ecc.). Vyashkoma (m.), Veshkema (e.) - un flauto fatto di corteccia di tiglio o salice, legno e canna, meno spesso - osso di uccello. C'erano 2 tipi. Kuvaka vyashkoma (flauto lungo) dl. 500-700 mm. Di solito venivano tagliati 6 fori di avvoltoio (il vaigyal è bollito). Uno strumento senza fischietto. Nyurkhkyanya vyashkoma (flauto longitudinale corto) con o senza 2-3 fori sulla tastiera con dispositivo a fischietto. Il flauto è noto ai mordoviani sin dall'età del bronzo. Syovonen vyashkoma (m.), Keven tutushka (e.) - fischio cavo di argilla dal fuoco. argilla con o senza 2 fori di gioco a forma di uccelli, animali domestici e selvatici. È stato utilizzato durante il calendario e le vacanze in famiglia per l'intonazione dei brani dei programmi. Lo strumento è noto fin dall'inizio. I millennio d.C e. Nyudi (m., e.) - clarinetto da 2 canne ad ancia cava dl. OK. 200mm, diam. 6-8 mm con tacca. su di loro lingue-vibratori dl. OK. 20 mm e 3 fori per il collo su ogni canna. Entrambi i tubi erano solitamente montati in legno. un letto, un taglio veniva inserito in un corno di mucca o di toro, che fungeva da risonatore (a volte veniva usata una corteccia di betulla a forma di cono come risonatore). Lo strumento aveva un suono forte con una leggera sfumatura nasale e si distingueva per una varietà di dinamiche. Su di esso sono state estratte dettagliate melodie persistenti a 2 voci e danze veloci. melodie. Il tipo nudo esisteva tra i Mordoviani nel mezzo. II millennio d.C e. Fam (m.), Puvamo (e.) - cornamuse. Sono note 2 specie. Il primo aveva 2 melodie. tubi di canna, secondo il design e il nome. nudi abbinati e 2 tubi bassi per estrarre i bourdon bassi. Il secondo - ozks fam (m.), ozks puvamo (e.) - era usato nelle preghiere per eseguire melodie rituali. A differenza del primo tipo, non aveva bourdon bassi. I polifoni nudi e fam hanno avuto una grande influenza sullo sviluppo di forme sviluppate di polifonia popolare mordoviana. Torama (m.), Dorama (e.) - uno strumento di segnalazione. Secondo la tecnologia di produzione, si distinguono 2 tipi. Il primo è stato ricavato da un ramo di betulla o acero dl. da 800 a 1.000 mm, i bordi sono stati spaccati longitudinalmente e un'anima è stata scavata da ciascuna metà. Quindi entrambe le metà sono state applicate e avvolte con corteccia di betulla. Allo stesso tempo, un lato del tubo è stato allargato, l'altro più stretto. Il secondo tipo era un anello di corteccia di tiglio, inserto. l'uno nell'altro e sigillati con colla per legno sotto forma di un tubo in espansione. Per eliminare gli spazi vuoti, le giunture del tubo sono state colate di pece. Lunghezza utensile variava da 500 a 800 mm. Sul lato stretto veniva ricavato un piccolo incavo a forma di scodella o, nelle versioni successive, occasionalmente inserito un pezzo di metallo. boccaglio. Entrambe le specie mancavano di aperture vocali. Su di essi sono stati estratti i suoni della serie armonica. Shura (m.), Shuro (e.) - una pipa fatta di corno di toro o di mucca. Il bocchino era tagliato sotto forma di una piccola depressione o ricavato da un rocchetto di filo. In quest'ultimo caso, un lato della bobina è stato molato, inserito nel foro del corno, e sull'altro è stata praticata una rientranza per le labbra. Shuro era usato come strumento di segnalazione (pastori), oltre che rituale, presumibilmente in grado di scacciare gli spiriti maligni.

Dal ser. 19esimo secolo balalaika e armonica, prestiti, entrarono ovunque nella vita dei Mordoviani. presso i russi. Lett.: Vertkov K.A. ecc. Atlante degli strumenti musicali dei popoli dell'URSS. - M., 1963; Boyarkin N.I. Arte musicale popolare mordoviana. - Saransk, 1983; Egli è. Strumenti musicali popolari e musica strumentale. - Saransk, 1988; Egli è. Su alcuni principi dello studio degli strumenti musicali dai siti archeologici dei finlandesi del Volga // Problemi dell'etnogenesi dei popoli della regione del Volga-Kama alla luce dei dati folcloristici. - Astrakan, 1989.

N.I. Boyarkin

Strumenti musicali.

Idiofoni: 1 (a, b, c, d, e, f, g, h, i). Idiofoni che suonano da soli su abiti femminili provenienti da siti archeologici (cimiteri di Ryazan-Oka e Murom). 2. Amuleto idiofono (cimitero di Tomsk, insediamento di Zarya). 3 (a, b, c, d). Paygonyat (m.), Bayaginet (e.), da siti archeologici (a - cimitero di Chulkovsky, b - insediamento di Zarya, c - cimitero di Elisabetta-Mikhailovsky, d - cimitero di Starobadikovskiy). 4 (a, b, c). Kaldorgofnemat (m.), Calderdemat (e.). 5. Calchcyamate (m.), Calciumate (e.). 6. Shavoma (m.), Chavoma (e.). 7. Payge (m.), bayaga (e.). 8. Baidyama (m.), Lyulama (e.). 9. Tsingoryama (m.), Dinnema (e.).

Cordofoni: 10. Gaitiyama (m.), Gaidyama (e.). 11. Garzi (m.). 12. Kaiga (e.).

Aerofoni: 13 (a, b, c, d). Flauti provenienti da siti archeologici mordoviani e ugro-finnici (a - sito Black Mountain, b - tumulo Piksiasinsky, c - antico insediamento Kashirskoye, d - insediamento Shcherbinsky). 14. Sendien morama (m.), Sandien morama (e.). 15. Kuvaka vyashkoma (m.), Kuvaka veshkema (e.). 16. Vyashkoma (m.), Veshkema (e.) (con un fischietto). 17. Sevonen vyashkoma (m.), Keven tutushka (n.). 18. Zunder (m., e.). 19. Nudi (m., e.). 20. Fam (m.), puvamo (e.). 21. Torama (m., e.), Dorama (e.). 22. Shura (m.), Shuro (e.).

POLIFONIA POPOLARE MORDOVIANA, caratteristica museruole. musica reclamo senza scrivere. tradizioni, in molti determinato la sua identità, etnica. suono ideale, specifico. caratteristiche espresse. fondi. Ha un popolo sviluppato. terminologia, vari stili e forme di produzione musicale congiunta. In forma polifonica, viene eseguita la soppressione. parte della produzione tipi di genere di musica vocale popolare mordoviana e musica strumentale popolare mordoviana. Mordov. la musica ha 4 fondamentali. tipo tradizionale polifonia. Eterofonia di tipo monofonico (dal greco heteros - altro, telefono - suono, monos ode - lit. canto di uno), uno dei tipi storicamente più antichi di polifonia, in cui le parti vocali sono funzionalmente omogenee e rappresentano una variante incarnazione di una melodia monofonica o di uno strumento melodico. strimpellare. acc. con il sociale funzione b. ore di museruole. canti eseguiti in eterofonia di tipo monodico (magnificamente congratulazioni, canti natalizi, dialoghi di canzoni di Shrovetide con gli uccelli, invocando la pioggia, in cui chiedevano calore, pioggia, prole di bestiame, salute per i membri della famiglia agli spiriti custodi mitologici), intonati in modo teso, in una voce volutamente alta con un canto energico di poetica. testo. Diafonico vista (dal greco diafonia - disaccordo, dissonanza) - a due voci con cos. movimento di voci e bordone sillabico intermittente in uno di essi. In esso, le parti vocali sono tradizionali. nomi: in alto voce - voce sottile (chovin weigel - e.), inferiore. - voce "grassa" (echke weigel - e.). La diafonia è specifica. forma di canto di gruppo arr. canti di danza pantomima della cerimonia nuziale (magnifici auguri - shkaimorot - m., paschangot - e.; lamenti di rimprovero - paryavtomat - e.; canti di danza del banchetto nuziale - chiyamon kishtema morot - e.).

Tipi sviluppati di voce e strumento. polifonia - polifonia bourdon a 2, 3, 4 voci (dal francese bourdon - basso spesso, dal greco poli, telefono - lett. polifonia) - formata sulla base di tipi storicamente antichi (eterofonia di tipo monofonico e diafonia) in il processo di sviluppo della melodia a volume ristretto delle canzoni e degli strumenti più antichi. generi. La polifonia di Bourdon è inerente a tutti i tipi di genere di poesia lirica. ed epico. canzoni, la maggior parte dei generi strumento. musica. Melodich. le caratteristiche di ogni voce sono determinate dalla loro relazione con Ch. voce - la voce della canzone (moro weigel - e.). Melodich. lo stile dei brani della polifonia bourdon è associato alla melodia dei più antichi brani dei recitat. stile dei lamenti funebri e nuziali e ninne nanne che sono sopravvissuti fino ad oggi. elementi di f.-a. musica Comunità. Una caratteristica sorprendente della trama polifonica sono le forme stabili delle sequenze di consonanze di seconda terza. Diversi metodi di vocalizzazione poetica. il testo (varie interruzioni di parole, ripetizioni di parole, aggiunte, vocali, ecc.) ne sono un elemento importante. Ottima composizione. I canti intonati singoli sono importanti.

Nar. musica la causa nei Mordoviani ne ha assorbito, preim. tipi stilistici tardivi di russo. polifonia, manifestata nei diversi russo-mordov. musica forme. Testi: canzoni popolari mordoviane. - Saransk, 1957; Canti popolari mordoviani. -Saransk, 1969; Monumenti dell'arte musicale popolare mordoviana - Monumento di arte musicale popolare Moksherzyan - Monumento di arte musicale popolare Moksherzyan: In 3 volumi - Saransk, 1981-1988; Vaisänen A.O. Mordwinische Melodien. - Helsinki, 1948. Lett.: Boyarkin N.I. Stili tradizionali della polifonia moksha-mordoviana // Folklore musicale ugro-finnico e rapporti con le culture vicine. - Tallinn, 1980; Boyarkina L.B. Eterofonia nel calendario e nel rituale familiare Canti popolari Erzya-Mordoviani // Musica nei rituali e attività lavorativa finno-ugriani. - Tallinn, 1986; Lei è. L'arte del canto congiunto dei mordoviani della regione del Volga // Folklore nell'opera di scrittori e compositori mordoviani: Tr. MNIIYALIE. - Saransk, 1986. - Problema. 86; Zemtsovsky I.I. Musica della tradizione orale dei Mordoviani: monumenti e problemi // Ibid.

LIBBRE. Boyarkina

Opere musicali e teatrali di compositori di Mordovia

"VENTO DAL BASSO", musica dramma in 2 atti. Muse. G.G. Vdovin, basato sull'opera teatrale di P.S. Kirillov "Litova", russo. testo di P.A. Zheleznov Libretto di M. I. Frolovsky. Messa in scena il 3/3/1981, dir.-post. - Onorato figura di causa nell'ASSR careliano L.M. Musica Vilkovich. mani e direttore d'orchestra - Frolovsky, maestro di coro - on. figura delle arti nel coreografo MASSR E. A. Purilkina - G.N. Rubinskaya sottile. - D.S. Cherbadzhi Ch. i ruoli sono stati interpretati da: Litova - E.F. Pronichkina Varda - M.E. Steshina, E.I. Nazarov Archilov - V.V. Medvedsky e P.I. Uchvatov Le immagini di Varda, Syresky, Kaneva e soprattutto Litova sono dotate di espressività. musica caratteristiche e al culmine. momenti di azione della loro intonazione. la relazione contribuisce alla creazione di un'unica immagine del popolo, rivelata nei numeri corali. Lett .: Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

NM Sitnikov.

"LITOVA", storico dramma P.S. Kirillov. Prototipo cap. le eroine sono Alena Arzamasskaya-Temnikovskaya, una socia di S. Razin.

cap. idea di produzione - l'esaltazione di una personalità forte che ha superato in se stesso l'obbedienza servile e si batte per il sociale. e nazionale indipendenza. Premiere della prima nazionale gioca in lingua Mordov.-Erzya. ebbe luogo il 30 marzo 1939 sul palcoscenico di Mordov. stato dramma. Teatro. Dir.-post. V. V. Sychov Hood. Musica di A. A. Shuvalov. design di MI Dushsky. I ruoli sono stati interpretati da artisti teatrali: Litova - E.S. Tyagusheva, Archilov - P.D. Vidmanov, Badessa Evlampia - K.G. Ivanova, Vaska - S.I. Kolganov e altri La performance ha attirato le persone con la sua succosità. lang., la dinamica del dialogo, l'individualità dei personaggi. Mn. episodi "L." ascendere al nazionale folclore. Conosciuto 6 ed. "L.": 2 prosa. e 4 poesia.

Una delle varianti poetiche di "L." ha costituito la base di uno. nat. musica dramma. Libretto d'autore. Muse. LP Kiryukov. La prima produzione si è svolta sul palcoscenico del dramma musicale. teatro 27.5.1943 su Erz. lang. (1a pr. alla rassegna tutta russa delle esibizioni, 1945). Drammaturgico. ed. AA. Shorina, testo - N.L. Erkay, strumentazione di L.S. Mandrykin. Dir.-post. Shorin, direttore d'orchestra Mandrykin, maestro di coro Kiryukov, coreografo P.N. Litoni, magro. BI. Roslenko-Rindzenko. cap. i ruoli sono stati interpretati da: Litova - V.M. Berchanskaya-Pogodina, A.F. Yudina Vaska - Kolganov; Varda - Onorato. artista MASSR A.D. Marshalova G. A. Sakovich Syreska - I.P. Arzhadeev; Kaneva - M.M. Fomichev Tyagushev; Archilov - Onorato. arte. MASSR I.A. Roslyakov Produzioni successive: nel 1959 su Erz. lang., dir.-post. IN E. Knyazhich come lituano - R.M. Bespalov-Eremeev; nel 1969 in russo. lang., dir.-post. Yu V. Cherepanov nel ruolo della Lituania - Bespalov-Eremeev; nel 1985 in russo. lang., dir.-post. Patata dolce. Livshits nel ruolo della Lituania - O.A. Chernova

"L." - il primo palcoscenico musicale. produzione, creazione basato su nazionale Materiale. Il precursore delle museruole. opere. In esso sono ampiamente rappresentate scene corali (cerimoniali, teatrali), in cui vengono utilizzate intonazioni di museruole. nar. canzoni. Musica personalizzata. caratteristiche Cap. eroi della Lituania e Archilov. Creato immagini, musica e arredamento. design corrispondono a uno specifico storico. epoca. Lett .: Shibakov N. Compositore Leonty Petrovich Kiryukov. - Saransk, 1968; Aleshkin A. V. Pyotr Kirillov: Saggio sulla creatività. - Saransk, 1974; Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001. Lett.: Shibakov N. Compositore Leonty Petrovich Kiryukov. - Saransk, 1968; Aleshkin A. V. Pyotr Kirillov: Saggio sulla creatività. - Saransk, 1974; Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

AV Aleshkin N.M. Sitnikova

SIYAZAR", lirico-epico. opera in 2 atti (State Prospect of the Republic of Moldova, 1998). Muse. MN Fomin, libretto di Fomin tratto dal poema di V.K. Radaev "Siyazhar". Su erz. e russo le lingue. Al centro della trama - gratuito. lotta alla museruola. persone nel XVI secolo. guidato dal leggendario eroe Siyajar. Le pagine più luminose della musica "S." associato all'incarnazione nelle scene corali delle lingue antiche. rituali. Andato in scena nel 1995 al Teatro Musicale di Stato della Repubblica di Moldavia. Muse. mani e conduttore cifra del credito nella Repubblica di Moldavia N.N. Klinov dir. onorato ricorrente in Lituania G.M. Il maestro del coro Baryshev G.L. Novikova coreografa vincitrice di Ros. regione. coreografi del concorso L.N. Akinina sottile. Yu.N. Filatov Gl. le parti sono state eseguite da: Siyazhar - S.N. Eskin, Nuya - M.E. Maksimova, Andyamo - S.R. Semyonov, Lutma - S.A. Plodukhin, Vitova - O.A. Chernova Lett.: Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

NM Sitnikova

"MOKSHAN ZORI", primo muso. operetta. In 3 passi. Muse. G.V. Libretto di Pavlov di I.M. Devin e I.P. Kishnyakova per. in russo lang. V. Iokar e Y. Kamenetsky. L'azione si svolge in una piccola città sulle rive del Moksha. Il libretto è una commedia-satira. le scene si alternano al testo. Muse. i numeri sono stati creati con la partecipazione del compositore K.D. Akimova Le intonazioni delle museruole sono usate negli episodi corali. nar. canzoni. Consegnato a nov. 1974. Dir.-post. MI. Clarice Muse. mani e conduttore V.T. Il maestro del coro Shestopalov V.A. Coreografi Kuzin - vincitore dell'internazionale. competizione A.I. Ivanov e l'on. figura di reclamo nel MASSR E.P. Osmolovsky Ch. i ruoli sono stati interpretati da: Foreman Mazukhin - V.P. Yakovlev Lisa - A.V. Leonova Lett.: Kalitina N.P. Saggi sul teatro musicale mordoviano. - Saransk, 1986.

NM Sitnikova

"SPOSA DEL TUONO" palcoscenico musicale prod. Nel 1967 sul palco di Mordov. teatro della musica la commedia è stata messa in scena dalla musica. dramma in 3 atti. Muse. KD Akimov libretto di F.S. Atyanina basato su museruole. nar. fiabe, in moksh. lang. La trama è basata su una fiaba sulla ragazza Alduna, che il dio del tuono ha scelto come sua sposa (vedi Purginepaz). Aldunya ha cercato di ritardare l'esecuzione della volontà del Tuono, ma ha minacciato l'intera regione di siccità. Lasciando lo sposo-pastore Turgay, lei a proprie spese. la libertà ha salvato il villaggio, la gente. Scene di vita quotidiana nella performance si alternano a drammi favolosi e fantastici. episodi - con musica espansa. scene, compreso numeri solistici, d'insieme, corali. Episodi orchestrali colorati e pittorici. Dir.-post. IN E. Direttore Knyazhich M.I. Frolovsky, maestro di coro V.A. Kuzin, coreografo V.N. Nikitin sottile. ES Nikitin. cap. i ruoli sono stati interpretati da: Aldunya - Onorato. artista del Buryat ASSR N.G. Kochergin onorato. artista MASSR R.I. Knyazkina Turgay - V.A. Kotlyarov Grom - V.V. Medvedsky, Cloud -R.M. Bespalova-Eremeeva, Sacerdote Kutei -V.S. Kiushkin, Pioggia - A.P. Kuzin Performance ha ricevuto il diploma tutto russo. guardando la musica. e dramma. spettacoli (Mosca, 1967).
Nel 1990 una nuova produzione di “N. G." - opera-balletto in 3 atti. Muse. Akimov e R.G. Gubaidullin libretto di Yu.A. Edelman basato su museruole. epiche e fiabe di Atyanin, in russo. lang. Il libretto è arricchito dal sociale. motivi, l'azione è più drammatizzata. Significa. il posto è occupato da persone. scene - corali e coreografiche: giochi di giovani contadini, rituali di preghiere. La musica è espressiva, di genere diverso (canzoni, arie, ensemble, danze, variazioni). Motivi usati, melodie, ecc. intonazioni del muso. musica folclore. Fiaba mitica. le immagini sono create con mezzi, proprietà nettamente caratteristici. russo prof. musica. Dir.-post. V.V. Direttore Kuchin N.N. Il maestro del coro di Klinov E.A. Purilkina, coreografa O.P. Egorov magro. LA. Alekseev. cap. le parti sono state eseguite da: Aldunya - Onorato. artista del Chuvash ASSR L.I. Kozhevnikova M.E. Maksimova, Turgai - merito. arte. MASSR V.P. Egorov Ya.P. Khudoblyak Anziano - A.A. Stryukov E.R. Khakimov Grom -L.I. Gruzinov V.S. Fulmine di Salmanov - O.V. Gavrilkina L.I. Lihoman

NM Sitnikova

"NESMEYAN E LAMZUR" primo muso. musica lirica in 4 passi. Muse. LP Kiryukov, libretto di A.D. Kutorkin basato sulla sua poesia "Lamzur", in Erz. lang. Al centro della storia - Rivolta di Terjushev 1743-45. prod. saturo di tavole rituali colorate. scene, episodi che hanno catturato Nar. pianto e pianto. Lirica. le scene si distinguono per la musica originale vicina al folk. campioni. Prima produzione - 8/12/1944. Cappuccio. mani e dir.-post. M.G. Il direttore di Dyskovsky L.S. Mandrykin, maestro di coro D.D. Zagorulko coreografo L.I. Kolotnev, magro MA Zernina B.I. Roslenko-Rindzenko. cap. le parti sono state eseguite da: Nesmeyan - V.V. Markevich Lamzur - A.A. Roslyakova Pumraz - I.M. Yaushev, Vasstanya - T.Ya. Sitnikova Erganya - E.A. Okotina. Significa. le carenze del libretto hanno reso necessaria una revisione della produzione. E nuova produzione(17.5.1947, dir. A.A. Shorin). Lett .: Bassargin B.A., Peshonova V.L. Saggi sulla storia del teatro sovietico mordoviano. - Saransk, 1966; Shibakov N.I. Compositore Leonty Petrovich Kiryukov. - Saransk, 1968; Makarova A. Leonty Petrovich Kiryukov // Cantanti e compositori folk della Mordovia. - Saransk, 1975; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986.

NM Sitnikova

"NORMALE" opera in 4 atti. Musica LP Kiryukov, libretto di M.A. Bebana, moksh. lang. "N." - lirica domestica. dramma. L'azione si svolge nelle museruole. villaggio fino a ottobre ruggito. Al centro della storia c'è l'immagine della povera contadina Normalny. Un posto importante nell'opera è occupato dal palcoscenico musicale. incarnazione di colorato cerimonia matrimoniale. Le scene drammatiche e comiche del rito sono presentate dalle persone, oltre che create. compositore popolare. tradizioni di canti e balli. La prima produzione -19.5.1962. Orchestrato da A.A. Brening. Dir.-post. onorato figura di querela nella RSFSR M.P. Il direttore di Ozhigov V.S. Maestro del coro Timofeev M.I. Frolovsky, coreografo E.I. Markina sottile. ES Nikitina, A.V. Bulychev Gl. le parti sono state eseguite da: Normalnya - R.S. Anisimova Pavai - A.F. Guy Mialaga - V.S. Kiushkin, Lyokmay - Nar. arte. TASSR e Onorato. arte. SSR kazako I.V. Zhukov G.N. Ivashchenko Uray - D.I. Eremeev A.N. Lisovsky Saldut - Yu.K. Sobolev Vyazhay - R.M. Bespalov-Eremeev. Lett .: Shibakov N.I. Compositore Leonty Petrovich Kiryukov. - Saransk, 1968; Makarova A. Leonty Petrovich Kiryukov // Cantanti e compositori folk della Mordovia. - Saransk, 1975.

NM Sitnikova

"UOMO DIMENTICATO", opera in un atto. Muse. G.G. Vdovin, commedia di Ya.V. Poesie di Apushkin di A.I. Polezhaev, libretto di Vdovin, in russo. lang. L'opera raffigura un episodio della vita del poeta democratico Polezhaev. Il compositore ha usato una melodia ariosa, forme di canzoni quotidiane. Eseguito in una versione da concerto il 17/11/1986. cap. le parti sono state eseguite da: Alexander Polezhaev - Onorato. artista MASSR V.P. Egorov Katya - S.G. Budaeva Colonnello Bibikov - N.N. Lettore Solodilov - V.V. Dolgov. Orchestra di Stato teatro della musica commedia MASSR, direttore d'orchestra - Vdovin. Lett .: Sitnikova N.M. Dalla canzone alla sinfonia, o ascoltiamo la musica! - Saransk, 1989. NM Sitnikova « CHARODEY» Operetta in 2 atti. Muse. V.P. Berenkov libretto di V.I. Yesman e K.A. Krikoryan in russo lang. "C." - dramma musicale. storia sul episodi della vita dello scultore S.D. Erzia. Andato in scena il 10/12/1980 al Teatro delle Muse. commedia. Dir. - Onorato figura di causa nell'ASSR careliano L.M. Direttore Vilkovich - V.T. Shestopalov, maestro di coro - E.A. Purilkina, coreografa - G.N. Rubinskaya sottile. - Onorato figura di rivendicazione nella RSFSR e nella ASSR careliana V.L. Tallay Gl. i ruoli sono stati interpretati da: Maestro - V.V. Medvedsky, Yu.Kh. Donna Tankidis - Onorata. artista MASSR L.N. Vysochinenko L.V. Mishanskaya. Lett .: Kalitina N.P. Saggi sul teatro musicale mordoviano. - Saransk, 1986.

NM Sitnikova

Diversità di genere della musica mordoviana

CICLO VOCALE, una delle forme del prof. musica vocale (principalmente musica da camera), dove diversi. le miniature vocali sono combinate in una maggiore op. e collegati dalla trama, in senso figurato, dall'intonazione. Nella musica reclamo-ve RM V. c. presentato nel principale lirica e narrazione lirica. operazione. I primi lavori: "Songs of Mordovia" in Nar. testi per basso e sinfonia. orchestra di M. Dushsky (1939), 3 canzoni per riga. F. Atyanina per le donne. voce e pianoforte di I. Sokolova (1958), “Songs terra natia» su nar. testi e A. Eskin e P. Gaini per mezzosoprano e pianoforte di G. Vdovin (1963). In V. c. Vdovina "Dalla poesia popolare mordoviana" per contralto e fisarmonica a bottoni o pianoforte (1970-79) testo nar. le canzoni sono servite come base per creare una varietà di immagini della vita. N. Kosheleva - autore di V. c. Moksha Songs (1975) e Folk Triptic (1994) per mezzosoprano e quartetto d'archi. Percezione luminosa della bellezza delle museruole. la terra è inerente a V. c. G. Suraeva-Koroleva "Kelgomother Moronza" - "Songs of Love" sul prossimo. Y. Azrapkina (1986) e il gen. Suraeva-Koroleva "Ti dico addio, villaggio" sul testo. N.Snegireva (1993). Filos. la comprensione della vita è caratteristica delle muse. incarnazione in V. c. Vdovina "Tre monologhi" per soprano e sinfonia. orchestra il prossimo L. Tatyanicheva (1969) e "Autunno" nella pagina successiva. L. Talalaevsky (1984). I testi d'amore sono presentati in V. c. per baritono e pianoforte "Ancora su di te, amore mio" op. K. Kuliev (1986) e "Poem T" nella pagina successiva. poeti di Mordovia (1988) M. Fomina, "ti bacio" sul testo. Talalaevskij Gen. Suraeva-Korolev, così come E. Kuzina nella pagina successiva. A. Akhmatova (1984) e M. Cvetaeva (1991), "Tre monologhi" Gen. Suraeva-Koroleva il prossimo L. Gubaidullina. Cittadino-patriottico il tema è caratteristico di V. c. S. Ya Terkhanova: "Il secolo della mia nascita" (testi di V. Shamshurin) e "Lettera a un pari" (testi di A. Chebotarev, 1970-80). AMD le immagini sono catturate nel ciclo di ballate nella pagina successiva. Yu Adrianov ("Brody" e "Third Position"), ciclo di canzoni romantiche sul prossimo. Y. Levitansky; lirica schizzi - in V. c. sul prossimo A. Voznesensky, E. Yevtushenko, R. Rozhdestvensky (1980-90). Un certo numero di V. c. scritto da Terkhanov il prossimo A. Pushkin, K. Balmont, sonetti di W. Shakespeare. Nell'opera dei compositori di Mordovia c'è V. c. per bambini. Lett .: Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Kurysheva T. Ciclo vocale da camera nella moderna musica sovietica russa // Domande forma musicale. - M., 1976. - Problema. 1; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986.

NM Sitnikova.

JAZZ(jazz inglese), genere. prof. musica causa. Piegato all'inizio. 20 ° secolo basato su afro-americano. ed europeo musica culture. In Mordovia, il primo complessi di varietà sorto negli anni Cinquanta. Tra i musicisti, S. A. Beloklokov (fisarmonica) e V. V. Kovrigin (clarinetto, sassofono) si sono distinti, come parte di un trio o quartetto, si sono esibiti prima dell'inizio degli spettacoli cinematografici e nei club di Saransk, Ruzaevka. Classico eseguito. composizioni jazz. All'inizio. 1960 Significa. il posto nei programmi dei concerti era occupato dall'improvvisazione. D. In questo momento nella musica. A. V. Batenkov (tromba, pianoforte), Yu. A. Barsukov (sassofoni) e V. A. Pautov (trombone; ora artista onorato della Repubblica di Moldavia) iniziarono a suonare in collettivi. Nel 1963 è stata creata una tradizione. big band (3-4 sassofoni, 3 trombe, 3 tromboni, sezione ritmica). Nel suo repertorio suonava la produzione. D. Garland, D. Gershwin, D. Ellington. L'orchestra si è esibita davanti a un pubblico di giovani. Il gioco dei musicisti V. N. Vedyasov, V. V. Markin (pianoforte), P. A. Bychkov, V. P. Nightingale (sassofoni), S. N. Kashtanova, I. P. Popova (tromba), E. B. Sevryukov (clarinetto) si distingueva per un accurato senso delle specificità di D. , virtuosismo. IN anni diversi la squadra era guidata da I. R. Chelobyan, B. V. Kovalev, Batenkov. L'orchestra è esistita fino all'inizio. anni '80 Allo stesso tempo, gli stessi musicisti si sono uniti in gruppi jazz e pop ("Vastoma", "Ornament", ecc.). Nel 1997, la big band ha ripreso le sue attività sulla base della banda di ottoni delle Muse di Saransk. scuola. Il suo repertorio è stato riempito con l'op. K. Krautgartner, GA Garanyan, A. Tsfasman. Tra gli artisti di questo periodo c'erano S. N. Vasiliev (tromba), K. S. Levin (batteria), onorato. operatore culturale della Repubblica di Moldavia V. G. Trunin (clarinetto, sassofono). In con. anni '90 A. V. Kurin (pianoforte, trombone) ha creato il quintetto jazz Ark-Mainstream, e poi il D. Club. Il quintetto è interpretato da A. V. Belyanushkin, P. V. Lamkov (sassofoni), S. V. Guly (contrabbasso), A. A. Knyazkov (batteria). L'ensemble si è esibito al Russian festival jazz. Nel 1999, su iniziativa di VI Romashkin e Kurin, si è formato il collettivo Torama-jazz, che si è esibito in Polonia, Finlandia ed Estonia. Esegue la produzione. etnico D. Nel 2002 a Saransk (per la prima volta in Mordovia) il 1° Stagista. festival di musica jazz "Veyse-jazz", in cui il rep. ensemble noti a artisti Garanyan, D. S. Goloshchekin, ensemble dall'Ungheria e città russe, tra cui Mosca, San Pietroburgo, Nizhny Novgorod, Samara.

Intonazione-ritmo. e armonico. significa che D. usa nella sua voce e strumento. il lavoro di G. G. Suraev-Korolev (cicli vocali, concerto per pianoforte e orchestra, sonata per pianoforte, preludi-improvvisazioni). Lett.: Weise-jazz - 2002: Il primo internazionale. festival di musica jazz. - Saransk, 2002.

V.B. Makhaev, N. M. Sitnikova.

MUSICA DA CAMERA, attrezzo. o musica vocale per un piccolo gruppo di esecutori (da 1 a più) riuniti in un complesso da camera (duetto, trio, quartetto, ecc.). cap. moderno generi di musica vocale da camera - romanticismo, ciclo vocale; strumento da camera. - sonata, ensemble da camera. Nella fase di formazione del prof. musica di Mordovia, i compositori si sono rivolti a brani per violino. Tra questi, M. I. Dushsky - l'autore di "Mordovian Dances" per 2 violini (1940), I. V. Sokolova - Mordovians. balli (1950-60), G. I. Suraev-Korolev - "Moksha wedding song" (1960). Successivamente, op. Per vari strumenti sinfonico orchestra: sonata per violoncello solo di G. G. Vdovin (1964), sonata per flauto solo (1981) e fagotto solo (1987) di N. N. Mitin, suite per flauto e pianoforte (1987) di M. N. Fomina, ciclo di brani per 2 clarinetti ( 1989) e la suite "Yovksto saevkst" ("Dalle fiabe") per 2 clarinetti e pianoforte a 4 mani (1990) di N. I. Boyarkin, brani per flauto e pianoforte (1992) e viola sola (1993) D. V. Buyanova Prod. forma grande, div. miniature, nonché cicli di brani scritti per pianoforte (cfr. musica per pianoforte). Suraev-Korolev è stato il primo ad affrontare il genere del quartetto d'archi - il 1 ° quartetto d'archi (mi minore, 1961). Ha usato e sviluppato organicamente vari melodici, armonici, metro-ritmici. mezzo, comunicazione dal tradizionale museruole. musica. Il suo secondo quartetto (1986) è dedicato alla memoria di L.P. Kiryukov. Al centro della musica anche la lingua del quartetto d'archi di N. V. Kosheleva (1975, ore 2) è un nat originale. musica Materiale. Nell'opera di Vdovin, il genere del quartetto d'archi ha ricevuto un'interpretazione poliedrica e costruttivamente originale: la suite come fattore di costruzione della forma è caratteristica della struttura (9 preludi) del quartetto d'archi n. 1 (1974), quartetto n. ) è una composizione di 3 parti, in cui usato nuovo per la musica polifonica di Mordovia. forme e tecniche inerenti ai primi (12-13 secoli) europei. campioni, ma in moderno rifrazione modale-lineare. Nel quartetto d'archi n. 3 (1989) 5 ore formano un ciclo a forma di rondò, nel quartetto n. 4 ("In memory of A. A. Nesterov", 1999) si concluderà. L'episodio ricorda gli ortodossi servizio funebre, che è stato facilitato in senso figurato ed emotivo. sviluppo dell'idea. Negli anni '90 cerca individualizzato esprimerà. fondi entro i propri limiti. magro gli stili sono caratteristici degli ensemble da camera e di altri compositori della repubblica. Classico polifonico forme utilizzate in 3 fughe per quartetto d'archi (1993) di Kosheleva. Composizione del Buyanov Quartet (1998) - violino, viola, violoncello, pianoforte, in musica. nel linguaggio di una composizione in una parte - affidamento su mezzi d'avanguardia (sonorità, puntinismo). Quartetto d'archi di G. G. Suraev-Korolev "Dedica a E. Grieg" (2000) - Norvegese stilizzato. ballo di sala. Ensemble per strumenti a fiato sono presentati nel Conservatorio di Mordovia. Per la prima volta, G.V. Pavlov si è rivolto a una composizione del genere (negli anni '60). Nel 1979 Mitin ha scritto un quartetto (flauto, clarinetto, corno, fagotto) alle 3, musica. le immagini to-rogo sono sature di intonazioni e ritmi scherzosi. Parecchi brani per varie composizioni di strumenti a fiato sono stati creati da S. Ya. Terkhanov, tra cui "Folk Motif" per flauto, clarinetto, fagotto (1987), "Triangle" per flauto, clarinetto, trombone e strumenti a percussione (1991). Nell'opera di Kosheleva - 3 fughe per un quartetto di strumenti a fiato (1995). Lett .: Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Makarova A.I. Stiamo aspettando nuovi primi ministri // Sov. musica. - 1985. - N. 7; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001. NM Sitnikova MUSICA PER STRUMENTI FOLK RUSSI creato. compositori di Mordovia per l'esecuzione di balalaika, domra, fisarmonica a bottoni, ensemble e orchestre (vedi Orchestra di strumenti popolari russi). Spesso contiene mezzi di espressività, proprietà. popolare. tradizioni. Il primo creatore di tali prodotti. era L.I. Warriors (vedi Temnikovsky Orchestra of Russian Folk Instruments). Per la balalaika scrisse Mordovskaya Dancing (1947), una fantasia per 2 musi. temi (1948) e variazioni da concerto con accompagnamento di pianoforte (1964), 1° concerto per balalaika e orchestra rus. nar. strumenti (1945) e il 2° concerto per balalaika con sinfonia. orchestra (1951). Per la fisarmonica a bottoni finita hanno composto: G.G. Vdovin (2 preludi, 1961; "Musical Moment", 1970; ciclo "Five Transiences", 1972), N.N. Mitin (Scherzo, 1982); fisarmonica a bottoni già selezionata - Vdovin (sonata in 4 ore, 1974; "Elegy", 1986), G.G. Suraev-Korolev (preludio, 1998; Three Moods, 1999); per fisarmonica a bottoni pronta per la selezione e quartetto d'archi - D.V. Buyanov ("Fantasia basata su Salvador Dalì", 1999).

Esprimere. possibilità dell'orchestra russa. nar. strumenti sono legati alla sua composizione. Tra i prodotti - sia piccoli pezzi (“March on Mordovian Themes” di Voinov (1964), 2 pezzi per orchestra (1964) e “Mordovian Dance” (2002) di Vdovin), sia produzione. forma grande: 2 suite in più parti di Voinov - 1a, "Forest Scenes" (1926) e 2a (1951), "Chants" (1975) Vdovin, suite (1986) N.V. Kosheleva "Temnikovskaya" (1990) Mitin. Altre muse. le forme furono usate da Voinov nelle ouverture "35 anni di ottobre" (1952), "1917" (1961) e da Vdovin in "Sinfonietta" (1988). M. per fiume. N. E. composta e autocostruita. compositori di Mordovia: V.M. Kislyakov - 4 suite per orchestra e un concerto per fisarmonica a bottoni e orchestra; trattamenti noti per Nar. melodie per fisarmonica a bottoni (autori: A.P. Putushkin, V.I. Strokin e V.A. Beloklokov). Testi: Brani da concerto per fisarmonica a bottoni. - M., 1979. - Problema. 33; Raccolta di opere di musica mordoviana per fisarmonica a bottoni. - Saransk, 1993; Odinokova T.I. La musica mordoviana nella scuola elementare. - Saransk, 1994. Lett .: Cantanti e compositori folk della Mordovia. - Saransk, 1975.

V.P. Buyanov

MUSICA LIRICA tipo di dramma musicale. produzione, base sulla sintesi della parola, palcoscenico. azione e musica, che è Ch. mezzo per incarnare il contenuto e la forza motrice dell'azione. In Mordovia, tenta di creare un cittadino O. sono stati intrapresi in con. 1930 ("Kuzma Alekseev", musica di V.K. Aleksandrov, libretto di Y.P. Grigoshin; "Ermez", musica di D.M. Melkikh, prodotto da Ya.Ya. Kuldurkaev; non completato e non messo in scena). Grande palcoscenico musicale. la produzione, che divenne il primo passo verso la creazione di O., divenne la musica. dramma LP Kiryukov "Litova" (1943). Nel 1944, il 1 ° Nazionale O. "Nesmeyan e Lamzur", nel 1962 - "Normale". Epico. La poesia di Kirillov "Litova" ha ricevuto una nuova musica. incarnazione nella musica dramma G.G. Widowina "Vento dal fiume inferiore" (1981). Sullo sfondo di eventi storici di lunga data, si svolgono le immagini della vita delle museruole. persone e lirica. scene nell'O.M.N. Fomin "Siyazhar" (1995). Mitologico la trama è catturata nel palcoscenico musicale. performance "The Bride of Thunder" (O.-ballet, 1990). In altra fase musicale. prod. i compositori di Mordovia si sono rivolti a temi diversi. L'esperienza di creare un'orchestra per solisti, un coro e un'orchestra di strumenti popolari russi "The Tale of the Priest and His Worker Balda" (basata sul lavoro di A.S. Pushkin L.I. Voinov (1924) è interessante. Vdovin è l'autore di la lirica O. “Alle sei di sera dopo la guerra "(1975; libretto di M.I. Frolovsky basato sulla sceneggiatura del film di V.M. Gusev In O. "Stepson of Fate" dello stesso compositore cattura un episodio della vita di A. I. Polezhaev (1986) Mezzi musicali del moderno. musica pop caratteristica degli spettacoli rock-O. G.G. Suraeva-Koroleva "Cos'è la felicità?" (1990, libretto di L.M. Talalaevsky Nel genere dell'operetta, opere di G.V. Pavlov ("Mokshanskie Dawns", 1974), Vdovin (" il ruolo principale”, 1978), V.P. Berenkov ("Mago", 1980). Le muse sono state messe in scena sul palcoscenico del Teatro musicale statale della Repubblica di Moldova. fiabe N.V. Kosheleva "Silver Lake" (1989), E.V. Cugino "C'era una volta un coniglietto" (1997). Lett .: Druskin M. Domande sulla drammaturgia musicale dell'opera. - L., 1952; Bassargin B.A., Peshonova V.L. Saggi sulla storia del teatro sovietico mordoviano. - Saransk, 1966; Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

NM Sitnikova

ORATORIO musica maggiore. prod. per coro, cantanti solisti, sinfonia. orchestra. Progettato per l'esecuzione di concerti. Di norma, è composto da diversi parti (cori, ensemble, numeri solisti), in cui sono incarnati i drammi. trama, temi delle società. suono. O. è caratterizzato da narrativa, epico. Nelle museruole. musica G.I. Suraev-Korolev. Operazione. "The Last Judgment" alle 6 (libretto proprio, 1973; State Pr. MASSR, 1973), contenente. una chiamata a lottare per la pace, ha un grande potere emotivo. impatto. Unisce la filosofia. generalizzazione e concretezza figurativa (la definizione dell'autore di "oratorio fantastico" è supportata dall'introduzione di immagini simboliche nel libretto - Mother (Earthly Love), Voice of Freedom, Judge of the World, nonché episodi di balletto). La prima esecuzione ebbe luogo nel 1974 (coro e orchestra sinfonica di Saransky scuola di Musica, conduttore N.I. Boyarkin, maestro di coro A.Ya. Levin, solisti R.M. Bespalova-Eremeeva, R.N. Isaeva T.I. Tyurkina N.A. Madonov, RI Knyazkina V O. "The Song of Military Glory" per le risate. coro, lettore, solisti e sinfonia. orchestra alle 5 in punto N.V. Kosheleva (testo di A.I. Pudin, 1985) riflette una protesta contro la guerra e la violenza. Canzone epica. musica mezzi espressivi legati alla tradizione. generi di museruole. folclore. Dip. parti di O. vengono spesso eseguite nei concerti. Completamente fabbricato. eseguita nel 1989 (cori della Saransk Musical School e del Republican Children's Music Boarding School, solisti L.A. Kuznetsova, V.P. Khudoblyak, accompagnati da pianoforte; direttore - Honored Worker of Culture of the Republic of Moldova S.S. Molina Lit .: Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

NM Sitnikova

CANZONE, tipo di musica vocale, osn. esprimerà. significa to-rogo è una combinazione di melodia e testo. Distingue Nar. (vedi musica vocale popolare mordoviana) e il prof. e fai-da-te. (vedi "Capel") P., cioè prof. e fai-da-te. magro creazione; dalla natura della performance - solista e corale, non accompagnato e accompagnato da pianoforte, fisarmonica a bottoni e strumento. ensemble (vedi Performance artistica amatoriale). Le prime museruole. P. dell'autore appartiene a L. Kiryukov (anni '40). Negli anni '50 e '60 G. Pavlov e G.I. Suraev-Korolev, negli anni '70 - G. Vdovin (una combinazione di mordoviani, folklore musicale e folklore sovietico è caratteristica del sistema intonazionale). Dagli anni '80 N. Kosheleva, E. Kuzina, N. Mitin, G.G. Suraev-Korolev, S. Terkhanov. I compositori di Mordovia hanno creato ca. 400 p.; la maggioranza - alle parole dei poeti di Mordovia in Moksh., Erz. e russo lingue (F. Atyanin, A. Gromykhin, I. Devin, A. Doronin, A. Yezhov, R. Kemaikina, S. Kinyakin, M. Moiseev, N. Mokshin, V. Nesterov, A. Pudin, K. Smorodin, Yu Sukhorukov, M. Uezdin, P. Chernyaev, N. Erkay e altri). C'era creatività. Commonwealth del poeta e compositore: L. Talalaevsky - Vdovin, N. Zadalskaya - Kuzina, E. Sadulin (N. Novgorod) - Terkhanov. Mn. gli stessi compositori scrivono i testi di P.

I temi di P. sono vari: un posto speciale nell'opera canora dei compositori di Mordovia è occupato dal patriottico. P.: "Blossom, my country" Kiryukov (testi di D. Uraev), "Our land, Mordovia" G.I. Suraeva-Koroleva (testi di P. Gaini, traduzione autorizzata di B. Sokolov), “Mordovia” di Vdovin (testi di I. Kalinkin), “My Mordovia” di Kosheleva (testi di M. Troshkin), “Glory, Mordovia !” G.G. Suraeva-Koroleva (testi dell'autore), "Dawns over the Moksha River" di Kuzina (testi dell'autore), "Poem about Mordovia" di Terkhanov (testi dell'autore). Tema Vel. Patria la guerra e la difesa della pace sono dedicate a P. "For Peace" di Kiryukov (testi di A. Martynov), "Roslavl Red Banner" di G.I. Suraeva-Koroleva (testi di N. Alexandrov e V. Kostrikov), “The Night Passed” di Vdovin (testi di P. Kirillov), “At the Tomb of the Unknown Soldier” di Kosheleva (testi di Uezdin), “Szeged Tank Reggimento” di G.G. Suraeva-Koroleva (testi dell'autore), "Song of the Mother" di Mitin (testi di Talalaevsky), "Brides Who Did Not Become Wives" di Kuzina (testi di L. Tatyanicheva), "Dream Ballad" di Terkhanov (testi dell'autore). Il più diffuso tra le canzoni di massa e pop: lirica. - "Panzhi lame poras" - "When bird cherry blossoms" di Kosheleva (testi di I. Devin), "Oh, muzzle" di G.G. Suraeva-Korolev (testi di Yu. Azrapkin), "Hair-haired" di Pavlov (testi di A. Malkin), "Stai lasciando" Terkhanov (testi di V. Sosnora), "Prayer" di Kuzina (testi di T. Kuzovleva) ; sul tema dell'amore per una madre e dell'amore materno - "Tyuty-ball" di Kiryukov (testi di F. Atyanin), "Daughter love" di Kosheleva (testi di Chernyaev), "Sembodonga mazynai" - "Più bello di tutti" di Kosheleva (testi di S. Kinyakin ), "Mother's Hands" di Mitin (parole di Talalaevsky), "Mother" di Terkhanov (parole dell'autore); P. sui bambini e per i bambini - "Kafta ezhuft" - "Due furbi" di Kosheleva (testi di V. Mishanina), "Cos'è la gentilezza?" Terkhanova (testi di Sadulin), "Ascolta la musica del paradiso" di Kuzina (testi di Zadalskaya).
Solisti della Società Filarmonica Statale della Mordovia e del Teatro Musicale Statale della Repubblica di Moldavia (M. Antonova, A. Klykov, V. Kudryashov, L. Kuznetsova, A. Kulikova, N. Markova, S. Plodukhin, S. Semyonov, N. Spirkina ), così come autoprodotto. artisti. G.G. Suraev-Korolev, Kuzina, M. Fomin presentano spesso le loro canzoni, sono stati registrati CD (audio): "Modern Choral Music of Composers of Mordovia", "Panzhi Laime Poras" ("When Bird Cherry Blossoms") di Kosheleva, " I nostri incontri” di Kuzina, “Le mie sponde”, “Isole dell'infanzia” di Terkhanov.
Fai da te. i compositori creano P. per esibirsi. collettivi, a cui conducono (V.A. Beloklokov, V.A. Bychkov I.I. Ignatov V.I. Strokin - Saransk; S.N. Tikhov - Krasnoslobodsk; N.V. Kiselev - Ruzaevka, G. I. Mazaev - distretto di Kochkurovsky, I. Ovchinnikov - distretto di Kovylkinsky, ecc.). Testi: canzoni moksha-mordoviane. - M., 1935; Canzoni di mordovia. - Saransk, 1959; Pavlov G.V. Canzoni e romanzi. - Saransk, 1963; Canzoni di mordovia. - Saransk, 1987; Anni scolastici miracoloso. - Saransk, 1988; Con una canzone per la vita. - Saransk, 1989; Kosheleva N.V. Senti la mia canzone - Saransk, 1994; Odinokova T.I. La musica mordoviana nella scuola elementare. - Saransk, 1994; Gelo Moksherzyan. - M., 1929; Moron pusmo - Bouquet di canzoni. - Saransk, 2000. Lett.: Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

I.A. Galkina

ROMANZA, produzione vocale da camera per voce con strumento. accompagnamento (cfr Musica da camera, Musica vocale). R. sono caratterizzati da un appello all'ext. mondo dell'uomo, poetizzazione dei sentimenti personali, psicologico. profondità. La melodia, più che nella canzone, è legata al testo, riflettendo tutte le sfumature dello stato d'animo. La sintesi di musica e parole può manifestarsi in una recitazione melodiosa e in una linea vocale estesa di tipo operistico. Esprimere. l'accompagnamento conta (più spesso - pianoforte). Varietà di genere di R.: ballata, elegia, drammatico. palcoscenico, ecc. R. sono spesso combinati in cicli vocali.

Nel prof. R. è apparso nella musica di Mordovia nel 20 ° secolo. Armonica melodica. i mezzi di un numero di campioni sono associati al folk. tradizioni (vedi musica vocale popolare mordoviana). I compositori si rivolgono alle poesie dei poeti di Mordovia, classici, moderni. russo e dell'Europa occidentale poesia. Testi - in russo, Moksh, Erz. le lingue. Le prime R. sono registrate nell'opera di M.I. Dushsky ("Despair" su testi di A.I. Polezhaev, 1938, ecc.). In R. ultimo. catturato per decenni cerchio largo immagini e musica.-express. significa: i testi dei sentimenti d'amore leggeri - in R. L.P. Kiryukov il prossimo FS Atyanin "Ilyaden Moro" - "Evening Song" (1958), G.I. Suraeva-Koroleva il prossimo IN. Kudashkin "Dimmi, il mio unico" (1993), S.Ya. Terkhanov il prossimo T. Sidorova "Mi piace essere tuo", I.G. Ehrenburg "Allora aspetta ..." (1997); brillante emotività e una parte di pianoforte sviluppata - in R.I.V. Sokolova il prossimo Suraeva-Koroleva "Mon Lisyan" - "Uscirò" (1958), G.G. Vedova il prossimo P.U. Guyney "Sonetto" (1963); lo stato di auto-approfondimento spirituale si riflette in R. Terkhanov "I am a leaf" a seguire. N. Shumak (1994), 2 "Sonetti" sul successivo. W. Shakespeare (1998), DW Buyanova il prossimo AA. Tarkovsky "Candle" (1991), proprio. sl. "Preghiera", "Il tuo punto di vista", (2002). Spesso in lirica le immagini della natura si armonizzano con l'umore di una persona nella narrazione: R. Suraeva-Koroleva a seguire. COME. Pushkin "To the Sea" (1940), Sokolova il prossimo. Atyanina "Tunda" - "Primavera", "Seksen Mora" - "Autumn Song", "Cranes" (1958), Vdovina il prossimo. E.A. Yevtushenko "Autunno" (1973), "Le nevi bianche cadono" (1981), "Ottobre è già arrivato ..." di Pushkin (1998). Nel genere delle ballate vocali, R. Terkhanova ha scritto sui testi. Y. Andrianov "Brody" e "Third Position" (1986), R. Romanova "In the field, in the open" (2002). Nelle opere vocali G.G. Suraeva-Koroleva ("Perdonami" su testi di E. Naumova, 2000, "Come" su testi di Y. Azrapkin, 2002), E.V. Cugino ("Parliamo con te" su testi di N. Zadalskaya, 2002) R. ha acquisito le caratteristiche del moderno. canzone pop. Stilistico vicinanza al russo famiglia R. - nell'op. "Non posso dimenticare" N.V. Kosheleva il prossimo UN. Terentiev (1981). R. i compositori di Mordovia sono inclusi nel repertorio dei solisti della Mordovian State Philharmonic Society, il Teatro musicale statale della Repubblica di Moldova.

NM Sitnikova

MUSICA SINFONICA, musica, inteso eseguire il sinfonico orchestra; la maggior parte dei mezzi. e un'area strumenti diversificata. musica, copertura grandi composizioni in più parti di complesse tematiche figurative. contenuti e brevi spettacoli. Generi caratteristici: sinfonia, sinfonia. poesia, suite, concerto, ouverture. Nella Repubblica di Moldova, i primi campioni di S. m. sono stati creati da M.I. Dushsky - 2 suite per sinfonia. orchestra (1938, 1939). In loro, il compositore, seguendo le tradizioni del russo. classico musica, ha trasformato la sua idea di Mordov. bordo, utilizzando le melodie di alcune cuccette. canzoni e melodie per intonazione timbrica colorata. variazioni. Nel 1958 L.I. Voinov ha scritto la sinfonietta alle 3; negli anni '60 G.V. Pavlov - 2 ouverture per sinfonia. orchestra, dominata dalla danza in marcia. strutture. def. il tema contraddistingue la "Ouverture del Giubileo" di G.G. Vedova (1969). I punti di svolta nella creazione di S. m furono con. Anni '60 - inizio. anni '70 Per lei op. erano caratterizzati dalla ricerca di nuove espressioni. fondi, arricchimento sottile. tradizioni le conquiste del moderno. europeo e russo musica cultura. L'inizio di questa fase è la creazione da parte di Vdovin della 1a sinfonia (1968), la prima nella storia dei mordoviani. musica (diploma della All-Union Review of Young Composers, 1969), si distingue per figurativo-psicologico. profondità, concisione; La sua 2a sinfonia (1972) è caratterizzata da paesaggio e umore lirici, allegra buffoneria; 3a sinfonia (1989) - dramma. pensare alla purezza dell'anima, che può salvare una persona in un mondo totalitario; nel 4° (1993) l'autore sviluppa l'ambito figurativo degli antecedenti. N.N. Mitin è l'autore di 2 grandi sinfonie in un movimento. Prod.: symphoniettas (1979) e sinfonie "Ruzaevka" (1989; la prima opera di questo genere, che ha un programma letterario specifico - basato sul racconto "Glow over Ruzaevka" di F.K. Andrianov). Il desiderio di concisione, minimizzando sottile. tecniche caratteristiche della sinfonia in 2 ore D.V. Buyanova (1996).

Da con. anni '80 i compositori di Mordovia si stanno attivamente rivolgendo al genere sinfonico. poesie. Prima op. di questo tipo - sinfonia. poesia "Erzya" E.V. Kuzina (1988), toccante. il tema della personalità nel processo. Per il sinfonico poesie di S.Ya. Terkhanov (1991) sono caratterizzati dall'opposizione delle muse. simboli del bene e del male, l'originalità della composizione orchestrale (parti vocali, coro di bambini, organo). Sinfonia poesia di G.G. Suraeva-Koroleva "The Call" (1999) è definito dall'autore come "l'atmosfera per un'orchestra sinfonica", "Light and Shadow" (2000) - un dipinto dai colori vivaci, "Symphony of short stories" (2001) - un caleidoscopio di diversi episodi. In concerto per sinfonia. L'orchestra di Kuzina (1992) è espressiva in modo colorato. le possibilità di diversi strumenti; nella sinfonia suite dal balletto "Alena Arzamasskaya" di N.V. Kosheleva (1979) ha creato l'immagine della leggendaria eroina di Mordov. persone (vedi Alena Arzamasskaya-Temnikovskaya), un programma specifico è caratteristico della sua sinfonia. suite "Ritratti di donne" basata su sculture di S.D. Erzi (2001). Attrezzo. bozzetti nella “Suite basata su sculture di S.D. Erzya" per orchestra da camera (1989) è stato creato da Terkhanov. Lett.: Popova T.V. Musica sinfonica. - M., 1963; Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Sitnikova N.M. Dalla canzone alla sinfonia, o ascoltiamo la musica! - Saransk, 1989.

NM Sitnikova

MUSICA PER PIANOFORTE, uno dei mezzi. aree degli strumenti. musica, copertura grandi produzioni multiparte. (sonate, concerti) e piccoli pezzi di vario contenuto. Nell'opera dei compositori di Mordovia, la composizione musicale si diffuse nella seconda metà. 20 ° secolo Una caratteristica importante della sua identità è l'attuazione delle tradizioni del canto e dello strumento. museruole. folklore nelle forme e nei generi del classico, del moderno. Europa occidentale e russo musica. Per la base della musica. il materiale è spesso preso folk. fonte. Il primo mezzo. operazione. nel campo di F. m. - fantasia (nell'edizione originale - variazioni) sul tema delle museruole. nar. canzoni "Roman Aksyas" - "Romanova Aksinya" (1959) G.I. Sureva-Koroleva. La linea del pianismo da concerto continua nelle opere principali. G.G. Vdovina - 2 sonate (1971, 1983), fantasia (1973), ballata (1991), ciclo "Preludi e fughe" (2003); IV. Sokolova - variazioni da concerto sulle museruole. nar. canzoni (1974-86); EV Cugino - toccata (1983); G.G. Suraeva-Koroleva - toccata (1984), sonata (1986). Varie nell'umore e nel contenuto, le opere di piccole dimensioni furono presentate per la prima volta nelle opere di L.P. Kiryukov, nel ciclo "Undici miniature per pianoforte" (1959-62; Saransk, 2003), c. compreso preludio, scherzo, elegia. Tra i prodotti, creati. successivamente, “Dieci Preludi-Improvvisazioni” di G.G. Suraeva-Koroleva (Saransk, 1994), preludi di N.N. Mitina, dip. commedie di Kuzina, M.N. Fomina. Significa. parte di F. m. sono prodotti software. Spiccano le commedie di Kiryukov: "Morning", "Spring Echoes" (1959-62), G.I. Suraeva-Koroleva - "Dream" (1965), Vdovina - trittico su sculture di S. Erzya: "Dream", "Moses", "Dance" (1965-68), ciclo "Portraits" (2003), S.Ya. Terkhanova - "Waltz-Vision", "Random Motif" (1995-2000). Varietà in termini di genere F. m. per bambini (da canti, balli, marce a variazioni e sonatine), rappresentato. in raccolte e cicli: 8 pezzi facili per pianoforte (1966), 5 pezzi molto facili per pianoforte (1971) Vdovina; 40 studi (1973-75), quadri mordoviani: 60 commedie e studi (1974), 18 sonatine (1980) di Sokolova; "Sketches" (1980), "Forest Tale" (1999) N.V. Kosheleva; "I nostri giorni" (1982) Kuzina; 20 pezzi per pianoforte (1989), 4 pezzi per pianoforte (1990) N.I. Boyarkin; "Funny Pieces" (1998) G.G. Sureva-Koroleva. prod. per i bambini, la creazione. EV Lysenkova Terkhanov, D.V. Buyanov fatto da sé. compositore M.I. Volkov per gente. base, e la loro originale op. attraggono anche con l'emotività, la concretezza delle immagini. Il primo esempio di concerto per pianoforte e orchestra fu il concertino per pianoforte e orchestra d'archi di Vdovin (1967; pr. Komsomol of Mordovia, 1969), in Krom prevalgono luminosi stati d'animo giovanili, e al centro delle muse. lingua - intonazioni di museruole. nar. canzoni. Concerto per pianoforte e sinfonia. orchestra G.G. Suraeva-Koroleva (1988; pr. Komsomol of Mordovia, 1988) si distingue per una combinazione di elementi di museruole. folcloristico e classico jazz, una varietà di tecniche pianistiche. F. m. compositori di Mordovia è incluso nel repertorio del concerto. Pianisti russi, insegnanti di musica. università, uch-sch, scuole della repubblica, studi. programmi. Testi: drammi per bambini di compositori della Mordovia. - M., 1987; Repertorio pedagogico per pianoforte di compositori mordoviani: Alle 2 - Saransk, 1989 - 1990; Musica per pianoforte di compositori di Mordovia: A 4 ore - Saransk, 2000-2003. Lett .: Olzoeva S.G. Musicista di pianoforte moksherziano kasoman kinze // Syatko. - 1987. - N. 2.

NM Sitnikova S.G. Sureva-Koroleva.

MUSICA CORALE, musica, inteso per l'esecuzione corale. Esiste come Nar. (vedi musica vocale popolare mordoviana, polifonia popolare mordoviana), e il prof. Principale generi: arrangiamenti di canzoni folcloristiche, cori e canti corali, cantate e oratori, concerti, ballate, numeri corali. In Mordovia, i primi prodotti. H. m. sono l'elaborazione e le disposizioni dei musi. nar. canzoni degli anni '30 e '40. LP Kiryukova, D.M. Piccolo B.M. Troshina S.V. Evseeva M.I. Gracheva G.G. Lobachev. Lo sviluppo di questo genere può essere rintracciato nel processo creativo. l'implementazione delle caratteristiche dell'esecuzione di canzoni popolari e delle sue forme polifoniche nella produzione. G.I. Suraeva-Koroleva ("Vir chirese" - "Ai margini della foresta", 1963; "Alyanyatse veshentyanza" - "Padre ti sta cercando", 1964), G.G. Vdovina ("Nikanoron Rolling" - "Nikanorova Katya", 1964; "Od Tsyora" - "Young Guy", 1993), N.I. Boyarkina ("Rauzho morya" - "Black Sea", 1978; "Yoru-yoru", 1989) e altri Negli anni '90. Gli arrangiamenti sono apparsi in russo, mar., udm., fin., careliano. canzoni di Vdovin e Boyarkin. Eredità spirituale dell'ethnos, caratteristiche del nazionale. carattere e sottile. immagini catturate nell'op. "Sura langso" - "On Sura" (1965, testi di N. Erkay), variazioni corali sul tema "Koso, shenzhe, udat-asht" - "Dove, anatra, trascorri la notte, vivi" (1979) Suraeva-Koroleva, " Kalyada (1992, nar.) Kosheleva, in una fantasia corale sul tema "Narmonnyat" - "Birds" (1994) Terkhanova e altri. Originale op. (canti corali e cori) sono stati creati sui temi della loro terra natale: "Our land, Mordovia" (1965, testi di P. Gaini) Suraeva-Koroleva, "Shachema land" - "Native land" (1995, S. Kinyakina ) Vdovina, " Sognava di essere la Russia "(1999, L. Tatyanicheva) E.V. Kuzina "My Motherland" (1983, testi di N. Belik) S.Ya. Terkhanova e altri Cittadino. e militare-patriottico. Il tema è diversificato nell'op. N.N. Mitina ("The Tale of the Mother", 1975, testi di Y. Smelyakova; "Oh, Russia", 1996, K. Smorodina), Vdovina ("Obelisk", 1971, V. Lessig), Terkhanov ("Silence of Silence ", 1996 , E. Sadulina), Kuzina ("Con vittoria, paese natale", 2001, testi di S. Lugovsky) e altri. Negli anni 1980-90. la cultura corale della Mordovia è stata reintegrata con campioni di musica sacra, tra cui "Wai, Jesus" (1983, testi di V. Nesterov), "Alyanke min" - "Our Father" (1992, tradotto da V. Mishanina) N.V. Kosheleva; "Kaigi Val" - " parola sonora"(1990, A. Pudina), "Kirvastyan shtatol" - "Accendi una candela" (1991, A. Arapova) Boyarkin; trittico su testi spirituali (1992) Terkhanov; Salmo 3 (1994) D.V. Buyanova Per le tele corali espanse degli anni '80 e '90. caratteristica riflessione ostrosots. argomenti, interno del mondo dell'uomo: "The Bells" (1988, testi di B. Sokolov), "Three Etudes-Paintings" (1989) Vdovin, "The Truth is Dangerous in Russia" (2000, testi di Sadulin) Terkhanov e altri. .: Kiryukova - "Il 30 ° anniversario di ottobre" (1948, testi di Gaini), "Ode to Pushkin" (1949, Gaini), "Leaks are a holiday anniversary" - "Today is a holiday - anniversary" (1950, I Krivosheeva), L. E. Voinova - "Native Land" (1957, Erkay), Suraeva-Koroleva - "The Last Judgment" (fantastico oratorio, 1972, autore), Vdovina - "Lenin minek yutkso" - "Lenin in mezzo a noi" (1969, poeti di Mordovia) , Erzia. Tre studi dal vero "(1976, L.M. Talalaevsky Kosheleva -" Canzoni mordoviane "(1978, persone)," Canto della gloria militare "(1985, Pudina), Mitin -" Gioventù del paese "(1980, P. Lyubaeva e V Yushkin), "Wreath of Victory" (1985, Talalaevsky), Kuzina - "Rebellious Song" (1987, Talalaevsky), Terkhanov - "The Soul of the People Keeps" (1990, testi di Yu. Popkov) e altri. Il XX secolo ha visto l'emergere di nuovi generi di arte su tela: The Ballad of the Corporal and the Maiden of the White Reach (1993, testi di T. Kibirova) di Vdovina, concerto per coro e baritono (1995, testi di N. Ruzankina) Le vite di Kuzina sono catturate in campioni vocali e coreografici: "Country Street" (1966, testi di Gaini), "Roman Aksyas" - "Romanova Aksinya" (1985, persone) Suraeva-Koroleva, "Mordovian Wedding" (1980, sceneggiatura di V. Irchenko) Kosheleva, "Teiteren piya kudo" - "House of girl's beer" (1985, sceneggiatura di V. Bryzhinsky) Vdovina La colorazione nazionale, la melodia brillante, lo sviluppo materico e variativo sono inerenti ai cori nelle produzioni teatrali musicali: la musica. dramma "Litova", le opere "Nesmeyan e Lamzur", "Normalnya" di Kiryukov, musica. il dramma "Wind from the Ponyzovye" di Vdovin, l'opera "Siyazhar" di M.N. Fomina.

Kh. M. I compositori di Mordovia sono eseguiti dallo State Chamber Choir, dal coro del State Musical Theatre della Repubblica di Moldova, dagli ensemble "Umarina", "Kelu", dal coro di Mordov. stato un-ta, cori dell'Istituto pedagogico statale di Mosca im. ME. Evseviev del Saransk Musical College, Children's Music School, nonché dilettanti. gruppi ed ensemble.

prod. i compositori di Mordovia sono inclusi nel repertorio di noti gruppi in Russia, tra cui il Bashkir Academic. coro da camera, Mar., Udm., Chuvash., Magnitogorsk, accademico di San Pietroburgo. cappelle del coro, Omsk, Ryazan Nar. cori, cori Kazan, Nizhny Novgorod, conservatori degli Urali, det. cori di Kazan, Mosca, Nizhny Novgorod, Samara. Lett .: Cantanti folk e compositori di Mordovia. - Saransk, 1975; Boyarkin N.I. Formazione della musica professionale mordoviana (compositore e folklore). - Saransk, 1986; Sitnikova N.M. Pagine di storia musicale. - Saransk, 2001.

TI Odinkova

ARTE COREOGRAFICA. Include varie forme di danza. materie plastiche, messa in scena di spettacoli di balletto e danze. CIAO. Mordovia ha attraversato 2 fasi nel suo sviluppo. Fino al ser. 1930 preim. c'era un Nar. coreografia. Nel tradizionale danza movimenti sopravvissuti fino ad oggi, sono state conservate numerose posizioni di braccia, corpo, gambe, connessioni. con antiche preghiere (appello alle divinità supreme, il sole), con processi lavorativi (avvolgimento di fili, filatura, annodatura, tessitura, risciacquo, ricamo, ecc.). Numerosi balli esprimerà. significa riproduce tradizionale. nat. simboli: orso, cavallo, anatra, drago, allodola, betulla, melo in fiore. Il lessico nazionale la danza consiste in vari tipi di passi, movimenti, colpi, frazioni, percussioni, salti e salti, vari giri e rotazioni. Mordov. nar. coreografia (danze rotonde, balli, riproduzione pantomimica di vari eventi e immagini), tempismo. alle azioni rituali e festive, era simbolico. riflesso della vita umana. La gravidanza, così come la crescita di cereali e tecnica. le culture erano dedicate a speciali erotico danze e pantomime. azioni di donne in costume durante il matrimonio e salutando la primavera (Tundon iltemat - e.). Alla festa del primo solco (Keret ozks - e.) Con l'aiuto della ritmica. danza i movimenti raffiguravano la coltivazione della terra, la semina del grano. In connessione con il completamento del raccolto, sono state eseguite scenette con la partecipazione di vari personaggi. Nei giorni delle preghiere comuni di massa (Velen ozks - e.), usando la pantomima e la definizione. formule verbali, i fedeli comunicavano con le divinità e le danze giovanili al suono di melodie di violino e cornamusa esprimevano gioia in questa occasione. Plastica varia. i fondi sono stati utilizzati nella condotta di erz. la festa "Teiteren piya kudo" (vedi Teiteren piyan kudo), dove si svolgevano gare di ballo tra ragazze e ragazzi, ragazze e uomini anziani; gli episodi del matrimonio sono stati interpretati usando la pantomima (troika nuziale, danza dell'orso, saluto alla sposa), gli ornamenti a più figure sono stati composti in movimento. composizioni che utilizzano caratteri diversi dal latte. covoni del nuovo raccolto. Durante il pascolo del gregge, al suono del corno di un pastore o dei nudi, si eseguivano danze esaltanti. bestiame. La vacanza invernale della giovinezza, tenutasi durante il periodo natalizio (m. Roshtuvan kud, e. Roshtovan kudo), abbondava di energia. umoristico e satirico. episodi di ballo I loro organizzatori erano la maschera di Roshtova Baba (nonna Natale) e i Karyats (hari, maschere) guidati da lei. La sera in questo momento venivano organizzate danze rotonde di lanterne, a simboleggiare. "appello" del cielo stellato e dei supremi patroni con coloro che vivono sulla terra. Pantomima, ritmica i balli erano accompagnati da speciali azioni rituali, con l'aiuto delle quali riflettevano la lotta contro le epidemie (ad es. pila di brina "preghiera da una pesante pestilenza"), parassiti dell'agricoltura. culture (e. tsirkun ozks “preghiera dalle locuste”), chiesero di ripristinare la forza della terra (e. facet ozks “preghiera al confine”). La coreografia ha occupato un posto speciale nella commemorazione funebre. rituali dei Mordoviani (lotta pantomimica di una donna anziana con una maschera di morte, danza funebre sulla tomba durante la cerimonia Wedding kulozen lems (ad esempio, "Matrimonio per il defunto"). Scene di danza-pantomimica (a seconda del loro contenuto e la natura) erano accompagnati da appropriati violinisti e suonatori di zampogna partecipavano a eventi festivi di massa e in alcune preghiere, i nudisti venivano invitati ai giochi giovanili invernali. nella moderna arte popolare mordoviana (festiva o scenica) in passato, ci sono principalmente balli nuziali e balli eseguiti in varie occasioni (m "Levzhan kshtima" - "Levzhenskaya dancing", m. "Ilyanaz" - "Lyon", ecc.) .

Una nuova fase nello sviluppo della coreografia è associata al processo per diventare una nazionale. prof. causa (anni '30). Giovani che sono venuti dai Mordoviani. Teatro. studio (vedi studi teatrali mordoviani) da Erz. e moksh. villaggi e villaggi della Russia, hanno portato alla danza i movimenti ei ritmi dei loro villaggi. Da vari gli elementi crearono gradualmente danze integrali. dipinti. Al concerto dedicato a Congresso straordinario di museruole. persone (1937), naz. gruppo di artisti musicali teatro (G. Vdovin, M. Devyataykina, S. Ryabova, E. Tyagusheva, A. Shargaeva) è stato eseguito per la prima volta dal prof. ez. balla "Kenyarks" ("Gioia"). L'inizio della sistematica studiare e registrare Nar. la coreografia è posata da Mordov. cappella del coro (1939, direttore P.P. Yemets; in seguito l'ensemble "Umarina"). La squadra ha eseguito il palco. varianti di danze rotonde, quindi trama di danze sul tema del matrimonio (compositore L.P. Kiryukov) e coreografico vocale. la composizione "Luganyas kelunyas" (m., "Nel prato di una betulla"). Durante Vel. Patria Durante la guerra, l'ensemble, diviso in brigate, ha eseguito danze soliste e in duetto del piano di varietà (ballerini V. Argentov, S. Vasilyeva, F. Goryachev, S. Makarov). All'inizio. anni '50 nella danza il repertorio dell'ensemble (il gruppo coreografico è stato rifornito con ballerini del teatro dell'opera e del balletto abolito e vari gruppi in Russia) includeva danze di trama ("Vieni in visita alla tua fattoria collettiva nativa", "Mordovskaya Dancing"), danza. suite con il coro Kiryukov ("Harvest Festival" e "Collective Farm Wedding" - balli della sposa e delle sue amiche, dello sposo e dei suoi amici, sensale e sensale, ballo rotondo degli ospiti), ecc.

Negli anni '60 e '70 nat. iniziò a essere prestata un'attenzione più seria al repertorio del collettivo. Le opere dei coreografi D. Bakharev, V. Zhestkov, V. Kuznetsov, E. Tarakhovsky, diverse nella trama, brillanti nell'umore, hanno rivelato gli atteggiamenti del moderno. persona. Il linguaggio della coreografia è diventato più dinamico. I balli erano pieni di elementi acrobatici ("Fancy fun", "Rural pictures", "Let's dance", "Funny fun", "We live near the Volga", "Erzyanki on a bench", "Tractor aratri", "Into la foresta per le bacche”). La maggior parte di loro è stata combinata in vocale-coreografica. suite "Le quattro stagioni" (1966). Il successo ha goduto di canti e balli, basi. sulle tradizioni di art-va: "Seeing the Bride" (musica di I. Ignatov, testi di M. Beban), "Moksha Flows", "Umarina" - "Apple Tree", "Feast in the Surye" (V. Beloklokova, testi di P. Gaini ), "Levzhenskaya Dancing" (musica di Beloklokov, messa in scena da Bakharev). Dal 1984, con l'arrivo di Umarin, l'art. mani S.V. Balabana nat. i temi della danza sono diventati più diversi. Lo studio della cultura rituale e festiva dei Mordoviani e l'esistenza di cuccette in essa. danza la plastica ha contribuito alla creazione di numeri che sono diventati plurali. anni la base del programma dell'ensemble: e. "Tundon Vastoma" - "Meeting of Spring", "Erzyan Odirvat" - "Erzya Brides" (musica di N. Boyarkina, messa in scena da M. Murashko), "Ovto Marto Nalksemat" - "Games with a Bear", "Guline" - “ Dove", "Seleka" - "Drake", "Vir Tavlan nalkshket" - "Podlesno-Tavlinskie toys", "Kolmo atinet dy veike teyter" - "Tre vecchi e una ragazza" (musica popolare, messa in scena da G. Halperin) e altri Ballerini si sono esibiti con l'ensemble: N. Vlasova, T. Gradusova, V. Kargina, V. Kiryushkin, N. Lyugzaeva, Makarov, E. Markina, V. Pchelkin, V. Strigulin, M. Sych.

Contributo allo sviluppo delle museruole. la coreografia ha contribuito folk. il collettivo Kelu (organizzatore e primo direttore G.I. Suraev-Korolev, coreografo V. Uchvatov). La sua coreografia è stata composta da Ch. arr. ballare con. Levzha, dove le museruole sono completamente conservate. (moksh.) ritualismo, così come danza. musica e balli eseguiti su varie cuccette. festività ("Zerezenkay", "Nastu" - "Nastena", "Kelu" - "Birch", "Ofta atya" - "Old Bear", "Postupon Mora" - "Song of the Shepherd", ecc.). Sulla loro base, sono state create una serie di danze: "Alyan kshtima" - "Male dance", "Silence of the Uryadama" - "On the hayfield", round dance "Kelu", "Levzhan Stirht" - "Levzhensky girls", eccetera.

Lo sviluppo del prof. Teatro. la coreografia di Mordovia è stata facilitata dalle attività di L.I. Kolotnev. La sua coreografia nella prima nat. le esibizioni di "Litova" (1943) e "Nesmeyan and Lamzur" (1944) Kiryukova, contraddistinte da carattere di massa e raffinatezza, divennero un esempio di creatività. trasferimento di danza nazionale. lingua al prof. arte (danze nazionali "Paksya ozks" - "Festa della consacrazione del campo" e "Kishtema" - "Danza"). Per l'ulteriore sviluppo del teatro. la coreografia ha influenzato la riorganizzazione dei drammi. teatro in musica e teatro. (1958) e l'arrivo qui di diplomati coreografici. uch-shch del paese. Nella coreografia della musica. spettacoli, si sono manifestate una varietà di direzioni e stili dell'arte del coreografo. contributo al teatro. coreografia di Mordovia negli anni '60 - inizio. anni '90 hanno contribuito coreografi: V.V. Chizhov (“Rigoletto” di G. Verdi, 1960; “Eugene Onegin” di P. Tchaikovsky, 1961; “Sirena” di A. Dargomyzhsky, 1962), V.N. Nikitin ("The Gypsy Baron" di I. Kalman, 1965; "The Bat" di I. Strauss, 1966; "Bride of Thunder" di K. Akimov, 1967), vincitori dell'internazionale. concorso di coreografi A.B. Ivanova e E.S. Osmolovsky (“Silva” di Kalman, 1973; “Polar Star” di V. Basner, 1974; “Miss Ellie Gets Married” di F. Karaev e L. Weinstein, 1974; “Moksha Dawns” di G. Pavlov e Akimov, 1974 ), E. A. Dementiev (“Cinderella” di A. Spadavekkia, 1977; “Dangerous Similarity” di G. Tsabadze, 1982; “Russian Nursery Rhymes” di V. Kazenin, 1983; “Cat's House” di A. Kuleshov, 1985; “Litova” di Kiryukov, 1985; “Vento libero "I. Dunaevsky, 1985; "Incidente musicale nel paese" Multi-pulti "", 1986; " I musicanti di Brema» G.Gladkov, 1987; "Maritsa" Kalman, 1987), G.N. Rubinskaya ("The Magician" di V. Berenkov, 1980; "Let the Guitar Play" di O. Feltsman, 1980; "Wind from the Lower Sea" di G. Vdovin, 1981), O.P. Egorov (“Women's Revolt” di E. Ptichkin, 1987; “Donna Lucia” di Feltsman, 1987; “Knight Bluebeard” di J. Offenbach, 1989; “Dorotea” di T. Khrennikov, 1989; “Silver Lake” di N. Kosheleva, 1990; "Ah, giostra, giostra!.." V. Komarova, 1991). Al centro della coreografia delle esibizioni sulle museruole. il soggetto giaceva nar. ornamento. balli e balli che esistevano in eventi rituali e festivi e davano alle esibizioni una sorta di nazionale. colorazione. I più originali tra loro sono i balli della trama: "Bogomazy" e "Incontro del Maestro con gli eroi delle sue sculture" ("Stregone"), "Nel regno sottomarino di Vedyava" ("Lago d'argento"), "Festival di primavera" ("La sposa del tuono"), " Gloria alla nutrice! ("Vento dal basso"). Nuove tendenze moderne. le coreografie si riflettevano in balletti e miniature in un atto del coreografo L.N. Akinina "Guernica" di A. Morozov (1985), "Francesca da Rimini" alla musica. Ciajkovskij (1991), "Bolero" di M. Ravel (1991), "Carmen Suite" di J. Bizet - R. Shchedrin (1992), "Il gabbiano chiamato Jonathan Levington" di S. Terkhanov (1993), "La notte di Valpurga" " Gounod (1993), "Mary Stuart" G.F. Handel (1993), Lo schiaccianoci di Ciajkovskij (1994) e altri. per quanto riguarda le danze della storia. Durante questo periodo, la musica ballerini di teatro: N. Razina, Dementiev, A. Burnaev, G. Chubarov, N. Zadumkina, L. Igosheva, O. Gavrilkina, Yu. Murinskaya, Akinina, Yu. Murinsky, V. Ievlev, V. Melekhina, T. Redina , N. Kadantsev, M. Grinina, R. Melnikov. Da con. anni '90 il teatro iniziò a mettere in scena importanti spettacoli di balletto basati sulla coreografia russa. coreografi M. Petipa, M.M. Fokina e altri: "Coppelia" di L. Delibes (1998, coreografo T.M. Lebedev "Giselle" di A. Adam (1999), "Chopiniana" (2000), "Paquita" di L. Minkus (2001) (coreografo O. V Vasilyeva Nel 2004 è stato messo in scena il balletto "Swan Lake" di Ciajkovskij (coreografo V.M. Miklin

Negli anni 1980-90. nella città di Saransk apertamente diversi. dett. scuole da ballo e moderne. danza. Dal 1980 funziona un esperimento.-coreografico. studio di teatro musicale commedie (vedi Mordovian Republican Children's Choreographic School). Con la creazione a Mordov. stato un-quelle facoltà di nat. cultura (1990) Mordoviani. danza querela divenne oggetto di scientifico. ricerca Uno studio dettagliato dei fondamenti di Nar. plastica, poesia, costume, cultura festiva e rituale, folk. il teatro ha contribuito alla creazione di originali nello stile e nel contenuto erz. e moksh. danze ("Tashto Naimanon Utyakat" - "Ducks of the Old Naiman", "Murani Mazykat" - "Beauties of Murani", "Teiteren Pokshchi" - "Girl's Holiday", "Teshtede Peshkse Keche" - "Star Ladle", "Perkhlyaen Kshtima" - "Perkhlyayskie peretopy", "Mokshen myantsevkat" - "Mokshanskie vakhlyavitsy" e altri; regista Burnaev). Ecco, uno speciale programma di formazione per specialisti di museruola. coreografia, metodo pubblicato. sviluppo e studio. benefici. Lett .: Facoltà cultura nazionale. 10 anni. - Saransk, 2001; Burnaev A.G. Danza mordoviana (storia, metodologia, pratica). - Saransk, 2002; Egli è. La genesi dell'arte del balletto di Mordovia. - Saransk, 2004; Bryzhinsky V.S. Dramma popolare mordoviano. - Saransk, 2003; Egli è. Xiyan Rise - Catene d'argento: Erz. e moksh. giochi popolari e balli rotondi. - Saransk, 2002.

Uhvatkina Alina

Il documento rivela la storia dell'apparizione degli strumenti musicali dei Mordoviani, il loro scopo, traccia il percorso del loro sviluppo. L'esempio di alcuni strumenti mostra l'originalità della cultura dei Mordoviani, il legame con la natura.

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Istituto scolastico di bilancio municipale "Scuola secondaria di Kurtashkinskaya"

Distretto municipale di Atyuryevsky della Repubblica di Mordovia

Conferenza educativa e pratica repubblicana degli scolari

"La Mordovia con gli occhi dei bambini"

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Musicale popolare

Strumenti mordoviani: passato e presente.

Sezione "Classi primarie"

Fatto da uno studente di quarta elementare

Uhvatkina Alina

Testa di Maskaikin

Tatyana Anatolyevna

2018

I.Introduzione…………………………………………………………….pag. 2.

II.Parte principale…………………………………………………… pag. 3-5

2.1. L'emergere di strumenti musicali e la loro connessione con la vita e la cultura dei Mordoviani.

2.2. Strumenti musicali a percussione - idiofoni……………

2.3. Strumenti musicali a fiato - aerofoni……………

III.Conclusione………………………………………………………….pag. 6

Elenco bibliografico…………………..……………………….pag. 7

Appendice……………………………………………………………… p.8-14

I. Introduzione

Nella primavera dello scorso anno si è tenuto presso la nostra scuola un seminario regionale per insegnanti di lingue mordoviane. La nostra classe ha preparato un evento dedicato all'arrivo della primavera. Per questo evento, io e la mia classe abbiamo realizzato un pentagramma insolito e il nostro insegnante ci ha detto che era uno strumento musicale. È diventato interessante per me quali altri strumenti musicali suonassero i popoli mordoviani nei tempi antichi. Che materiale hanno usato per realizzarli?

La rilevanza della ricerca: Lo studio è interessante e rilevante per gli studenti che vogliono saperne di più sulla cultura del popolo mordoviano.

Problema : Gli studenti della nostra scuola studiano la lingua mordoviana, ma non tutti conoscono gli strumenti musicali popolari mordoviani, il loro scopo, l'origine degli strumenti, il loro passato e presente.

Ipotesi : L'emergere degli strumenti musicali mordoviani è associato alla cultura e alla vita dei mordoviani.

Obiettivo del lavoro : Scopri la storia dell'emergere di strumenti musicali, scopo, traccia il percorso del loro sviluppo.

Compiti: Studio storico, educativo, letteratura di riferimento sugli strumenti musicali popolari mordoviani; organizzare le informazioni ricevute; sull'esempio di alcuni strumenti per mostrare l'originalità della cultura dei Mordoviani, il legame con la natura.

Materia di studio: Strumenti musicali popolari mordoviani, il loro passato e presente.

Metodi di ricercaParole chiave: analisi, generalizzazione, classificazione, confronto.

Struttura del lavoro di ricercaParole chiave: introduzione, parte principale, conclusione, bibliografia, applicazioni.

II. Parte principale.

2.1. Il popolo mordoviano conserva con cura la propria cultura musicale, le proprie canzoni e melodie e, naturalmente, gli strumenti popolari. Dopotutto, i nostri antenati credevano nel magico potere curativo del suono.(Diapositiva 3)

Gli strumenti musicali tradizionali del popolo mordoviano sono sia gli adattamenti più semplici di oggetti dell'ambiente e articoli per la casa, sia strumenti musicali più complessi e diversificati di fabbricazione speciale.

Gli strumenti applicati mordoviani alla fine iniziarono a diventare un ricordo del passato, ma gli strumenti musicali nazionali assumono un nuovo aspetto.

Gli strumenti musicali erano fatti di legno, corteccia di betulla, steli di piante, erba e foglie di alberi, tronchi e rami.(Diapositiva 4)

Abbiamo deciso di costruire noi stessi alcuni strumenti musicali insieme a papà, e ne ho trovati alcuni nel museo della nostra scuola.

2.2 . Esiste una classificazione degli strumenti musicali popolari mordoviani.

Il primo gruppo è costituito da strumenti musicali a percussione (idiofoni).(Diapositiva 5)

Questi includono: baydyama, calderfnema, shavoma, shuftonkutsyuft.

I Mokshan di Paygon dotati delle qualità magiche di un talismano contro le malattie e le forze del male: si tratta di campane di metallo infilate su una corda e appese a una cintura da donna. Credendo nel loro potere magico, le campane venivano appese a un bastone. Secondo la leggenda, il bastone apparteneva a uno degli dei venerati dei Mordoviani. Tra i Mokshan, questo strumento è chiamato Baidyama. Era spesso usato in vari rituali.(Diapositiva 6)

E questa è una scatola tetraedrica fatta di una solida barra di betulla chiamata calderfnema. Alla corda è attaccato un pezzo di nodo di quercia che, oscillando, colpisce la scatola. Con l'aiuto di un maglio, venivano dati segnali per riunirsi per il pranzo per le persone.(Diapositiva 7)

Lo strumento shavom è una tavola di abete rosso o betulla, piallata uniformemente. Può essere colpito con martelli di legno o cucchiai di legno (kutsyuft) - servivano anche come strumento indipendente. Shavom veniva spesso usato nei rituali o durante il rito del primo giorno di pascolo del bestiame, che veniva dopo un lungo inverno, e anche per spaventare i predatori del bestiame, poiché gli veniva attribuito uno speciale potere magico, che era in grado di spaventare spiriti maligni.(Diapositiva 8)

Rubel: una tavola di legno con scanalature trasversali ritagliate per arrotolare la biancheria. L'oggetto domestico veniva utilizzato per stendere (lavare) e stirare i vestiti. Rubel - roll è stato utilizzato anche come strumento musicale. Quando si gioca, il rubel viene tenuto con una mano per il manico e l'altra viene spinta avanti e indietro lungo le sue cicatrici con un cucchiaio o un bastoncino di legno.(Diapositiva 9)

2.3 .Il secondo gruppo di strumenti musicali - vento (aerofoni)(Diapositiva 10)

Lo strumento più comune di questo gruppo è il nudo, che esiste dalla metà del secondo millennio d.C. Questa è una pipa di legno cava che esisteva in ogni famiglia mordoviana: con l'avvento di un bambino, le famiglie costruivano una pipa, con una lingua e un foro nel tronco. Ad ogni anno di vita del bambino, sul tronco appariva un buco, e ce n'erano 6 in totale, poiché all'età di sette anni il bambino diventava governante.(Diapositiva 11)

Nella poesia tradizionale mordoviana, i nudi sono un simbolo di tristezza. "C'era l'usanza di suonare melodie deplorevoli nel cimitero sul nudo." E si credeva anche che i suoni dei nudi potessero smettere di sanguinare.

Syura è una tromba fatta di corno di toro o di vacca. Un lato del rocchetto di filo è stato molato e inserito nel foro del corno, e dall'altro è stata praticata una rientranza per le labbra. Shura era usato dai pastori come strumento di segnalazione, oltre che rituale, presumibilmente in grado di scacciare gli spiriti maligni.(Diapositiva 12)

Lo strumento musicale rituale dei Mordoviani era l'arpa dell'ebreo. I Mokshan lo chiamano tsingoryama. È una piastra di ferro a forma di ferro di cavallo con una linguetta d'acciaio flessibile al centro. Il suono di questo strumento è stato utilizzato in canzoni e melodie da ballo. L'animale venerato dai Mordoviani è il cavallo. Su questo strumento è facile rappresentare il rumore degli zoccoli. Lo strumento veniva suonato principalmente melodie da ballo.

(Diapositiva 13)

Durante le festività del calendario familiare, le melodie venivano suonate su un fischio cavo fatto di argilla cotta con fori di gioco "sevonenvyashkoma". I fischi avevano spesso la forma di un'anatra, poiché secondo la leggenda, il dio supremo dei Mordoviani, Shkabavaz, galleggiava sull'acqua su una pietra a forma di anatra. Lo strumento è noto dall'inizio del I millennio d.C. e.(Diapositiva 14)

Torama è un antico strumento di segnalazione del vento. Era fatto di anelli di tiglio inseriti l'uno nell'altro sotto forma di un tubo in espansione. All'interno è stata inserita una lingua di corteccia di betulla. Secondo la leggenda, il torama apparteneva al primo re mordoviano Tyushte. Durante il suo regno, pace e prosperità regnarono nella terra mordoviana. Per questo, i Mordoviani lo equipararono agli dei e lo dotarono di immortalità. Lasciando la terra mordoviana, Tyushtya lasciò un torama al suo popolo e lasciò in eredità: "Vivi, vivi in ​​\u200b\u200bamicizia, il torama - la mia pipa, come prima, ti riunirà".(Diapositiva 15)

Dalla metà del XIX secolo, la balalaika e l'armonica, prese in prestito dai russi, sono entrate ovunque nella vita dei mordoviani.(Diapositiva 16)

III.Conclusione

Riassumendo tutto quanto sopra, vorrei dire che gli strumenti musicali popolari mordoviani sono apparsi per la prima volta come aiutanti nella difficile vita della gente della foresta e sono stati realizzati con il materiale che li circondava. Successivamente, le persone hanno iniziato a suonarle durante le vacanze o durante le vacanze.

Gli strumenti musicali dei Mordoviani, così come la scrittura di canzoni, sono stati creati e sviluppati nel corso di molti secoli in accordo con le condizioni di vita, vita e lavoro. L'emergere di strumenti si è verificato in varie fasi dell'evoluzione della cultura delle persone e in conformità con lo sviluppo generale della società umana e nel rapporto dei popoli.

Nella cultura musicale tradizionale dei Mordoviani, la musica strumentale occupava un posto importante. Come parte integrante dell'eredità spirituale del popolo, era un attributo integrale della vita dei mordoviani, compresi i riti e le festività pagane (calendario e famiglia); alla musica strumentale veniva attribuito un valore magico, curativo ed educativo.

Attualmente, molti strumenti nazionali mordoviani sono usati dai musicisti folk nei festival della canzone e nei festival folcloristici.

Elenco bibliografico

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CARATTERISTICHE DELLE MELODIE DI DANZA E DEGLI STRUMENTI MUSICALI DEL POPOLO MORDOVIANO

L'arte musicale popolare dei Mordoviani si è evoluta nel corso di molti secoli in stretta interazione con la cultura dei popoli vicini. Nella poesia popolare, un musicista e un ballerino sono raffigurati come allegri e gente allegra

L'ampia popolarità dei musicisti e dei ballerini mordoviani è testimoniata da molti materiali del folklore dei popoli vicini. Nella canzone comica russa "Kalinka-Malinka", registrata da AS. Pushkin nel 1830, racconta come una ragazza lavò un velo su una zattera Boldino e chiese a sua madre di portare un mordviniano con una cornamusa per ballare.

Nella tradizionale musica mordoviana e nell'arte della danza, che è cresciuta organicamente nella vita moderna delle persone, sono state conservate forme arcaiche, risalenti alla cultura musicale ugro-finnica generale.

La creatività della danza del popolo mordoviano è caratterizzata da tradizioni esecutive collettive e singole (da solista) sviluppate. Secondo il loro genere, i balli tradizionali sono divisi in balli rotondi, matrimoni, balli, non rituali e presi in prestito dai popoli russi o vicini.

Alcuni tipi di canti rituali, danze e balli strumentali associati in passato all'antico culto animistico degli alberi sacri, degli animali venerati, degli animali domestici e degli uccelli, altri si sono conservati in nuova caratteristica canti, balli e melodie strumentali non rituali.

Un posto importante nell'arte musicale del popolo mordoviano è occupato dalla musica strumentale da ballo.

I tipi tradizionali di musica strumentale da ballo mordoviana sono strettamente correlati a determinati tipi di strumenti musicali, sistematizzati sulla base di un vibratore (sorgente sonora): idiofoni, membranofoni, cordofoni e aerofoni

La sorgente sonora degli strumenti della classe idiofonica è un materiale solido elastico. Erano usati principalmente per battere il ritmo delle danze in un ensemble con altri tipi di strumenti tradizionali, nonché per creare rumori rituali come talismano in molte azioni rituali.

Come idiofoni, i mordoviani usavano tutti i tipi di oggetti domestici che accompagnavano la danza; secchi, bacinelle, padelle, ammortizzatori per fornelli. Inoltre la danza era accompagnata da altri strumenti musicali appartenenti al gruppo degli idioti - questo è lo shawoma - uno strumento in ensemble con altri veniva utilizzato per scandire il ritmo delle danze. Il corpo sonoro dello "shawoma" era liscio l una tavola di betulla impregnata di resina e olio di canapa, larga 25-30 cm, che mediante una cintura veniva appesa al collo o al gomito della mano sinistra dell'esecutore. Il suono veniva estratto con apposite mazzuole di legno o cucchiai di legno. In diversi luoghi, solisti e in ensemble, altri strumenti musicali vengono utilizzati per accompagnare i balli: cucchiai, una falce, con l'aiuto del quale veniva battuto il ritmo di una melodia da ballo con un chiodo o un bullone, campanelli di varie dimensioni, che venivano appesi insieme a monete e piatti di metallo squillanti al tradizionale abito da donna. Nei balli nuziali rituali, il suono di campane, monete e piatti di metallo formava una sorta di polifonia di due ritmi di danza opposti, ognuno dei quali aveva la sua struttura e sfumatura timbrica speciali, determinate dal suono acuto dei gioielli che suonano delle donne che ballano in un cerchio, così come un sonaglio. Questo strumento era una trave di legno cilindrica lisciamente piallata lunga 15-20 cm, 7-8 cm di diametro, con un manico ad un'estremità e denti tagliati lungo la superficie, con una staffa di legno o metallo attaccata al bordo superiore del cilindro e la sua maniglia.

Nei membranofoni, la sorgente sonora è una membrana tesa in pelle o carta. Nella danza e nella vita musicale del popolo mordoviano vengono utilizzati diversi strumenti di questa classe:

a) un pettine da filatoio o un pettine per pettinare i capelli, su cui era sovrapposta sottile corteccia di betulla o carta velina;

b) una foglia di un albero - una foglia verde di betulla o tiglio veniva applicata alle labbra, sostenendola con due dita. Come singolo strumento, viene utilizzato per imitare le voci degli uccelli e, in un insieme con altri strumenti, per accompagnare balli o melodie da ballo.

La sorgente sonora dei cordofoni era una o più corde tese tra due assi fisse e messe in vibrazione per pizzicamento o attrito. Tali strumenti che accompagnano danze o azioni di danza includono il salterio, il violino.

Il corpo oscillante negli aerofoni è una colonna d'aria. I Mordoviani differivano negli aerofoni con interruttori, scanalature longitudinali e flauti con fessura interna, canne naturali senza dispositivo per cambiare l'altezza dei suoni

Tali strumenti musicali che hanno accompagnato gli spettacoli di danza includono:

a) bobina: un rocchetto di filo, un'estremità del quale è chiusa con un sottile strato di corteccia di betulla o un pezzo di carta velina. Durante la riproduzione, il lato chiuso viene applicato alle labbra, l'esecutore estrae un suono soffiando.

b) un baccello di acacia, che è mezzo baccello di acacia spaccato.

c) un flauto da fischietto in vimini, lungo da 30 a 70 cm, con un manicotto per fischietto in legno o osso inserito in un'estremità del tubo. Lo strumento si distingueva per le ricche possibilità di esecuzione. Su di esso sono state eseguite melodie da ballo.

d) doppio clarinetto da due canne dello stesso o misure differenti, lungo da 17 a 20 cm In passato, su un tale clarinetto venivano eseguite danze rituali e accompagnamenti strumentali a canti rituali a un matrimonio, canti di pastori e melodie da ballo domestiche.

Cornamuse di due tipi, che differiscono per il materiale con cui sono state realizzate e per il numero di canne. Suonavano le cornamuse principalmente per le melodie da ballo, rituali e da ballo di tutti i giorni.

A partire dal XIX secolo, oltre agli strumenti sopra elencati, che accompagnavano le azioni di danza e danza, furono ampiamente utilizzate le armoniche: Vyatka, Saratov, Khromka e Russian two-row.

Le melodie di danza strumentali tra i Mordoviani sono suddivise in melodie, costituite compositivamente da due parti contrastanti: un'introduzione lenta (ushotks - "inizio") e una parte principale veloce (kshtima - "danza", "danza"), e le melodie sono indivisibili dalla natura delle parti, costituite da una danza o da un'intera azione di danza senza introduzione.

Il ritmo e la struttura delle melodie della danza sono quadrati e il metro è solitamente pari: due o quattro quarti.


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