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Attività di eventi come strumento per lo sviluppo dei musei (sull'esempio della "Notte dei musei"). "Museo e Comunità

Museo come strumento per migliorare la qualità della vitaMuseo come beneficio meritorio 119

Musei comunali, distrettuali, rurali situati in piccoli insediamenti, dove nessuno pensa nemmeno alla diversità delle pratiche creative, spesso diventano l'unica opzione per i residenti locali per accedere ai benefici culturali. L'esistenza quotidiana dei piccoli musei è irta di molte difficoltà, le loro attività, di regola, non portano profitto, i fondi sono piccoli e praticamente non contengono rarità. Tuttavia, anche in queste difficili condizioni, il museo continua ad essere un elemento essenziale della qualità della vita, svolgendo funzioni educative, comunicative, ricreative e di altro genere.

I piccoli musei sono strettamente connessi non tanto con il professionista quanto con la comunità locale. La prima conoscenza avviene in tenera età, in asilo, scuola, poi è il turno di portare al museo i propri figli e nipoti. Molti musei locali non associano le loro attività all'attività turistica, le loro esposizioni non sempre brillano di idee innovative e i dipendenti non ritengono necessario promuovere il museo nello spazio informativo. Allo stesso tempo, il potenziale dei piccoli musei in materia di consolidamento e autodeterminazione della comunità locale è piuttosto ampio.

Il contributo dei musei locali alla conservazione e riproduzione del patrimonio storico locale eredità culturale incontra la comprensione dei rappresentanti più "avanzati" delle autorità. Tuttavia, la sfera museale non è tra le priorità per ricevere il sostegno statale nei prossimi anni. In questa situazione, i musei locali compensano la mancanza di fondi con idee, la maggior parte delle quali sono in qualche modo legate ai problemi della comunità locale.

Certo, i piccoli musei delle province raramente si fanno conoscere nello spazio informativo tutto russo, non ci sono statistiche unificate sulle loro attività. È impossibile conoscere in modo affidabile anche il numero dei musei esistenti, per non parlare dei fatti specifici del loro lavoro e della valutazione da parte della comunità locale. Rispetto alle dimensioni del paese, la quantità di informazioni disponibili sui musei locali è solo una piccola frazione. Tuttavia, dalla sua analisi appare chiaro che un museo nelle province russe è attualmente visto come uno strumento, se non per il recupero e lo sviluppo del territorio, almeno per migliorare la qualità della vita della popolazione locale. Negli ultimi anni, le istituzioni museali tradizionali sono state sempre più modernizzate, le collezioni pre-rivoluzionarie vengono restaurate, vengono aperti nuovi musei ed esposizioni.

Nella città di Nyandoma, nella regione di Arkhangelsk, il museo è apparso abbastanza di recente, nel 2006, e ha lo status istituzione municipale cultura. Questo è il primo museo aperto in una piccola città (popolazione - 21,6 mila persone a gennaio 2009 120), che si è formata alla fine del XIX secolo. durante la costruzione della ferrovia Vologda-Arkhangelsk. Attualmente vi operano due grandi imprese: un deposito di locomotive e un allevamento di pollame, ma la popolazione è in calo 121 .

Nyandoma è sulla strada per Kargopol, ma i turisti passano quasi sempre. I "giovani" lavoratori dei musei ritengono che la città abbia un ricco potenziale storico e culturale. Il nome della città è associato a una leggenda su un certo Nyan, la cui casa ospitale, situata su una trafficata autostrada, era costantemente visitata dai viaggiatori. Alla domanda se il proprietario fosse in casa, la moglie avrebbe risposto: “È a casa, Nyan, a casa” 122 .

Lo storico museo di storia locale si chiama "Casa di Nyan". Si trova nell'ala di un edificio storico, che era vuoto prima dell'apertura del museo e dove sono ancora in corso i lavori di ristrutturazione. La direzione e i dipendenti hanno in programma di aprire galleria d'arte, mostra permanente di storia locale legata alla storia stazione ferroviaria e la città, gli usi ei costumi della patria settentrionale; sviluppare opportunità per il turismo ecologico; costruire una locanda per turisti, dove si possa pernottare su un vecchio letto, assaggiare il porridge da una stufa russa, guardare nelle stalle… 123 In generale, fare di tutto perché i turisti di passaggio rimangano in città almeno un giorno.

Il nuovo museo delle tradizioni locali si dichiara una moderna istituzione culturale in grado di influenzare la soluzione dei problemi socio-economici. I dipendenti del museo vedono l'obiettivo principale del lavoro nella costruzione di una strategia di partnership con i rappresentanti del governo e delle imprese, volta a migliorare le condizioni di vita della comunità locale 124 .

A volte un museo, rendendosi conto della sua benefica influenza, cerca di estenderlo ad aree che formalmente non rientrano nella sua “area di servizio”. Pertanto, il Museo statale di storia, architettura e arte di Kargopol (regione di Arkhangelsk) nel 2008 ha lanciato il progetto Living Village. Prevede la creazione di un centro di iniziativa pubblica presso il museo, che riunisca i rappresentanti della comunità locale interessati alla conservazione e valorizzazione dei luoghi di origine 125 .

Attualmente, il Living Village Center collabora attivamente con la comunità locale in diversi insediamenti rurali. Le condizioni di vita in esse, nonostante la vicinanza geografica, variano notevolmente e il museo in ogni caso sviluppa una strategia d'azione speciale. Così, negli ultimi anni, i gruppi di iniziativa del villaggio di Oshevensk hanno sviluppato attivamente il suo potenziale turistico, entrando in collaborazione con i lavoratori dei musei che organizzano servizi di escursioni sul territorio. Nell'ambito dei lavori del centro Living Village, è stato concluso un accordo tra il museo e il comune per organizzare, insieme agli abitanti del villaggio, una mostra dedicata alla storia della regione, ortodossi e cultura tradizionale 126 .

Il caso precedente può essere considerato di successo, ma il museo a volte deve agire come salvatore di villaggi morenti. Per pochi anni recenti i villaggi vicino alla città erano quasi deserti. Nel villaggio di Kalitinka (a 16 km da Kargopol) anche la scuola elementare è stata chiusa nel 2006. Il Museo di Kargopol sta sviluppando attivamente il concetto di un itinerario turistico che passa attraverso il villaggio e il progetto di organizzare un museo sul territorio del villaggio dedicato alla storia della regione, compresi oggetti già perduti del patrimonio storico e culturale 127 .

Uno degli esempi più eclatanti che dimostrano il ruolo di un museo nella formazione e nel mantenimento di un'identità locale è il Museo della Regione di Mologa (un ramo della Riserva-Museo Storico, Architettonico e d'Arte di Rybinsk). Mologa è un piccolo centro storico situato alla confluenza dei fiumi Mologa e Volga ed è andato sott'acqua durante la costruzione del bacino idrico di Rybinsk. Le profondità in cui si trova attualmente Mologa sono chiamate "piccole scomparse". Il livello dell'invaso oscilla e circa una volta ogni due anni la città appare dall'acqua: il selciato delle strade, le fondamenta delle case, il cimitero.

Anche il monastero Afanasievsky situato a Mologa è stato allagato. Dal 1995, nel suo cortile, situato a Rybinsk, opera il Museo della regione di Mologa, dove è possibile vedere fotografie della città e dei suoi abitanti, interni di case ricreati, ecc. Il Museo della regione di Mologa è un museo statale, ma è stato creato su iniziativa del pubblico - residenti delle città, dei paesi e dei villaggi allagati. Per i residenti di Mologa, la creazione di un museo non è solo un modo per conservare la memoria del passato, ma vedono anche la sua missione nella rinascita della regione di Mologa come comunità culturale e storica. Il personale del museo e gli attivisti della comunità di Mologa stanno lavorando all'idea di creare il territorio amministrativo di Mologa con il suo centro in uno degli insediamenti che erano precedentemente nella regione di Mologa 128 .

I musei situati in piccoli insediamenti, a causa della compattezza del loro pubblico, lo percepiscono nel suo insieme e lavorano con quei segmenti che raramente diventano visitatori del museo. Circa 7mila persone vivono nel villaggio di Karagay nel territorio di Perm (108 km da Perm). Una volta era in possesso degli Stroganov, in Tempo sovietico ora è stata creata una grande fattoria statale "Russia". locali Vivono principalmente segando foreste e cacciando. Il villaggio dispone di una biblioteca, una casa della cultura con un complesso di canti e balli e un coro accademico;

Il villaggio è abbastanza grande per gli standard russi, ma la popolazione sta diminuendo. Ci sono circa 1,5mila giovani, compresi i bambini piccoli. In queste condizioni, il museo nel 2007 ha proposto il progetto "ArtPersonal: Museum of Others - Another Museum". L'iniziativa dei lavoratori dei musei rurali si è rivelata unica per l'intera regione di Perm. Hanno deciso di attrarre adolescenti e giovani fornendo loro uno spazio espositivo per la realizzazione delle proprie idee 130 .

L'obiettivo principale del progetto era quello di conoscere le altre sottoculture giovanili locali. Durante i lavori, i piani iniziali sono stati notevolmente trasformati: al posto della "Scuola della giovane guida", è nata l'idea di creare una mostra non dai fondi del museo, ma dalla vita reale di giovani che prima non avevano mostrato interesse nelle attività museali 131 .

Nella prima fase, diversi gruppi si sono recati in un campo sul campo, dove, sotto la guida di psicologi dell'educazione, hanno partecipato a corsi di formazione sul gioco volti a identificare e mobilitare il "nucleo" creativo del progetto e presentare i rappresentanti dei movimenti giovanili tra loro. Come risultato di discussioni congiunte, è stata creata una mostra che conteneva due componenti principali. Al centro della sala è stato collocato un cubo pieno di mezzi elettronici di comunicazione, sui cui bordi, coperti da una rete, i visitatori potevano lasciare feedback e desideri. Era possibile scrivere sui palloncini, lanciandoli poi al centro del cubo (secondo l'idea, la mostra doveva mostrare come la comunicazione dal vivo sostituisce il virtuale). Intorno si trova l'esposizione principale, che racconta diverse sottoculture: poesie, fotografie, frammenti di performance, manifesti, strumenti musicali, vestiti, che sono diventati lati di un poligono comune 132 .

Un museo rurale con una scarsa esposizione, un piccolo staff e un eterno sottofinanziamento, risolvendo i suoi problemi, ha parlato al pubblico "difficile" nella sua lingua, senza timore di condanne e conflitti. Il progetto è stato realizzato con un costo minimo, ma grazie ad esso sia gli specialisti del museo che la comunità locale hanno acquisito un'esperienza significativa. L'istituto culturale ha tentato di integrarsi vita reale i loro visitatori e rappresentanti di varie sottoculture hanno avuto l'opportunità di sentirsi parte di un unico insieme.

Va notato che nelle condizioni descritte, le attività del museo incidono varie zone vita, a volte integrando il lavoro di altre istituzioni. Le due funzioni più frequentemente riscontrate del museo all'interno del più ampio modello di interazione tra museo e comunità locale “museo come meritorio” – la protezione sociale e il tempo libero – richiedono una riflessione più approfondita.

Museo come strumento di protezione sociale

L'adattamento di una persona alle condizioni della vita moderna, in particolare i gruppi vulnerabili della popolazione, con l'aiuto di varie pratiche culturali è sempre più inteso dai musei come una delle aree importanti della loro attività. Ogni anno, i vincitori del concorso di sovvenzioni tutto russo "Un museo che cambia in un mondo che cambia" nella nomination "Progetti museali a orientamento sociale" sono iniziative volte a sostenere le persone private dell'opportunità di socializzazione, realizzazione creativa e creazione di un'atmosfera della comunicazione informale in ambito museale. Un gran numero di progetti in questo settore sono in corso di realizzazione anche a spese dei musei, con il sostegno delle autorità locali e varie sovvenzioni.

Molte iniziative provengono esclusivamente dal personale del museo, alcuni dei progetti sono realizzati in collaborazione con la sfera della protezione sociale, organizzazioni pubbliche. Allo stesso tempo, pur assumendo funzioni non tradizionali, coniugando diversi ambiti di attività, i musei non si sostituiscono ad altre strutture 133 . Completano loro e il loro lavoro utilizzando specifici strumenti professionali. Va notato che l'attività in questo settore incontra ancora alcune difficoltà: si tratta di emozioni elevate da parte dei partecipanti e del pubblico e numerose domande causate dalla mancanza di standard stabiliti. Quali gruppi inserire nel campo di attività, da chi deve provenire l'iniziativa? Quanto lontano può spingersi un museo oltre le sue mura: come organizzare il lavoro negli ospedali, nelle carceri, negli orfanotrofi? Del resto, facendo un lavoro per gli altri, anche se molto necessario e nobile, il museo rischia di perdere la sua specificità.

Nonostante l'attiva attività in questa direzione, in Russia essa consiste ancora, per la maggior parte, in iniziative progettuali, senza trasformarsi in azioni programmatiche permanenti 134 . Allo stesso tempo, in Russia c'è probabilmente ancora spazio per iniziative progettuali in questo ambito. per molto tempo rimarrà praticamente inesauribile. Tuttavia, tentativi ponderati, stabili e allo stesso tempo creativi di risolvere i problemi che si sono accumulati negli anni possono cambiare l'atteggiamento nei loro confronti nella comunità, che in futuro può influenzare la situazione nel suo insieme.

Tradizionalmente, i socialmente vulnerabili includevano settori della società come disabili, bambini lasciati senza cure parentali, migranti, pensionati, veterani di guerra, tossicodipendenti, malati terminali, ecc. Tuttavia, nel mondo moderno, con il suo ritmo di vita accelerato, quotidianamente cambia, Con la crescente crisi in molti ambiti, la cerchia delle persone che si considerano indifese e socialmente vulnerabili è molto più ampia: casalinghe, uomini d'affari troppo impegnati, adolescenti, coloro che stanno vivendo una crisi di “mezza età”. Il museo raccoglie i loro problemi, cambia il solito sistema di comunicazione, cerca di aiutare.

Nel 2008-2009 nel museo della vita urbana "Simbirsk della fine del XIX - inizio del XX secolo". (parte del sistema del Museo-Riserva storico-memoriale statale "Patria di V. I. Lenin", Ulyanovsk) è stato realizzato il progetto "A noi alla luce", finalizzato all'organizzazione di laboratori creativi per anziani con sclerosi multipla. Con l'ausilio delle strutture museali (conduzione di lezioni interattive in esposizione, feste folcloristiche, insegnamento di tipi tradizionali di artigianato), si è cercato di promuovere la socializzazione di persone che, a causa di problemi di salute, erano escluse dal processo di normale comunicazione. Le lezioni sono state progettate tenendo conto delle esigenze dei partecipanti: lo sviluppo delle capacità motorie delle mani ha un effetto benefico sulla condizione dei pazienti, quindi sono stati offerti laboratori di ricamo, tessitura, realizzazione di piccoli giocattoli. Inoltre, una mossa interessante è stata il coinvolgimento delle persone anziane nello sviluppo di nuove tecnologie: parte delle lezioni era dedicata al lavoro su un computer nel campo del design fotografico 135 .

Il progetto è stato realizzato con il supporto attivo del locale dipartimento di protezione sociale della popolazione e del dipartimento dell'organizzazione dei disabili con sclerosi multipla, ma l'iniziativa è partita dal museo. Dopo aver condotto le proprie ricerche, il museo ha scoperto che a Ulyanovsk non esiste praticamente alcun sistema per organizzare attività ricreative per disabili 136 . In città vivono circa duemila persone affette da sclerosi multipla, e il progetto è riuscito a coinvolgerne diverse decine. Il museo si è rivelato l'unica organizzazione della città disposta a lavorare con questo pubblico. Gli specialisti del museo hanno sviluppato eventi tenendo conto delle caratteristiche del pubblico: le vacanze e le lezioni interattive si svolgono con il coinvolgimento dei familiari dei pazienti. Inoltre, il museo ha cercato di dare un senso di significato e rilevanza a persone che hanno perso l'opportunità di realizzarsi professionalmente 137 .

Museo di Ulyanovsk annuncia i suoi piani per continuare le attività pensate per le categorie di visitatori socialmente vulnerabili, nonché per coloro che sono semplicemente privati dell'opportunità di una comunicazione a tutti gli effetti e di una realizzazione creativa 138 .

I progetti museali socialmente orientati possono mirare non solo a lavorare con singoli segmenti di pubblico, a risolvere i loro problemi intrinseci e a fornire servizi adeguati. Tutti questi sono compiti sociali importanti e nobili, ma è molto più difficile e nelle condizioni moderne, forse più necessario, cercare di influenzare l'intero insieme di aree di "trattamento" della società, e non sui singoli gruppi della popolazione.

Nel 2007, il Museo Nazionale della Repubblica dei Komi (Syktyvkar) ha lanciato il progetto Weaving of Words. Prevedeva la creazione di un sito sperimentale sul territorio del museo per l'organizzazione attività congiunte bambini normali e bambini con disabilità intellettive (come si dice oggi, bambini "altri", "speciali"). Un approccio fondamentalmente nuovo per il museo, che da molti anni lavora con i bambini con disabilità, si è manifestato nella creazione di un progetto non “per” bambini speciali, ma “insieme” a loro 139 .

Per rompere gli stereotipi nel rapporto tra bambini sani e "altri", è stata data loro l'opportunità di comunicare e creatività congiunta. L'idea principale del progetto si rifletteva nel suo motto: "Siamo insieme!". I partecipanti al progetto erano alunni del collegio locale e studenti delle scuole secondarie. Va notato che non tutti gli insegnanti hanno accettato di iscriversi a classi per bambini diversamente abili, ma una parte significativa di loro ha comunque trattato l'idea del progetto con comprensione e interesse 140 .

Durante i laboratori creativi, che si sono svolti 1-2 volte a settimana per diversi mesi dell'anno accademico, sono stati creati oggetti d'arte speciali - lettere - da materiali naturali raccolti dai partecipanti nella fase preparatoria. Quindi venivano intrecciati (in senso letterale, poiché i materiali principali erano erba, filo, corteccia di betulla) in parole, frasi, proverbi e detti, indovinelli in lingua komi e russa e posti sulle pagine di voluminosi "libri" . Le lezioni sono state guidate non solo da specialisti museali, ma anche da psicologi e arteterapeuti invitati. Prima dell'inizio del progetto è stata aperta una “Scuola del Volontariato”, dove i bambini sono stati psicologicamente preparati ad incontrare coetanei “insoliti” 141 .

Un risultato intermedio del progetto è stata l'inaugurazione della mostra "Tessere parole" nel museo, realizzata dai bambini sotto la guida di un noto artista della repubblica. Il progetto prevedeva anche workshop su grafica computerizzata, è stato aperto un laboratorio per la realizzazione di giocattoli in argilla, si è tenuta una tavola rotonda sul tema “I nostri figli: ordinari e altri. Percezione e interazione".

Dopo il completamento del progetto, il museo continua a collaborare attivamente con i partecipanti al progetto, scolari, studenti, insegnanti e bambini degli orfanotrofi. Ha preso l'iniziativa per migliorare la qualità della vita di alcuni membri della comunità e per far riflettere sulle norme morali adottate da altri.

Naturalmente, le iniziative di carattere sociale hanno un impatto significativo sul museo stesso. Cambiano l'opinione sul museo come istituzione esclusivamente protettiva ed edificante, elevandone così lo status. Di particolare valore sono i partenariati stabiliti durante l'attuazione dei progetti con diverse strutture: autorità regionali e cittadine, grandi imprese, imprenditori, media, fondazioni, dipartimenti di protezione sociale della popolazione, organizzazioni pubbliche, grazie alle quali il museo non solo incontra persone che la pensano allo stesso modo, ma ha anche l'opportunità di creare un ambiente che supporti la sua politica 142 .

Museo come club

Per un museo in una città di provincia, non sempre attrattiva per i turisti, è molto importante formare un pubblico permanente. È improbabile che una piccola mostra che cambia di rado induca una persona a rivolgersi ripetutamente al museo, quindi il museo offre alla popolazione locale varie forme di attività, dentro e fuori le sue mura, aumentando così la necessità di questo tipo di svago. Lo sviluppo di questo settore di attività è strettamente connesso al cambiamento del concetto di comunicazione museale. Il museo invita non all'ascolto passivo del suo monologo, ma al dialogo, alla conversazione. A sua volta, il visitatore si trasforma da spettatore in partecipante attivo, che può cambiare la sua visione dell'essenza e del contenuto delle attività museali.

Abbonamenti a concerti e spettacoli teatrali, lezioni in circolo, serate danzanti implicano non solo la combinazione di componenti educative e di intrattenimento, ma anche un lavoro regolare con il visitatore: studiare le sue preferenze, opportunità, ecc. pubblico di destinazione il club-museo, così come la scuola-museo, nel nostro paese sono bambini. Al secondo posto ci sono i gruppi socialmente non protetti della popolazione, che sono stati menzionati sopra. Un adulto abile, privo di pronunciati problemi di salute e mentali, raramente diventa un partecipante regolare ea tutti gli effetti agli eventi museali, anche in una piccola città. Certo, questa parte della popolazione della provincia non ha molte possibilità di pensare al proprio tempo libero, soprattutto legato all'istruzione. Ma è proprio questo segmento, in quanto più numeroso e con il contributo più significativo allo sviluppo del territorio, ad essere importante per dare forma alle idee sulla qualità della vita a livello locale.

Il museo come comunità di interessi in Russia è piuttosto una rarità. Non ci sono praticamente club di amici del museo nella provincia che forniscono vari supporti e ricevono determinati servizi, e il movimento di volontariato non è sviluppato. Allo stesso tempo, nei piccoli insediamenti, questa forma di lavoro con un visitatore può essere facilmente implementata e vantaggiosa per entrambe le parti.

Di grande interesse sia per i professionisti del museo che per i membri della comunità sono varie pratiche legate al contesto locale. Nel Museo Nazionale della Repubblica di Udmurt nel 2007, a seguito dell'attuazione del progetto Happiness at Home.RU, è stato creato un club museale di famiglie interetniche. A Izhevsk vivono 611mila persone (secondo gennaio 2009, 143), rappresentanti di oltre 100 nazionalità, di cui più della metà russi (58,9%), circa un terzo sono udmurti (30%), il terzo più grande gruppo etnico- Tartari (9,6%), un altro 2,5% della popolazione della città sono ucraini, bielorussi, maris, ciuvasci, baschiri, kazaki, uzbeki, ecc. 144

I partner del progetto museale sono stati il canale televisivo "My Udmurtia" e l'organizzazione pubblica senza scopo di lucro "Centro per lo sviluppo della tolleranza". Il progetto prevedeva la creazione e la promozione di una nuova forma interattiva di lavoro museale: un club televisivo. Diverse coppie sono state selezionate come partecipanti, in cui i coniugi sono rappresentanti diverse nazionalità(russo e tartaro, udmurt e russo, udmurt e ungherese, ecc.). In occasione degli incontri mensili che si tengono tra le mura del museo, la coppia ha condiviso con i partecipanti e gli spettatori i propri segreti di felicità familiare. Allo stesso tempo, una sorta di incentivo per l'inizio delle conversazioni, i ricordi sono stati presentati ai membri del club mostre museali o percorre l'esposizione 145 .

Per il grande pubblico sono stati predisposti programmi televisivi, trasmessi su televisioni locali, dedicati a temi specifici: matrimonio, genitorialità, costumi nazionali, vacanze, ecc. Oltre a una conversazione personale con i partecipanti, ognuno di loro ha incluso storie sulla cultura, le tradizioni, i costumi e i rituali di una particolare nazionalità, creati sulla base delle collezioni e delle esposizioni del museo.

Il club televisivo creato ha permesso di posizionare il Museo Nazionale della Repubblica di Udmurt come un vero centro del dialogo delle culture. Oltre al personale principale e ai partner, hanno preso parte ai suoi incontri allargati rappresentanti dei ministeri della politica nazionale e della cultura dell'Udmurtia, l'amministrazione di Izhevsk, i centri regionali "Famiglia", le associazioni pubbliche nazionali e culturali, psicologi e pedagoghi sociali. Si è discusso dei problemi dell'interazione tra rappresentanti di diverse nazionalità, della tolleranza, del dialogo interculturale, essenziali per la comunità urbana, e di proposte concrete per la sua costruzione.

Nel 2008, nell'ambito dell'Anno europeo del dialogo interculturale, è stato lanciato il progetto Città interculturali del Consiglio d'Europa. Il progetto è concepito per 10 anni e il suo risultato finale dovrebbe essere lo sviluppo di nuove strategie di sviluppo interculturale nelle città partecipanti, nonché lo sviluppo di meccanismi per la loro attuazione. Delle 70 città che hanno presentato domanda, 12 sono state selezionate, l'unica città che rappresentava la Russia era Izhevsk. Tra gli eventi organizzati nell'ambito del programma paneuropeo c'era la presentazione del progetto museale “Happiness at home.RU” 146 .

Pertanto, il museo, avendo assunto la missione di un'istituzione culturale, educativa e di intrattenimento, ha toccato uno degli argomenti più importanti e dolorosi per la comunità urbana di Izhevsk. Allo stesso tempo, il suo messaggio è stato il più positivo possibile, come indica il nome stesso del progetto. Ha offerto ampie opportunità di studio reciproco e di arricchimento delle culture, sulla base dell'esperienza di ricerca di un'istituzione culturale così autorevole come un museo. Allo stesso tempo, il progetto ha permesso ai membri della comunità di passare a una discussione seria sull'argomento e alla soluzione di eventuali problemi.

Come accennato in precedenza, il rapporto tra il museo e il pubblico adulto nel nostro Paese è agli inizi. Maggioranza programmi interattivi, laboratori creativi, aule pensate per bambini o anziani. Tuttavia, le iniziative che rispondono alle esigenze del visitatore “dimenticato” stanno trovando un vivo riscontro e sostegno.

I dipendenti del Museo statale di storia, architettura e arte di Kargopol, avendo iniziato a risolvere il problema di aumentare il pubblico e attirarlo a un'interazione attiva con il museo, hanno richiamato l'attenzione sullo stato dell'organizzazione del tempo libero della popolazione adulta.

Oltre agli specialisti museali, nel progetto sono stati coinvolti assistenti volontari: studenti, scolari, pensionati, insegnanti, studenti della House of Creativity e della School of Arts. Condizione indispensabile per la realizzazione del progetto era il coinvolgimento di un normale visitatore: sia come spettatore di scene messe in scena e "scuole di danza", sia come partecipante diretto. Il progetto si è rivelato popolare: ogni fine settimana estivo per diversi anni consecutivi, circa 200 persone si riuniscono nella rinnovata "padella" (come i residenti chiamavano questa pista da ballo). età diverse, professione e ricchezza. Il museo ha ricevuto offerte di sponsorizzazione e desidera creare un'associazione di club "Amici del cortile del museo" 147 .

Molti partecipanti alle serate danzanti probabilmente non conoscono direttamente le attività del museo. Il progetto è stato pensato anche per cambiare la percezione del museo nella comunità locale: un museo iniziativa, dinamico, lungimirante dovrebbe suscitare piacevoli emozioni non solo durante i balli nel cortile, ma anche durante la visione delle esposizioni.

Alla ricerca di spunti per realizzare progetti che attraggano un pubblico, stabiliscano un contatto diretto con esso, introducano elementi di intrattenimento e interattività nello spazio museale, il museo parte innanzitutto dal contesto locale, mirando ad arricchirlo con le proprie azioni. Essendo uno dei pochi attori significativi nel campo socio-culturale e informativo del territorio, svolgendo contemporaneamente funzioni educative, di intrattenimento, di comunicazione, offrendo modalità di protezione sociale, il museo ha un impatto significativo sulla qualità della vita della comunità locale, creando un'atmosfera rilassata e formando un senso di connessione, unità con il contesto locale.

Naturalmente, le realizzazioni dei singoli musei non sono in grado di influenzare la situazione della provincia. Prima di tutto, è necessario cambiare l'idea dello scopo del museo e delle sue capacità nella comunità professionale. Inoltre, è importante superare l'isolamento e stabilire un'interazione con altre istituzioni della cultura e altri ambiti. La trasformazione della politica museale, in cui sarà prestata particolare attenzione al lavoro con la comunità locale, influenzerà le forme di interazione che si sono sviluppate fino ad oggi e contribuirà a rafforzare la posizione dei musei nei sistemi di comunicazione locale.

Il Museo di Londra è stato aperto nel 1976 e durante la sua esistenza è diventato una delle principali istituzioni educative che si occupano della storia della città dall'antichità ai giorni nostri. Forse avrebbe continuato a essere ordinario museo statale, se nel settembre 2012 Sharon Ament non fosse venuta al posto del direttore, che ha proposto di riorganizzare il familiare complesso museale.

Piano strategico del Museo di Londra sotto(Museum of London) è una descrizione delle azioni reali del team del museo per i prossimi cinque anni. Una chiara comprensione del contesto originale, la consapevolezza di tutte le complessità dell'attuazione del piano e il desiderio di cambiare dovrebbero aiutare il Museum of London a raggiungere i suoi obiettivi e ispirare altre istituzioni pubbliche a cambiare con il suo esempio.

LA NOSTRA VISIONE

La nostra passione per esplorare Londra è contagiosa e nasce dalla storia in continua evoluzione di questa grande città. Vogliamo risvegliare la stessa sensazione in ogni londinese fin dalla tenera età e insegnare loro a pensare a Londra in un modo nuovo.

Il piano strategico pubblicato di seguito definisce la direzione del nostro sviluppo per i prossimi cinque anni. È una sorta di mappa delle nostre azioni, che include vari risultati, ma assicurando che il Museo di Londra presenti solo il meglio ai suoi visitatori.

Come Londra stessa, le nostre ambizioni sono grandi . La volatilità del mondo di oggi ci impone di avere una visione chiara dei piani futuri che possano catturare l'immaginazione dei nostri partner, sostenitori e complici che condividono il nostro coraggio e determinazione. Con il continuo supporto della Greater London Authority), City of London Corporation) e altre organizzazioni governative, entro il 2018 il Museum of London entrerà in un futuro "lungo e sicuro".

I NOSTRI OBIETTIVI STRATEGICI:

1. Attira più visitatori
2. Diventa più riconoscibile
3. Espandi il tuo pensiero
4. Coinvolgere ogni studente nel museo
5. Alzati in piedi

ENTRO IL 2018 NOI:

Daremo il benvenuto a 1,5 milioni di visitatori all'anno nei nostri due musei, il Museum of London at London Wall e il Museum of London Docklands
Diventiamo uno dei dieci "progetti" più in voga a Londra: più persone sapranno chi siamo, dove siamo e qual è la nostra missione
Aumenteremo il numero di studi incentrati sui reperti delle nostre collezioni e amplieremo le nostre attività di ricerca
Porteremo al museo oltre 850.000 scolari e li ispireremo a esplorare
Aumenteremo il nostro reddito totale a 100 milioni di sterline

OTTIMO POSTO PER INIZIARE

Stiamo costruendo un nuovo piano di sviluppo strategico basato su un'esperienza lavorativa ricca e di successo. Negli ultimi anni, siamo stati in grado di aumentare la visibilità del museo, ampliarne il contenuto, creare una gamma di programmi di studio riconosciuti professionalmente e, in ultima analisi, fare davvero la differenza per l'economia e la società di Londra.

Copertura pianificata:

600 mila visitatori all'anno
5 milioni di visualizzazioni all'anno Collezioni Online
17k amici su Facebook e 29k follower su Twitter
400.000 download della nostra app Streetmuseum

Cosa abbiamo:

Collezione di fama mondiale di oltre un milione di articoli
Gallerie della Londra moderna- il progetto più ambizioso del museo, inaugurato nel 2010 e costato 20,5 milioni di sterline
Centro di ricerca e archivi archeologici di Londra (LAARC)) è la risorsa più grande e primaria al mondo per la storia antica di Londra
Il 90% di tutte le ricerche sulla storia antica di Londra viene svolto con l'assistenza del nostro museo
66 mila oggetti della collezione del museo sono disponibili grazie a Collections Online

Risorse educative:

Ogni anno ospitiamo 10.000 bambini in età prescolare con i loro genitori o tutori e teniamo corsi speciali per loro.
Bambini età scolastica costituiscono un'alta percentuale dei nostri visitatori (15%) e questo è più che in qualsiasi altro museo nazionale nel Regno Unito
Collaboriamo con 80 università, interagendo con 12 mila studenti all'anno
Le nostre risorse educative online ottengono 1,6 milioni di visualizzazioni all'anno
Ogni anno elaboriamo 6.000 richieste e 2.000 visite di ricerca relative alla nostra collezione.

Fuori dalle mura del museo:

In qualità di partner principale dell'Arts Council of England, stiamo cercando di innovare nel lavoro del settore museale
Il nostro programma di inclusione volontaria ha aiutato 370 londinesi senzatetto a sviluppare competenze professionali per integrarsi nella società
Condividiamo la nostra esperienza nella creazione di un modello ideale di museo cittadino con delegazioni in visita provenienti da Brasile, Corea, Francia e Australia
I nostri ricavi commerciali sono raddoppiati dal 2010 al 2013
I nostri tetti verdi, l'illuminazione ad alta efficienza energetica e la raccolta dell'acqua piovana hanno ridotto i nostri costi e l'impatto ambientale

Sviluppo dei nostri asset

Le nostre persone, la nostra collezione, le informazioni che condividiamo e i nostri edifici saranno la chiave del successo di questo piano strategico. Sappiamo che con una gestione sana e investimenti intelligenti, il Museo di Londra sarà in grado di massimizzare tutti i suoi vantaggi.

I nostri dipendenti:

Essendo creativi, intraprendenti e pronti a lavorare in squadra, i nostri dipendenti e volontari porteranno la diversità necessaria al lavoro. Sono specialisti, raccoglitori di fondi, curatori e restauratori che rappresentano le nostre idee e sono pronti a dar loro vita. Date le competenze di ciascuno di loro e la volontà di sperimentare, possiamo identificare potenziali aree di innovazione: tecnologie digitali, sfera commerciale e ricerca scientifica.

Le nostre collezioni:

Le nostre collezioni sono ufficialmente riconosciute come significative a livello internazionale e sono parte integrante del patrimonio britannico. Immagazziniamo oltre un milione di articoli, dagli antichi bikini romani ai costumi da bagno del giovane campione olimpico Tom Daley. L'aggiunta ponderata alla nostra collezione e la fornitura dell'accesso agli articoli sono elementi importanti del nostro piano strategico, quindi siamo pronti a prendere alcune decisioni piuttosto difficili sulla razionalizzazione e sulla garanzia che la collezione abbia standard di archiviazione testati.

Le nostre informazioni:

Sappiamo portare nel presente il valore del passato. Questa conoscenza dà significato alla nostra collezione, che dovrebbe diventare una risorsa online inestimabile per il mondo moderno. Vogliamo continuare ad essere un centro di ricerca per la storia della capitale. Investendo nella tecnologia dell'informazione, dal nostro sito Web a prodotti commerciali come biglietteria ed eventi, aumenteremo la nostra efficienza e garantiremo che il Museum of London rimanga rilevante in futuro.

I nostri edifici:

Abbiamo tre edifici molto diversi tra loro: il Museum of London (nell'edificio delle mura della città), il Docklands Museum e l'Hackney Museum, ognuno dei quali comprende spazi pubblici, aree verdi, negozi, uffici e altro ancora. Il nostro obiettivo a lungo termine è liberare la Mortimer Whitler House di Hackney e quindi ridurre a due il nostro numero di edifici. Riducendo i costi operativi, saremo in grado di espandere l'esposizione presso l'edificio London Wall e presentarla in un modo nuovo ai nostri visitatori. Per implementare progetti per migliorare le infrastrutture, condurremo raccolte fondi. Questo ci aiuterà a compensare i costi che non sono finanziati dalla City of London Corporation.

CHIAMATA

Siamo pienamente consapevoli dei limiti che dovremo affrontare nei prossimi cinque anni. La crescente pressione sociale e finanziaria crea condizioni difficili per la realizzazione dei nostri ambiziosi progetti. Ma possiamo raggiungere con successo i risultati pianificati aderendo a una strategia chiara, aperta e rivolta al grande pubblico.

Accettiamo la sfida in ambito sociale:

In un'era di rapidi cambiamenti in una società che affronta costantemente molte sfide, siamo determinati a fare la differenza nella vita dei londinesi. Avremo un ruolo di primo piano nell'istruzione nella capitale; fornire l'ingresso gratuito al nostro museo; contribuiremo al processo di comprensione da parte dei residenti della capitale cosa significa essere cittadini, racconteremo come si è sviluppata la nostra nazione e quale impatto ha avuto sul mondo circostante.

Promuoveremo lo sviluppo di varie competenze tra i nostri visitatori attraverso un sistema di programmi e progetti di volontariato. Forniremo supporto a tutti i musei e gli archivi di Londra bisognosi. In definitiva, ci aspettiamo attraverso le nostre attività di rafforzare la coesione sociale, svilupparsi potenziale creativo e migliorare la situazione economica non solo a Londra, ma in tutto il Regno Unito.

Accettiamo la sfida finanziaria:

Poiché viviamo in un ambiente finanziariamente ristretto, comprendiamo che dobbiamo mantenere politiche finanziarie prudenti e reattive che assicurino l'attenta e atteggiamento rispettoso al denaro. Svilupperemo la componente commerciale della nostra attività, avvicinandoci attivamente alla raccolta fondi e attraendo nuove fonti di reddito, comprese le sovvenzioni. Assicureremo uno stretto controllo sulla spesa dei fondi e delle risorse umane. Siamo pronti ad andare a limiti seri per stare fermamente in piedi.

Opportunità di miglioramento delle infrastrutture:

Come la maggior parte dei musei, i nostri edifici richiedono investimenti significativi. Ora vogliamo cambiare la facciata del London Wall, poiché il suo stato attuale non corrisponde al ricco interno del museo. Vogliamo crearne uno Centro culturale con percorsi pedonali che collegano il Museum of London, l'area Barbican e la Guildhall School of Music and Drama.

Affrontiamo la sfida ambientale:

Finora siamo stati innovatori nell'utilizzo di sistemi ecologici nel funzionamento degli edifici. Ci sforziamo di essere un modello per il miglioramento ambientale a Londra. Ora il nostro compito principale è ridurre il consumo di energia.

ATTRAZIONE DEI VISITATORI

Vogliamo che le persone siano ispirate da Londra, la città più grande nel mondo. Attrarre più visitatori amplierà il nostro impatto sia sui singoli londinesi che sulla società nel suo insieme.

Pubblico:

In tutto ciò che facciamo, ci concentriamo sul nostro pubblico. Solo questo approccio può fornirci un aumento del numero di visitatori a 1,5 milioni all'anno entro il 2018. Come parte della nostra strategia di coinvolgimento dei visitatori di We Are London, terremo il pubblico informato su ogni aspetto della nostra attività. Abbiamo bisogno di una crescita del traffico per raggiungere i nostri obiettivi e inizieremo a costruire le nostre attività, dividendo l'intero pubblico in diverse categorie.

Attività del programma:

Abbiamo in programma di mantenere e aumentare il nostro pubblico organizzando mostre ed eventi innovativi legati all'arte contemporanea che potrebbero sorprendere lo spettatore. Abbiamo in programma di costruire un nuovo spazio per mostre temporanee, espandere la mostra permanente e svilupparci varie opzioni tour di raccolta. Attualmente stiamo lavorando all'organizzazione della prima mostra di Cheapside Treasure, mostre su Sherlock Holmes (Museum of London) e sull'arte contemporanea a Londra (Museum Docklands).

Spazi espositivi:

Nel 2010 abbiamo aperto la sala della Londra moderna che è diventata popolare. Il nostro obiettivo ora è trasformare lo spazio all'ultimo piano, che presenta la storia di Londra dalla preistoria all'incendio del 1666. Il suo cambiamento è uno dei punti centrali del nostro programma. La Sala Romana presenterà i risultati delle ultime ricerche sulla storia della Londra in epoca romana, e nelle sale liberate a seguito della riorganizzazione dello spazio espositivo, verrà presentata l'epoca della Londra di Shakespeare e il Tesoro di Cheapside. Il Docklands Museum sarà ampliato con l'aggiunta di una galleria, che ora sarà il punto di partenza per esplorare il museo rinnovato.

Esperienza del visitatore:

Vogliamo che i nostri visitatori abbiano solo la migliore impressione di noi, quindi i nostri dipendenti interagiscono con gli ospiti durante l'intera visita al museo. Nonostante il crescente pubblico, manterremo l'alta qualità del lavoro. Creeremo più spazi per la comunicazione informale e miglioreremo le opzioni per i nostri visitatori più giovani.

Piattaforme digitali:

Internet offre ai musei l'opportunità di raggiungere un nuovo pubblico. Il nostro progetto Collezioni Online attira già milioni di visitatori sul sito e il numero di download dell'applicazione Streetmuseumè in continua crescita. Una delle nostre priorità resta quella di fornire l'accesso online alle informazioni sulla nostra collezione. Lo sviluppo di un nuovo sito Web, il supporto per l'accesso mobile alle nostre risorse e l'ulteriore sviluppo delle nostre applicazioni sono i punti principali della nostra strategia digitale.

Volontariato:

Vogliamo dare ai volontari l'opportunità di apprendere nuove competenze lavorative, migliorare le loro prospettive di carriera e comprendere la città facendo davvero la differenza nel modo in cui il museo lavora con la loro energia e il loro talento. Con il sostegno finanziario dell'Arts Council, attueremo una nuova strategia di volontariato, coinvolgendo non solo il programma LAARC, ma anche il London Team (il programma di volontariato del sindaco), composto da comuni cittadini.

DIVENTA PIÙ RICONOSCIBILE

Vogliamo che il pubblico sappia chi siamo, dove siamo e cosa facciamo. In quanto unico museo su Londra, vogliamo creare un luogo in cui chiunque possa ottenere le informazioni di cui ha bisogno o partecipare alla discussione sulla vita cittadina.

Comunicazione:

Come essere ascoltato in tale grande città come va londra? Vogliamo essere più visibili nel vivace mercato culturale della città: apparire in luoghi familiari e inaspettati dove non siamo abituati a essere visti. Una politica del genere richiederebbe investimenti significativi, ma per noi è necessario se vogliamo ampliare il nostro pubblico.

Londra centrale:

Vogliamo diventare un centro di informazione sulla città, un luogo dove le persone si rivolgono per conoscere. Stabiliremo un dialogo con le autorità cittadine e parleremo dei problemi attuali della città. Includeremo in questa conversazione tutte le persone che vivono qui, lavorano e coloro che semplicemente si sentono a casa a Londra. Vogliamo esplorare Londra, la sua capacità unica di diventare avventura e scoperta. Parleremo di chi è un londinese e cosa significa esserlo.

Faccia a faccia:

Siamo fisicamente connessi a Londra e vogliamo che questa connessione diventi più visibile. Poiché siamo collegati con l'area del Barbican e la scuola di musica e teatro, abbiamo l'opportunità di organizzare un centro culturale. Abbiamo in programma di stabilire partnership con la cattedrale di St. Paul e la stazione di Farringdon.

Cooperazione:

La collaborazione con la Greater London Authority, la City of London Corporation, l'Arts Council of England e altre organizzazioni cittadine eleverà la nostra posizione nel settore culturale di Londra, la città leader nel mondo. Stabilindo partnership con tutti i musei, potremo scambiare competenze con loro, aumentando il livello di professionalità. Questo ci permetterà di stabilire ulteriori contatti con i musei europei, raggiungendo il livello internazionale, e ricevere finanziamenti dall'UE.

PENSIERO FLESSIBILE

Vogliamo imparare e insegnare a pensare in grande. Il modo in cui presentiamo la collezione ai visitatori, cosa include, tutte le nostre ricerche e azioni devono in qualche modo essere correlate a questioni "serie" su Londra e il suo posto nel mondo.

Valore di raccolta:

La nuova strategia per riempire la collezione cambierà il nostro lavoro. Dal momento che vogliamo interagire principalmente con la Londra moderna, i punti di forza e di debolezza delle nostre collezioni saranno chiaramente definiti. Saremo più oculati nell'acquistare solo quegli oggetti che possono diventare i 'protagonisti' della nostra collezione nei prossimi anni.

Ricerca scientifica:

Le informazioni che presentiamo e discutiamo toccano quasi ogni aspetto della vita londinese. Vogliamo espandere il nostro impatto intellettuale aprendo le raccolte a chiunque possa aiutarci a creare contenuti contemporanei ricchi e accattivanti. Dobbiamo avere un ambiente accademico molto più ampio e trovare finanziamenti per la ricerca. Per fare questo, vogliamo organizzare un Comitato Accademico altamente qualificato che sovrintenda alla ricerca nel museo e coinvolga più studenti delle nostre università partner in questo lavoro.

Obiettivo Immediato: Partnership Strategica con MOLA, il più grande museo archeologico in cui cercheremo nuovi modi per connettere le persone e Londra attraverso l'archeologia.

ATTRAI TUTTI GLI STUDENTI

Il nostro principale compito sociale è lavorare con i giovani londinesi. Vogliamo che tutti i bambini siano affascinati dalla storia e dal patrimonio della loro città natale.

Sviluppo dei contatti con le scuole:

Attraverso le scuole possiamo interagire con ogni comunità di Londra. Le nostre collezioni sono cose reali a disposizione di ogni bambino, indipendentemente dalla sua età e capacità fisiche. Quando interagiscono con loro nel museo, acquisiscono una magia che non si trova nelle aule scolastiche.

Poiché il nostro compito principale è quello di attrarre le nuove generazioni al museo, siamo pronti a ripensare il modello di interazione con i visitatori a cui siamo abituati, portando al lavoro più giochi. Vogliamo che gli insegnanti delle scuole portino i loro studenti da noi e insegnino loro a capire la città e il paese. Con l'aiuto della Greater London Authority, ci svilupperemo programma Clore, e con la City of London Corporation svilupperemo la nostra strategia educativa.

Programmi per attirare le famiglie:

Vogliamo che più famiglie vengano al nostro museo dopo la scuola. Per fare questo, dobbiamo creare un luogo in cui il bambino possa sentirsi a suo agio e le sue azioni siano incoraggiate. Abbiamo in programma di riequipaggiare Mudlarks- uno spazio per gli scolari ei loro genitori al Docklands Museum, utile per i bambini sotto i 5 anni.

ALZATI CON FORZA

Ci sforziamo di creare un museo autosufficiente, ma finora il finanziamento statale rimane vitale per noi. Ora il nostro compito è aumentare le entrate del museo attraverso l'espansione attività commerciali e sovvenzioni che consentiranno l'attuazione del nostro piano strategico.

Aspetto commerciale:

I nostri dipartimenti finanziari si stanno ora concentrando sull'assegnazione di fondi alle aree di lavoro più importanti, ma potremmo fare le cose diversamente. Con l'introduzione di componenti commerciali in tutti i settori della nostra attività, compreso il commercio e la ristorazione, potremo ottenere nuove risorse per l'esistenza del museo e creare una nuova clientela.

Ruolo del visitatore:

Diamo a ogni visitatore l'opportunità di contribuire al museo in vari modi. Tutto ciò che offriamo nei nostri negozi, caffè e ristoranti deve superare le aspettative dei nostri ospiti.

Dobbiamo esplorare i loro gusti, il loro desiderio e la capacità di sostenerci. Piani ambiziosi per lo sviluppo del commercio al dettaglio, le licenze e la ristorazione si affiancano ai piani per attrarre nuovi visitatori.

Raccolta fondi:

I finanziatori sono fondamentali per realizzare il potenziale del museo e non saremo in grado di mettere in atto il nostro piano senza il loro supporto. Il loro amore per il museo e il loro sostegno alle nostre idee ci ispirano e ci danno voglia di espanderci: coinvolgere le scuole, introdurre innovazioni digitali, organizzare nuove mostre, aprire nuove sale espositive. Diventeremo più flessibili e i nostri ambiziosi progetti saranno in grado di attrarre ancora più fondi.

Sostenibilità:

Essere più resilienti significa essere meno dipendenti dagli altri. Lavorando in linea con le iniziative della Greater London Authority e della City of London Corporation, abbiamo abbracciato i tetti verdi e l'illuminazione ad alta efficienza energetica. Il consumo di energia rimane di gran lunga il nostro problema più grande, sia per l'impatto negativo sull'ambiente che per i costi elevati. Vogliamo cogliere ogni opportunità per migliorare i nostri edifici prendendo le giuste decisioni sostenibili.

Il Museo desidera ringraziare i londinesi, la City of London Corporation e la Greater London Authority per il loro sostegno.

Traduzione: Polina Kasyan.

Vengono considerati i problemi più significativi di attualizzazione delle fonti storiche materiali e pittoriche nel sociale, compresa la ricerca, le pratiche, vengono delineate le prospettive per lo sviluppo dell'archeologia di un oggetto museale come direzione effettiva, senza lo sviluppo della quale la conoscenza storica è impossibile su livello moderno. Si sostanzia la necessità di ampliare lo spazio empirico della conoscenza storica, l'introduzione competente nella circolazione scientifica, insieme alle fonti scritte, di altri tipi di fonti storiche: materiali, pittoriche, conservate principalmente nei musei. Per specialisti nel campo della conoscenza umanitaria, della storia e delle scienze storiche, della museologia.

Kopatskaya S. A. Nel libro: Esperienza e prospettive per lo sviluppo del turismo nelle grandi città costiere: raccolta di materiali della II Conferenza scientifica e pratica internazionale, 6 dicembre 2011. San Pietroburgo: casa editrice SPbGUEF, 2012. P. 179-184.

L'esperienza straniera nello sviluppo delle aree costiere suggerisce che il potenziale culturale può svolgere il ruolo di fattore trainante nello sviluppo delle regioni costiere. Nel nostro paese, questa pratica è stata affrontata abbastanza di recente. Tuttavia, il ricco patrimonio culturale della Russia rende le zone costiere un obiettivo attraente per turisti e investitori.

L'articolo è dedicato all'esposizione di due sale della Camera dell'Armeria del Cremlino di Mosca, che furono di eccezionale importanza per la formazione dello spazio rappresentativo della Russia nei secoli XIX-XX. L'autore dimostra come la scelta e la disposizione certa degli oggetti nella sala centrale del primo edificio dell'Armeria (architetto I.V. Egotov) e nella Sala della Corona del moderno edificio museale (architetto K.A. Ton) sia diventata un modo per esprimere certe idee statali e contesti potenti.

Margherita Kuleva. Documenti di lavoro del Centro di studi tedeschi ed europei. Centro di studi tedeschi ed europei, 2014. n. 7.

L'articolo esamina le caratteristiche sociali e il profilo culturale del pubblico di Manifesta 10, il primo evento artistico su scala mondiale mai tenutosi a San Pietroburgo Pietroburgo e anche in Russia. Basato sullo studio empirico di 400 interviste formalizzate ai visitatori della Biennale (luglio-settembre 2014), questo articolo mette a confronto il pubblico di Manifesta 10 con i visitatori di eventi-arte europei, in primo luogo la precedente edizione di Manifesta. Nonostante la democratizzazione del settore dell'arte contemporanea (compresa l'eliminazione della barriera finanziaria per l'accesso alla mostra), la ricerca mostra che la maggior parte dei visitatori sono persone con un'istruzione superiore e un reddito leggermente superiore alla media nazionale. Sono state riscontrate anche differenze significative: il pubblico russo è prevenuto verso i visitatori più giovani (oltre il 70% ha meno di 35 anni) e il genere è sbilanciato. Lo studio mostra anche le differenze tra i modelli di turismo artistico in Russia e in Europa: l'evento europeo attrae flussi maggiori dalle regioni limitrofe, in Russia c'è una lunga coda: piccoli gruppi da molte località distanti.

"Kyn - un portale per le bellezze degli antichi Urali" è una panoramica del potenziale storico e culturale e dei percorsi turistici con. Kyn. Kyn è un antico centro minerario di Stroganov, dove sono stati conservati gli edifici della fabbrica. Questo posto colpisce per la bellezza e la potenza delle rocce di Chusovoy.

Ivanenko A. A. Nel libro: FORUM TUTTO RUSSO DELLA LINGUA RUSSA DEDICATO AL PATRIMONIO DELL'ACADEMICO I.I. SREZNEVSKY Raccolta di materiali. 2016. Ryazan State University intitolata a S.A. Esenina (Ryazan), 2016. S. 91-93.

Il progetto è stato sviluppato per stimolare l'interesse dei cittadini della regione Asia-Pacifico (APR) nello studio dei siti del patrimonio culturale del nostro paese. Durante l'attuazione del progetto, si sono svolte quattro escursioni interattive nel museo scientifico dei libri rari dell'Università Federale dell'Estremo Oriente (FEFU). Gli studenti stranieri della FEFU sono diventati ascoltatori di escursioni.

T. 193. San Pietroburgo: SPbGUKI, 2012.

La collezione comprende materiali della conferenza scientifica e pratica tutta russa "La seconda vita del museo: la rinascita del perduto e l'incarnazione dell'irrealizzato", tenutasi presso l'Università statale di cultura e arte di San Pietroburgo il 12-13 ottobre , 2006.

I materiali presentati nella collezione sono dedicati alla creazione, riorganizzazione e rinascita dei musei nei secoli XIX-XX. in Russia e all'estero, il ruolo del museo nel plasmare l'immagine di un'istituzione e di un'impresa, lo sviluppo e l'uso delle risorse informative nelle attività museali.

Nigmatullina G. R. Nel libro: Gestione dell'innovazione: dalla teoria alla pratica Atti del VII convegno scientifico e pratico annuale (II internazionale) della Facoltà di Management (3-4 aprile 2012). SPb .: Dipartimento di stampa operativa NRU HSE - San Pietroburgo, 2012. P. 231-234.

L'articolo affronta le principali questioni relative al miglioramento del sistema di gestione del museo, i meccanismi chiave per lo sviluppo di una strategia di sviluppo e la costruzione di un sistema di pianificazione strategica

Ivanova Yu V. Bollettino di San Pietroburgo Università Statale. Serie 6: Filosofia. Culturologia. Scienze Politiche. Giusto. Relazioni internazionali. 2012. N. 2. S. 60-65.

Questo articolo è dedicato all'analisi dello stato delle cose nelle varie culture dall'antichità ai giorni nostri. Si distinguono cinque tipi di cose: mitologiche, artificiali, industriali, artistiche e virtuali. L'analisi di questo tipo di cose ci permette di tracciare la trasformazione dei significati delle cose nelle diverse epoche culturali. Lo studio dello stato di una cosa si svolge sull'esempio del discorso filosofico e artistico.

Nel mondo moderno si sta diffondendo sempre di più una visione completamente nuova di ciò che dovrebbe essere un museo di successo. In determinate circostanze, può non solo diventare un luogo popolare e visitato, ma anche dare impulso allo sviluppo del territorio. Irina Ivanovna LASKINA, eminente specialista del Centro di ricerca strategica "Nord-ovest"

I grandi musei del mondo, come il Louvre o il British Museum, sono tradizionali luoghi di attrazione per il pubblico. I musei di questo livello sono le principali attrazioni delle loro città, in quanto contengono collezioni davvero grandiose. Tuttavia, negli ultimi decenni, il mondo ha vissuto quello che la stampa definisce un boom museale. Allo stesso tempo, i musei giovani spesso competono adeguatamente con i grandi in termini di presenze e di impatto che hanno sull'ambiente. È solo grazie ai capolavori in essi custoditi?

I fattori che rendono influenti i musei1 includono l'aspetto architettonico dell'edificio, le forme sviluppate di attività museale, i servizi aggiuntivi, ecc. Ciò significa che è sufficiente che un determinato territorio copi semplicemente il progetto architettonico e i metodi di lavoro di uno dei i musei più ricercati al mondo per milioni di visitatori si sono precipitati e il territorio stesso è entrato nelle classifiche delle destinazioni turistiche più apprezzate? Ovviamente no. Per interessare il pubblico moderno e sofisticato, è necessario proporre un'idea del genere di un museo che sia davvero unico sia nel contenuto che nell'incarnazione materiale e renderà il museo un esempio di alta professionalità e creatività. L'unicità dei musei nel mondo moderno sta diventando uno dei fattori determinanti di successo.

Un nuovo sguardo ai musei

Secondo Mikhail Piotrovsky, direttore generale del Museo statale dell'Ermitage, coloro che credono che non si possa vivere in un museo si sbagliano: è del tutto possibile in un museo moderno. Continuando il tema, cerchiamo di capire cosa sia un museo moderno come fenomeno culturale e sociale e uno dei fattori di sviluppo di un territorio, di una città e di un'intera regione.

Per un lungo periodo storico, i musei in Russia sono stati visti principalmente come istituzioni finalizzate all'accumulo, alla conservazione e allo studio del patrimonio culturale, e il lavoro con il pubblico è stato una delle attività più importanti, ma equivalenti ad altre. Nel frattempo, un'analisi dell'esperienza dei moderni musei stranieri mostra che i musei in Europa, negli Stati Uniti e in altri paesi prestano grande attenzione al lavoro con il pubblico, vale a dire il suo studio, la funzione di marketing e altre questioni relative alla promozione delle loro attività e iniziative in corso. Per le moderne istituzioni museali russe, anche la questione dell'attrazione dei visitatori è di fondamentale importanza. In molti modi, è l'esperienza museale straniera e le moderne tendenze di sviluppo mondo globale i musei hanno spinto i colleghi russi a diventare notevolmente più attivi in questa direzione.

A partire dagli anni '90 si è diffuso all'estero un approccio innovativo alla comprensione del ruolo dei musei e delle loro attività. Pertanto, i musei vengono ora creati come centri culturali ed educativi, che fungono da piattaforma per il dialogo tra una vasta gamma di specialisti: curatori di musei, designer, artisti, architetti, fotografi, scienziati, ecc.

Il secondo concettualmente importante caratteristica distintiva musei moderni da quelli tradizionali sta nel cambiamento delle priorità: ora l'attenzione è rivolta all'aspetto dell'intrattenimento e al lavoro con il visitatore di massa (senza riferimento al suo livello di istruzione e condizione sociale). Il museo sta attualmente acquisendo sempre più caratteristiche dell'attrazione. Ciò si esprime sia nell'aspetto degli edifici progettati per le esigenze dei nuovi musei, sia nelle caratteristiche delle moderne esposizioni, sia nelle diverse forme di attività museale, nonché nella quantità e qualità dei servizi connessi. I nuovi edifici museali (se non sono monumenti del patrimonio storico e culturale) da un contenitore di oggetti espositivi si trasformano essi stessi in oggetti espositivi. E servizi aggiuntivi, come un caffè tematico, un cinema, una stanza per bambini, consentono ai musei di diventare un'alternativa ad altri luoghi di svago. Secondo il direttore del Museo Pushkin im. A. S. Pushkin, I. A. Antonova, ora è importante non cercare di riempire i musei di capolavori, ma cercare e sviluppare nuovi tipi e forme di attività culturale. Apparentemente, questa osservazione riflette la politica dei musei più moderni in Russia e nel mondo.

Museo e parco

Dal punto di vista dello studio del significato dei musei moderni, è importante conoscere le opzioni per la loro influenza sullo sviluppo del territorio. A questo proposito, vorrei individuare quattro varianti di tale influenza e le corrispondenti incarnazioni delle istituzioni museali del nostro tempo.

La prima versione dell'influenza del museo sul territorio sta proprio nel fatto che l'aspetto dell'edificio museale differisce dall'aspetto architettonico generale di questo territorio, che non può che incidere sullo sviluppo sia del primo che del secondo. In questo caso si può parlare del museo come di un elemento estraneo in un ambiente dallo stile architettonico ben formato. Esempi qui sono il Centro per l'Arte Contemporanea. J. Pompidou a Parigi (Francia), Ozeaneum Aquarium Museum a Stralsund (Germania).

La seconda variante dell'influenza dell'aspetto dell'edificio del museo Ambiente urbano diventa iconico. Il museo inizia ad essere associato alla città, ne diventa il simbolo. Qui funziona il museo biglietto da visita territorio. Ne sono un esempio il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, il Museo d'Arte Contemporanea S. Guggenheim di Bilbao (Spagna).

La terza opzione per l'influenza di un'istituzione museale sullo sviluppo del territorio è la collocazione di esposizioni e altri servizi museali in oggetti del patrimonio storico e culturale. Tali oggetti possono essere palazzi e tenute, castelli e cremlini. Spesso tali strutture richiedono restauri parziali o completi, ricostruzioni secondo le esigenze del museo, alcune giacciono in rovina. La scelta di musealizzare questi oggetti diventa uno stimolo per il loro restauro. Ovviamente, a questo proposito, il museo funge da strumento per ricreare l'aspetto storico e il patrimonio culturale e storico del luogo. Esempi di tali musei sono il Castello di Trakai (Lituania), il Museo Magritte a Bruxelles (Belgio).

La quarta opzione è collocare il museo in edifici industriali inutilizzati, magazzini, ex strutture militari (loft). Nonostante una certa moda per tali progetti negli ultimi anni, la loro preparazione e successiva attuazione richiedono uno studio approfondito, poiché solo in questo caso gli oggetti di uno scopo possono svolgere l'intera gamma di funzioni delle istituzioni di un altro scopo. Una caratteristica importante di tali musei è la loro capacità di dare nuova vita a oggetti dell'ambiente urbano che sono obsoleti per qualsiasi motivo, nonché di includerli nello spazio circostante in una qualità aggiornata. Il museo in questo contesto funge da strumento per la conservazione del patrimonio industriale e militare, sebbene l'oggetto stesso acquisisca funzioni completamente nuove. Esempi: il Museo Can Framis di Barcellona (Spagna), che occupa due edifici industriali restaurati, il Museo dell'insurrezione di Varsavia (Polonia), ospitato in un ex deposito di tram.

I musei di tutti i tipi influenzano la percezione del territorio da parte dei suoi abitanti, nonché dei cittadini del loro paese e di altri stati. I musei, organizzati secondo le tendenze del mondo moderno, sono richiesti dai visitatori che li vedono non solo come un'alternativa degna, ma anche intellettualmente carica ai luoghi tradizionali per trascorrere il tempo libero. Tali beni culturali attirano flussi turistici nella regione e hanno un effetto positivo sugli indicatori di sviluppo economico in generale. In combinazione con lo sviluppo del territorio e lo sviluppo di altri elementi dell'ambiente urbano, come le infrastrutture di trasporto e turistiche, gli immobili commerciali, alberghieri e commerciali e di intrattenimento, stanno cambiando l'immagine della città, attirando investimenti e stimolando il sviluppo di nuove forme di attività economica. Così, i musei moderni non solo influenzano il livello generale della cultura, ma diventano anche uno dei fattori di crescita urbana, economica e sociale.

In attesa di nuove idee

Ovviamente, l'implementazione di grandi dimensioni progetti museali, in particolare quelli accompagnati da cambiamenti infrastrutturali nell'ambiente, è impossibile senza la partecipazione dello Stato. Tale partecipazione comporta non solo il finanziamento (o il cofinanziamento) della creazione e del successivo funzionamento di una nuova istituzione, ma anche l'assistenza nella risoluzione della questione dei diritti di utilizzo di un edificio, oggetto, terreno per ospitare un nuovo museo, media sostegno al progetto, accettazione del suo status e missione a vari livelli delle autorità statali. La pratica dimostra che un museo moderno può essere un fattore di sviluppo tanto potente quanto entità di ordine completamente diverso, ad esempio, centri di innovazione in fase di creazione, strutture di infrastrutture industriali e tecnologiche, come parchi industriali e tecnologici, ecc. Tale, ad esempio, è il spesso citato Museo Guggenheim di Bilbao, che ha trasformato l'ex importante centro industriale dei Paesi Baschi in una popolare destinazione turistica e culturale. Un esempio dalla realtà russa può essere il complesso museale "Yasnaya Polyana" nella regione di Tula, che è un incentivo visibile per lo sviluppo regionale.

Va riconosciuto che negli ultimi anni in Russia sono comparsi singoli esempi di iniziative private di successo in questo settore, ma non possono ancora competere con le istituzioni statali in termini di risorse e influenza. A titolo indicativo, il Museo di arte contemporanea Erarta a San Pietroburgo, il Museo di Kolomna Marshmallow a Kolomna sono indicativi. La particolarità di questi musei sta nel fatto che essi, essendo istituzioni di tipo culturale, sono organizzati in larga misura come imprese. Questo li fa operare e sviluppare attivamente, offrendo al pubblico prodotti e servizi sempre più diversi.

Un progetto museale che pretende di essere significativo, oltre a una molteplicità di risorse, necessita anche di un gestore attivo, o, più semplicemente, di un capofila. Tale leader sarà in grado di attrarre fondi aggiuntivi per il finanziamento, sia che si tratti di sovvenzioni o sponsorizzazioni, non avrà paura di sperimentare possibili direzioni per lo sviluppo del museo e stabilirà una cooperazione con colleghi e partner nazionali e stranieri. S. G. Sivkova, Direttore Generale del Museo dell'Oceano Mondiale a Kaliningrad2, è ora uno di questi leader. In gran parte a causa della sua posizione attiva per ultimo decennio il museo è cresciuto qualitativamente, è diventato accogliente, visibile nello spazio socio-culturale urbano e regionale, ha ampliato la sua presenza, includendo una serie di siti del patrimonio storico e culturale precedentemente in uno stato fatiscente. Si tratta delle restaurate porte Reali e Friedrichsburg, parte delle fortificazioni, che ospitavano il complesso espositivo Poterna, un magazzino portuale della metà del XIX secolo. Il Museo dell'Oceano Mondiale è in continua evoluzione, e questa è forse l'unica vera strategia nel mondo dinamico di oggi.

In conclusione, torniamo alla componente già citata e più importante del successo del progetto museale. Secondo Vicente Loscertales, segretario generale dell'International Exhibitions Bureau, i grandi oggetti ed eventi culturali influenzano la percezione delle città e dei luoghi su scala globale, quindi ora anche i centri locali stanno cercando di trovare la loro nicchia nel mercato culturale. Puoi trovare una tale nicchia, devi solo offrire un'idea competitiva insolita. E qui sorge una semplice domanda: ci sono ancora idee nel nostro Paese per creare musei davvero di successo, iconici, globali?

Una delle tendenze di spicco cultura modernaè l'ideologia del design. Il progetto come forma discreta di organizzazione delle attività finalizzata al raggiungimento di un risultato prefissato è oggi ampiamente richiesto. La stessa parola "progetto", usata per riferirsi praticamente a tutto, ha guadagnato una grande popolarità.

Il progetto è un fenomeno diffuso della cultura museale contemporanea in Russia. Un "progetto" è anche chiamato l'apertura di un nuovo museo, un edificio museale, una riesposizione su larga scala e singole azioni, mostre, spettacoli e pranzi nelle sale del museo e pubblicità che appendono fotografie di mostre su le vie della città... Il significato del termine è estremamente ampio e vago.

In teoria, il progetto caratterizza sempre la presenza di un chiaro lasso di tempo, i confini del suo inizio e della sua fine. In pratica, il progetto ha un rapporto complesso con il tempo.

Il lato finanziario della questione gioca un ruolo chiave nelle moderne attività di progetto. Una rigorosa pianificazione e contabilità delle risorse è importante per il progetto. Lo "sviluppo del denaro" avviene proprio nel processo di attuazione del progetto, e non dopo il suo completamento. Pertanto, i musei sono interessati alla sua continuazione e ripetizione.

Nel sistema cultura artistica museo - un'istituzione le cui attività sono regolate e controllate dalla legge. Secondo i documenti ufficiali, il progetto è una forma speciale di organizzazione di attività che consente alle istituzioni culturali di attrarre risorse alternative, realizzare contatti culturali decentrati e stabilire partnership tra agenzie governative e organizzazioni non governative. Il progetto è legalmente sostenuto come un efficace modello moderno di gestione nel campo della cultura.

Il lavoro sui progetti è progettato per integrare attivamente il sistema di gestione del museo esistente e fornire l'opportunità di implementare varie idee creative nel processo di cooperazione.

Il motivo dell'attenzione dello Stato alle attività progettuali è legato alla consapevolezza che "nel processo di decentramento, alcune aree chiave dell'attività museale, precedentemente sostenute dallo Stato, si sono trovate in una situazione di crisi". Lo stato non ha formato tempestivamente un sistema di finanziamento fuori bilancio, condizioni per gli investimenti da parte di capitale privato. Oggi, le speranze sono riposte nella gestione orientata al progetto come meccanismo universale per attrarre le risorse necessarie nella sfera della cultura. Si presume che assicurerà l'attrazione di fondi, sia dai budget di diversi livelli, sia da investitori privati, contribuirà allo sviluppo delle attività commerciali dei musei e assicurerà il controllo sulla spesa dei fondi.

Il design del museo si sta sviluppando con successo in Russia da diversi anni, andando in tutte le direzioni principali. Puoi anche delineare la tipologia dei progetti museali.

Il Transmuseum Project è un importante forum artistico che coinvolge uno o più musei insieme ad altre istituzioni (biblioteche, sale per concerti ed esposizioni, istituzioni educative, strutture commerciali, ecc.). Di norma, tali progetti sono dedicati ad anniversari significativi, festività pubbliche o al "tema dell'anno" e si svolgono con il patrocinio di agenzie governative. Nei progetti transmuseali, il museo funge da una delle tante piattaforme su cui “rotola” un grande affare di Stato.

Progetto intermuseale - eventi che uniscono più musei e mirano a sostenere la cultura museale, adattare il museo alle nuove condizioni sociali e formare un dialogo intermuseale. Alcuni di loro sono anche coordinati dalle autorità. Questi sono i più grandi progetti in Russia: organizzativi (Festival museale tutto russo "Intermuseum") e informativi (portale "Musei della Russia"). Eventi nazionali di questa serie: il concorso "Museo che cambia in un mondo che cambia", i festival "Arte moderna in un museo tradizionale" e "Giornate dei bambini a San Pietroburgo", l'azione "Notte dei musei". Questi progetti museali differiscono per scala e risorse, si concentrano su diversi aspetti della vita museale e certamente hanno un'influenza attiva su di essa.

Museo come progetto. L'apertura di un nuovo museo “proprio” è un progetto particolarmente attraente e ambizioso. L'attuale situazione economica russa negli ultimi anni dà uno sviluppo attivo a tali iniziative. Al centro di questa nuova creazione museale può esserci una collezione personale, l'opera di un artista, o semplicemente un desiderio, una “volontà museale” di un privato. Ci sono molti esempi, un museo personale è in realtà una tendenza della cultura moderna. Un progetto speciale? museo a vita dell'artista. Un tale museo diventa una sorta di nuovo genere di arti spaziali, infatti, sostituendo l'autoritratto o il genere della bottega dell'artista che hanno perso la loro indipendenza nel secolo scorso.

Progetto Museo. Questa è la quota principale dei progetti museali in corso oggi. Di norma, nell'ambito dei progetti intramuseali, le forme tradizionali di lavoro museale vengono aggiornate e ampliate. Quando all'ordinario affari museali si aggiungono nuove tecnologie, metodi e formati organizzativi? questa attività è concepita come un progetto. Inoltre, un "progetto" nasce quando un'arte nuova e sconosciuta viene esposta nello spazio di un museo.

Particolare attenzione è attratta, ovviamente, dai grandi e audaci progetti di design dei principali musei del paese. Il più discusso è stato il progetto Hermitage 20/21. È effettivamente un tipo separato di progetto? "museo nel museo". Oggi, nell'ambito del progetto Hermitage 20/21, vengono mostrate una serie di mostre ambigue, controverse, ma anche molto significative.

La gerarchia dei progetti museali è completata da "Exhibit as a project". Mostra? unità museale. Quando una mostra diventa un "progetto", questo legame si interrompe. Il "progetto-mostra" non mira all'unità strutturale con il museo, anzi, viola attivamente, rimodella lo spazio museale. Quindi, negli ultimi dieci anni, in Russia è stato ufficialmente realizzato un numero piuttosto significativo di progetti socioculturali con la partecipazione di musei, per musei, nei musei. Negli anni, le grandi iniziative progettuali si sono infatti trasformate in istituzioni sostenibili, più stabili e ricche degli stessi musei, che erano chiamati a sostenere.

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