Paese di nascita di Mozart. Mozart - vita e opere
Il padre di Mozart, Leopold, era un compositore, violinista di corte, piuttosto famoso all'epoca. Mio padre ha svolto un ruolo importante nello sviluppo di Mozart come compositore.
La madre di Mozart è Maria Anna, nata Pertl. Ha dato alla luce sette figli, di cui sono sopravvissuti solo la figlia Maria Anna e il figlio Wolfgang. Entrambi avevano straordinarie capacità musicali.
Da bambino di tre anni, Wolfgang sta già imparando terze e sestetti sul clavicembalo. Poco dopo, all'età di circa cinque anni, il futuro grande compositore inizia a comporre minuetti.
1762 - Leopold Mozart porta i suoi figli nel primo "tour". Suonano a Monaco, Linz, Passau e anche a Vienna, dove la famiglia riceve due volte un ricevimento dall'imperatrice Maria Teresa. Le tournée di concerti dei Mozart vanno avanti da circa dieci anni.
1763-1766 - il secondo e più lungo viaggio di concerti. La famiglia visita Monaco, Ludwigsburg, Augusta, Schwetzingen, Francoforte, Bruxelles, Parigi... Piccolo Mozart già suonava magistralmente non solo gli strumenti a tastiera, ma anche il violino. A Francoforte suona per la prima volta il concerto per violino.
Inverno 1763-1764 - le prime composizioni di Wolfgang Amadeus Mozart furono pubblicate a Parigi, si trattava di quattro sonate per violino.
1764 - 1765 - Londra. Subito dopo il loro arrivo, i Mozart furono ricevuti dal re Giorgio III. In uno dei concerti, Wolfgang fu notato dal compositore Johann Christian Bach (figlio del grande Johann Sebastian Bach), che Mozart considerava il suo maestro molti anni dopo. A Londra, Wolfgang compose le sue prime sinfonie.
1766 - ritorno a Salisburgo.
1767 - 1768 - un viaggio a Vienna, dove Mozart scrisse la sua prima opera "The Imaginary Simple Girl", una messa per coro e orchestra, un concerto per tromba, una sinfonia K. 45a.
1769 - 1771 - Italia. I Mozart sono ricevuti dal Papa, Re Ferdinando IV di Napoli, Cardinale.
Estate 1770 - Wolfgang Amadeus Mozart riceve l'Ordine dello Sperone d'Oro dalle mani di Papa Clemente XIV. In quel periodo Mozart studiava con Padre Martini e lavorava all'opera Mitridate re del Ponto. Su insistenza del maestro, Martini sostiene un esame all'Accademia Filarmonica di Bologna e ne diventa socio. L'opera "Mitridate, re del Ponto" è stata completata entro Natale ed è stata rappresentata con successo a Milano.
1771 - l'opera "Ascanio in Alba" viene scritta e rappresentata a Milano.
Nello stesso periodo, l'imperatrice Maria Teresa, per qualche motivo, era insoddisfatta della famiglia Mozart. Per questo motivo, le speranze di Leopoldo di far servire suo figlio a Milano non si sono avverate.
1772 - A Salisburgo, Mozart scrive una drammatica serenata "Il sogno delle spezie" per le celebrazioni inaugurali del nuovo arcivescovo, il conte Hieronymus Colloredo. Il conte prende al suo servizio un compositore di talento.
1773 - ritorno dall'ultimo, terzo viaggio in Italia, dove Mozart scrisse un'altra opera "Lucius Sulla". La famiglia non riesce a stabilirsi a Vienna, vivono a Salisburgo.
La seconda metà del 1770 - a Salisburgo, Mozart scrisse una serie di sinfonie, divertissement, il primo quartetto d'archi, l'opera The Imaginary Gardener.
1777 - Mozart lascia il servizio dell'arcivescovo e va con la madre a Parigi. Lungo la strada, a Mannheim, il compositore si innamora della cantante Aloysia Weber.
1778 - Dopo aver rimandato sua madre a Salburg, Wolfgang, di nascosto da suo padre, fa un piccolo giro con la sua amata alla corte della principessa di Nassau-Weilburg.
Lo stesso anno, il viaggio programmato a Parigi ebbe comunque luogo, ma fu estremamente infelice. La madre di Mozart muore a Parigi, la corte reale non mostra alcun interesse per il compositore. Wolfgang lascia la Francia ea Mannheim scopre che Aloisia gli è assolutamente indifferente.
1779 - Mozart torna al suo precedente posto di lavoro, ma ora presta servizio come organista, componendo principalmente musica sacra.
1781 - Un'altra opera scritta da Mozart va in scena a Monaco, è Idomeneo, re di Creta. Nello stesso anno, dopo aver litigato con l'arcivescovo, Mozart lasciò il servizio.
1782 - Wolfgang Amadeus Mozart sposa Constance Weber, sorella del suo primo amante e anche lei cantante. Constance diede a Mozart sei figli, di cui due sopravvissero: i figli Karl Thomas e Franz Xavier.
La prima metà degli anni Ottanta del Settecento - Mozart scrive l'opera "Il ratto dal serraglio", la Messa in do minore (non terminata; una delle parti soliste di soprano è stata eseguita dalla moglie del compositore), la Sinfonia di Linz. Lo stesso periodo è segnato nella vita di Mozart come l'inizio dell'amicizia con J. Haydn.
1784 - Mozart si unisce alla loggia massonica.
Questa volta è considerato il periodo di massimo splendore della carriera del famoso compositore. Allo stesso tempo, ha concorrenti. Di conseguenza, due gruppi di compositori sono in lotta per la fama, guidati da Mozart (ha lavorato con il librettista di corte L. da Ponte) e il compositore di corte A. Salieri, che ha lavorato con il librettista abate Casti, rivale di da Ponte.
Ottobre 1787 - ebbe luogo a Praga la prima dell'opera Don Giovanni. Questa produzione era destinata a essere l'ultimo trionfo di Mozart.
Dopo essere tornato a Vienna, il compositore fu perseguitato dai fallimenti, finì la sua vita praticamente da mendicante. Don Juan fallisce a Vienna. Mozart ricopre la carica di compositore e direttore d'orchestra alla corte dell'imperatore Giuseppe II, che comprendeva così tanto la musica da poter affermare pubblicamente che le composizioni di Mozart "non erano di gusto per i viennesi".
1789 - Mozart si reca a Berlino. Si trattava di un viaggio-concerto con l'obiettivo, in primo luogo, di guadagnare denaro (il compositore aveva già grossi debiti), e in secondo luogo, di tentare la fortuna alla corte del re Federico Guglielmo II. Nessuno degli obiettivi è stato raggiunto. L'unico risultato del viaggio furono diversi ordini per quartetti d'archi e sonate più clavicembali.
1791 Mozart scrive un'opera in tedesco flauto magico”, l'opera dell'incoronazione “La misericordia di Tito”. La prima di quest'ultimo passa senza molto successo, come, del resto, la prima de Il flauto magico. Nello stesso anno fu scritto un concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore.
L'anno 1791 è la malattia di Constance, poi lo stesso Mozart, che fu abbattuto dalla fallita prima de Il flauto magico.
Lo stesso anno, il conte Walsegg-Stuppach ordina a Mozart un requiem in memoria della moglie morta. In generale, questo conte si distingueva per il fatto che ordinava opere a compositori di talento, che in seguito eseguiva con il proprio nome. Quindi avrebbe dovuto essere con Requiem. Mozart lavorò finché le forze non lo lasciarono, ma il Requiem non fu mai completato. Alla fine di novembre 1791, il compositore si ammalò finalmente, ma anche in questo stato semi-delirante continuò a suonare mentalmente il Requiem, e costrinse i suoi amici che venivano a trovarlo a eseguire parti già pronte ... L'opera era completato dallo studente di Mozart Süssmeier.
5 dicembre 1791 - Wolfgang Amadeus Mozart muore a Vienna. Constance non aveva né la forza né i soldi per occuparsi del funerale, di conseguenza il grande compositore fu sepolto in una tomba per i poveri nel cimitero viennese di San Marco. Molti anni dopo, hanno cercato di trovare la tomba, ma senza successo.
C'erano molte voci sulla morte di Mozart, la più comune delle quali era la storia di un veleno ad azione lenta, e il principale concorrente di Mozart, il compositore Salieri, era sospettato di avvelenamento. Tuttavia, il fatto del crimine non è stato dimostrato.
Biografia ed episodi della vita Wolfgang Amadeus Mozart. Quando nato e morto Wolfgang Amadeus Mozart, luoghi memorabili e date di eventi importanti della sua vita. citazioni del compositore, immagini e video.
Vita di Wolfgang Amadeus Mozart:
nato il 27 gennaio 1756, morto il 5 dicembre 1791
Epitaffio
"Mozart vive qui,
Credeva in qualcosa
Ciò che non ha nome
E non ci sono parole per spiegarlo.
È stato in grado di esprimerlo attraverso la musica.
Quando è morto,
Solo la sua forma corporea è stata portata via.
Hanno detto di non averlo riconosciuto.
E il corpo fu sepolto in una fossa comune.
Ma scegliamo di credere
Che non è mai stato sepolto
Perché non è mai morto.
Badate."
Stymin Karpen, epitaffio a Mozart, tradotto da D. Samoilov
Biografia
Un giorno il padre di Mozart tornò a casa accompagnato dal suo amico, il trombettista di corte AI Shakhtner. Entrando in casa, gli uomini hanno visto come il piccolo Wolfgang, seduto al tavolo, mostra diligentemente le iscrizioni su uno spartito. Quando suo padre gli chiese cosa stesse facendo, il giovane Mozart rispose che stava scrivendo una composizione musicale per clavicembalo. Una risposta così seria ha divertito sia il padre che il signor Shachtner, ma le loro risate sono continuate solo fino al momento in cui hanno guardato lo spartito coperto dalla grafia irregolare dei bambini. Il padre lesse gli appunti e le lacrime gli sgorgarono dagli occhi: "Come tutto qui è corretto e significativo!" egli esclamò. Ma il genio a quel tempo aveva solo quattro anni.
I primi anni della vita di Wolfgang Amadeus Mozart furono trascorsi a Salisburgo, allora capitale di un piccolo principato austriaco. Il talento musicale di Mozart si è manifestato molto presto: già all'età di tre anni sapeva costruire accordi, improvvisare e suonare melodie a orecchio. Sotto la direzione di padre Leopold Mozart - musicista eccezionale di quel tempo - Wolfgang Amadeus imparò a suonare il clavicembalo, il violino e l'organo. A proposito, sua sorella maggiore Maria Anna non era meno dotata.
L'attività concertistica nella biografia di Wolfgang Amadeus Mozart è iniziata all'età di sei anni. È vero, a quel tempo il giovane maestro andava in tournée in compagnia di suo padre e sua sorella, lasciando dietro di sé folle esultanti di spettatori e una scia di gloria che cresceva ogni giorno. Così, ancora bambino, Mozart visitò quasi tutti i centri culturali d'Europa, cosa che, di fatto, gli fornì le basi per un'ulteriore carriera da solista. Durante la sua vita, Wolfgang Amadeus ha scritto più di 600 brani musicali.
La vita personale di Mozart non fu solo burrascosa, ma non priva di scandali. Il compositore aveva solo una prescelta - Constance Weber - una ragazza di una famosa famiglia di Monaco, nella cui casa aveva affittato una stanza. L'amore dei giovani era forte e reciproco, ma il padre di Mozart ha impedito a lungo il matrimonio, preoccupandosi maggiormente della carriera e del benessere materiale del figlio. Tuttavia, il matrimonio ebbe comunque luogo e Costanza divenne una fedele compagna di Mozart, rimanendo la sua musa ispiratrice e benefattrice fino agli ultimi giorni.
Wolfgang Amadeus Mozart è morto all'età di 36 anni. Sembrava che il compositore sentisse la vicinanza della propria morte. IN Gli ultimi giorni della sua vita, ha lavorato instancabilmente al "Requiem" e ha ammesso in lacrime a sua moglie che stava scrivendo un'opera commemorativa per se stesso. Constance ha cercato di intrattenere il suo amante con argomenti più allegri, ma, ahimè, non si può sfuggire al destino: alla fine, il genio si è ammalato di una grave malattia. Per due settimane non si alzò dal letto, ma era ancora cosciente. E il 5 dicembre 1791 morì il grande compositore. I ricercatori moderni affermano che la causa della morte di Mozart era un'infezione da stafilococco.
La notizia della morte di Mozart si diffuse istantaneamente in tutto il mondo, scioccando il pubblico. Tuttavia, il funerale di Wolfgang Amadeus Mozart è il più grande genio musicale umanità - passata attraverso la cosiddetta terza categoria: da una semplice bara a una fossa comune. E in questo, tra l'altro, non c'era nulla di insolito, perché solo le persone più ricche dell'epoca potevano permettersi monumenti e tombe personali, alle quali, ahimè, Mozart non apparteneva. Ma il tempo mette a confronto i punteggi: la tomba di Mozart è attualmente il luogo più visitato del cimitero di San Marco a Vienna.
linea della vita
27 gennaio 1756 Data di nascita di Wolfgang Amadeus Mozart.
1761 La comparsa delle prime composizioni musicali del giovane genio: Andante in do maggiore e Allegro in do maggiore.
1762 L'inizio dell'attività concertistica di Wolfgang e di sua sorella.
1770 Il giovane Mozart si trasferisce in Italia, dove incontra maestri eccezionali che lavorano nel campo musicale.
1779 Wolfgang Amadeus torna a Salisburgo e riceve un posto come organista di corte.
1781 Il compositore si trasferisce a Vienna, dove raggiunge l'apice della fama.
4 agosto 1782 Data del matrimonio di Wolfgang Amadeus Mozart e Constance Weber.
1787 Mozart riceve la carica di musicista da camera imperiale e reale.
20 novembre 1791 Inizio della malattia di Mozart.
5 dicembre 1791 Data della morte di Mozart.
6 dicembre 1791 I funerali di Mozart al Cimitero di San Marco a Vienna.
Luoghi memorabili
1. La casa di Mozart a Salisburgo (ora Museo Casa di Mozart) in Getreidegasse 9, 5020 Salisburgo.
2. Cattedrale di San Ruperto a Salisburgo, dove fu battezzato Mozart.
3. La città di Monaco, dove si è svolto il primo concerto del giovane compositore.
4. Cattedrale di Santo Stefano, dove ebbe luogo il fidanzamento di Wolfgang Amadeus e Constance.
5. Il Prater di Vienna è il luogo preferito dal compositore per passeggiare.
6. Cimitero di San Marco, dove è sepolto Mozart. La tomba di Mozart è contrassegnata da un cenotafio commemorativo.
Episodi di vita
Nel processo di apprendimento del violino, il giovane Mozart ha utilizzato lo strumento di un amico di famiglia, il signor Schachtner. Più tardi, suonando il proprio violino, il ragazzo notò che il violino precedente era accordato un ottavo di tono più alto del precedente. Schachtner non ha preso sul serio le osservazioni, ma Leopold Mozart, conoscendo l'eccezionale udito di suo figlio, ha chiesto al suo amico di portare il suo violino per un confronto. Si è scoperto che il violino di Shachtner era effettivamente accordato con un errore di un ottavo di tono.
Quando la relazione di Mozart con la sua futura sposa stava solo guadagnando slancio, il tutore di Constance Weber, Johann Thorowart, interferì bruscamente in loro. Ha costretto il giovane a firmare un accordo scritto secondo cui se Mozart non avesse sposato Constance entro tre anni, sarebbe stato costretto a pagare un compenso finanziario a suo favore per tutta la vita. Per dimostrare la serietà delle sue intenzioni, Wolfgang acconsentì. Tuttavia, in seguito Constance ha infranto questo obbligo, sostenendo di fidarsi completamente delle parole di Mozart e di non aver bisogno di alcuna conferma scritta. Con questo evento, l'amore di Mozart per Constance si rafforzò molte volte.
Documentario su Mozart
Patto
“La musica, anche nelle situazioni drammatiche più terribili, deve sempre catturare l'orecchio, rimanere sempre musica.”
condoglianze
"È mia profonda convinzione che Mozart sia il punto più alto, culminante, a cui la bellezza è arrivata nel campo della musica."
Pyotr Ilyich Tchaikovsky, compositore
"Mozart è la giovinezza della musica, una primavera eternamente giovane, che porta all'umanità la gioia del rinnovamento primaverile e l'armonia spirituale."
Dmitri Dmitrievich Shostakovich, compositore
Nato il 27 gennaio 1756 a Salisburgo (Austria) e al battesimo ricevette i nomi di Johann Chrysostom Wolfgang Theophilus. Madre - Maria Anna, nata Pertl; padre - Leopold Mozart (1719-1787), compositore e teorico, dal 1743 - violinista nell'orchestra di corte dell'arcivescovo di Salisburgo. Dei sette figli di Mozart, due sopravvissero: Wolfgang e sua sorella maggiore Maria Anna. Sia il fratello che la sorella avevano brillanti doti musicali: Leopold iniziò a dare lezioni di clavicembalo alla figlia quando aveva otto anni, e il Quaderno con brani leggeri composto dal padre nel 1759 per Nannerl fu allora utile per insegnare al piccolo Wolfgang. All'età di tre anni Mozart raccolse terzi e sesti al clavicembalo, all'età di cinque anni iniziò a comporre semplici minuetti. Nel gennaio 1762 Leopoldo portò i suoi figli miracolosi a Monaco, dove suonarono alla presenza dell'elettore bavarese, e in settembre - a Linz e Passau, da lì lungo il Danubio - a Vienna, dove furono ricevuti a corte (nel Castello di Schönbrunn) e furono due volte premiati con un ricevimento presso l'imperatrice Maria Teresa. Questo viaggio ha segnato l'inizio di una serie di tournée che sono continuate per dieci anni.
Da Vienna, Leopoldo ei suoi figli si trasferirono lungo il Danubio a Pressburg (ora Bratislava, Slovacchia), dove rimasero dall'11 al 24 dicembre, per poi tornare a Vienna alla vigilia di Natale. Nel giugno 1763 Leopold, Nannerl e Wolfgang iniziarono il più lungo dei loro viaggi concertistici: tornarono a casa a Salisburgo solo alla fine di novembre 1766. Leopold tenne un diario di viaggio: Monaco, Ludwigsburg, Augusta e Schwetzingen (la residenza estiva dell'Elettore del Palatinato). Il 18 agosto Wolfgang tenne un concerto a Francoforte: ormai padroneggiava il violino e lo suonava liberamente, anche se non con una brillantezza così fenomenale come sulle tastiere; a Francoforte ha eseguito il suo concerto per violino (tra i presenti in sala c'era il quattordicenne Goethe). Seguirono Bruxelles e Parigi, dove la famiglia trascorse l'intero inverno 1763/1764.
I Mozart furono ricevuti alla corte di Luigi XV durante le vacanze di Natale a Versailles e per tutto l'inverno godettero di grande attenzione nei circoli aristocratici. Allo stesso tempo, le quattro sonate per violino di Wolfgang furono pubblicate per la prima volta a Parigi.
Nell'aprile 1764 la famiglia andò a Londra e vi visse per oltre un anno. Pochi giorni dopo il loro arrivo, i Mozart furono ricevuti solennemente dal re Giorgio III. Come a Parigi, i bambini hanno tenuto concerti pubblici durante i quali Wolfgang ha dimostrato le sue incredibili capacità. Il compositore Johann Christian Bach, uno dei preferiti della società londinese, ha subito apprezzato l'enorme talento del bambino. Spesso, mettendo Wolfgang in ginocchio, suonava con lui delle sonate al clavicembalo: suonavano a turno, ciascuna per diverse battute, e lo facevano con tale precisione che sembrava che suonasse un musicista.
A Londra, Mozart compose le sue prime sinfonie. Hanno seguito gli schemi della musica galante, vivace ed energica di Johann Christian, che divenne il maestro del ragazzo, e hanno dimostrato un innato senso della forma e del colore strumentale.
Nel luglio 1765 la famiglia lasciò Londra per l'Olanda; a settembre a L'Aia, Wolfgang e Nannerl hanno sofferto di una grave polmonite, dalla quale il ragazzo si è ripreso solo a febbraio.
Poi hanno continuato il loro tour: dal Belgio a Parigi, poi a Lione, Ginevra, Berna, Zurigo, Donaueschingen, Augsburg e infine a Monaco, dove l'elettore ha ascoltato di nuovo il gioco del miracolo e si è stupito del successo che aveva ottenuto. Non appena tornarono a Salisburgo (30 novembre 1766), Leopold iniziò a fare progetti per il prossimo viaggio. Iniziò nel settembre 1767. L'intera famiglia arrivò a Vienna, dove in quel momento infuriava un'epidemia di vaiolo. La malattia ha colpito entrambi i bambini a Olmutz (ora Olomouc, Repubblica Ceca), dove sono rimasti fino a dicembre. Nel gennaio 1768 giunsero a Vienna e furono nuovamente ricevuti a corte; Wolfgang a quel tempo scrisse la sua prima opera - The Imaginary Simple Woman (La finta semplice), ma la sua produzione non ebbe luogo a causa degli intrighi di alcuni musicisti viennesi. Allo stesso tempo, è apparsa la sua prima grande messa per coro e orchestra, che è stata eseguita all'inaugurazione della chiesa dell'orfanotrofio davanti a un pubblico numeroso e amichevole. Per ordine è stato scritto un concerto per tromba, purtroppo non conservato. Sulla via del ritorno a Salisburgo, Wolfgang ha eseguito la sua nuova sinfonia (K. 45a) nel monastero benedettino di Lambach.
(Nota sulla numerazione delle composizioni di Mozart: nel 1862 Ludwig von Köchel pubblicò un catalogo delle opere di Mozart in ordine cronologico. Da quel momento in poi, i titoli delle opere del compositore di solito includono il numero di Köchel - così come le composizioni di altri autori di solito contengono la designazione dell'opera. Ad esempio, il nome completo del Concerto per pianoforte n. 20 sarà: Concerto n. 20 in re minore per pianoforte e orchestra (K. 466. L'indice Koechel è stato rivisto sei volte. Nel 1964, la casa editrice Breitkopf & Hertel (Wiesbaden, Germania) ha pubblicato un Koechel Index profondamente rivisto e integrato, che include molte composizioni per le quali è stata dimostrata la paternità di Mozart e che non erano menzionate nelle precedenti edizioni. corretto secondo i dati della ricerca scientifica. Anche la cronologia è stata modificata nell'edizione del 1964, e quindi nuovi numeri sono apparsi nel catalogo, ma le composizioni di Mozart continuano ad esistere sotto i vecchi numeri del catalogo Koechel.)
Lo scopo del prossimo viaggio pianificato da Leopold era l'Italia, il paese dell'opera e, ovviamente, il paese della musica in generale. Dopo 11 mesi di studio e preparazione per il viaggio a Salisburgo, Leopold e Wolfgang iniziarono il primo di tre viaggi attraverso le Alpi. Rimasero assenti per più di un anno (dal dicembre 1769 al marzo 1771). Il primo viaggio italiano si trasformò in una catena di continui trionfi - per il papa e il duca, per il re (Ferdinando IV di Napoli) e per il cardinale e, soprattutto, per i musicisti. Mozart ha incontrato a Milano N.Picchini e G.B.Sammartini, N.Iommelli, J.F. e Mayo e G. Paisiello a Napoli. A Milano, Wolfgang ricevette una commissione per una nuova opera seria da rappresentare durante il carnevale. A Roma ascoltò il famoso Miserere di G. Allegri, che poi trascrisse a memoria. Papa Clemente XIV ricevette Mozart l'8 luglio 1770 e gli conferì l'Ordine dello Sperone d'Oro.
Mentre studiava contrappunto a Bologna con il famoso insegnante Padre Martini, Mozart iniziò a lavorare a una nuova opera, Mitridate, re del Ponto (Mitridate, re di Ponto). Su sollecitazione di Martini, ha sostenuto un esame presso la famosa Accademia Filarmonica di Bologna ed è stato accettato come membro dell'Accademia. L'opera è stata proiettata con successo a Natale a Milano.
Wolfgang trascorse la primavera e l'inizio dell'estate del 1771 a Salisburgo, ma in agosto padre e figlio andarono a Milano per preparare la prima della nuova opera Ascanio ad Alba, che si tenne con successo il 17 ottobre. Leopoldo sperava di convincere l'arciduca Ferdinando, per il cui matrimonio era stata organizzata una festa a Milano, a prendere Wolfgang al suo servizio; ma per una strana coincidenza, l'imperatrice Maria Teresa inviò una lettera da Vienna, dove esprimeva con forza il suo disappunto per i Mozart (in particolare li chiamava "una famiglia inutile"). Leopold e Wolfgang furono costretti a tornare a Salisburgo, incapaci di trovare un lavoro adatto per Wolfgang in Italia.
Il giorno stesso del loro ritorno, il 16 dicembre 1771, morì il principe-arcivescovo Sigismondo, che era gentile con i Mozart. Il suo successore fu il conte Girolamo Colloredo, e per le sue celebrazioni inaugurali nell'aprile 1772 Mozart compose una "serenata drammatica" del sogno di Scipione (Il sogno di Scipione). Colloredo accettò al servizio il giovane compositore con uno stipendio annuo di 150 fiorini e diede il permesso di recarsi a Milano (Mozart si impegnò a scrivere una nuova opera per questa città); tuttavia il nuovo arcivescovo, a differenza del suo predecessore, non tollerava le lunghe assenze dei Mozart e non era incline ad ammirare la loro arte.
Il terzo viaggio italiano durò dall'ottobre 1772 al marzo 1773. La nuova opera di Mozart, Lucio Silla, fu rappresentata il giorno dopo il Natale del 1772, e il compositore non ricevette ulteriori ordini d'opera. Leopoldo tentò invano di ottenere il patrocinio del Granduca di Firenze, Leopoldo. Dopo aver fatto molti altri tentativi per sistemare suo figlio in Italia, Leopold si rese conto della sua sconfitta, ei Mozart lasciarono questo paese, per non tornarvi mai più.
Per la terza volta, Leopold e Wolfgang tentarono di stabilirsi nella capitale austriaca; rimasero a Vienna da metà luglio alla fine di settembre 1773. Wolfgang ebbe l'opportunità di conoscere nuovi opere sinfoniche scuola viennese, soprattutto con sinfonie drammatiche in tonalità minore di J. Wanhal e J. Haydn; i frutti di questa conoscenza sono evidenti nella sua sinfonia in sol minore (K. 183).
Costretto a rimanere a Salisburgo, Mozart si dedicò interamente alla composizione: in questo periodo apparvero sinfonie, divertissement, opere di generi ecclesiastici, nonché il primo quartetto d'archi: questa musica fornì presto all'autore la reputazione di uno dei più talentuosi compositori in Austria. Le sinfonie composte alla fine del 1773 e all'inizio del 1774 (ad esempio, K. 183, 200, 201) sono notevoli per la loro elevata integrità drammatica.
Una breve pausa dal provincialismo salisburghese che odiava fu concessa a Mozart da un ordine arrivato da Monaco per una nuova opera per il carnevale del 1775: la prima del Giardiniere immaginario (La finta giardiniera) si tenne con successo a gennaio. Ma il musicista quasi non ha lasciato Salisburgo. Una vita familiare felice ha in qualche modo compensato la noia della vita quotidiana di Salisburgo, ma Wolfgang, che ha confrontato la sua situazione attuale con l'atmosfera vivace delle capitali straniere, ha gradualmente perso la pazienza.
Nell'estate del 1777 Mozart fu licenziato dal servizio dell'arcivescovo e decise di cercare fortuna all'estero. A settembre, Wolfgang e sua madre hanno viaggiato attraverso la Germania fino a Parigi. A Monaco l'elettore rifiutò i suoi servigi; lungo la strada si fermarono a Mannheim, dove Mozart fu accolto amichevolmente dai membri dell'orchestra e dai cantanti locali. Anche se non ottenne un posto alla corte di Karl Theodor, rimase a Mannheim: il motivo era il suo amore per la cantante Aloysia Weber. Inoltre Mozart sperava di fare una tournée di concerti con Aloisia, che aveva un magnifico soprano di coloratura, andò persino con lei di nascosto alla corte della principessa di Nassau-Weilburg (nel gennaio 1778). Leopold inizialmente credeva che Wolfgang sarebbe andato a Parigi con una compagnia di musicisti di Mannheim, lasciando che sua madre tornasse a Salisburgo, ma quando seppe che Wolfgang era innamorato senza memoria, gli ordinò severamente di andare immediatamente a Parigi con sua madre.
Il soggiorno a Parigi, che durò da marzo a settembre 1778, si rivelò estremamente infruttuoso: il 3 luglio morì la madre di Wolfgang e gli ambienti di corte parigini persero interesse per giovane compositore. Sebbene Mozart abbia eseguito con successo due nuove sinfonie a Parigi e Christian Bach sia arrivato a Parigi, Leopoldo ha ordinato a suo figlio di tornare a Salisburgo. Wolfgang ha ritardato il ritorno il più a lungo possibile, e soprattutto si è fermato a Mannheim. Qui si rese conto che Aloysia gli era completamente indifferente. Fu un colpo terribile e solo le terribili minacce e suppliche di suo padre lo costrinsero a lasciare la Germania.
Le nuove sinfonie di Mozart (ad es. Sol maggiore, K. 318; Si bemolle maggiore, K. 319; Do maggiore, K. 334) e le serenate strumentali (ad es., Re maggiore, K. 320) sono caratterizzate da forma e orchestrazione cristalline, ricchezza e la sottigliezza delle sfumature emotive e quella speciale cordialità che poneva Mozart al di sopra di tutti i compositori austriaci, con la possibile eccezione di J. Haydn.
Nel gennaio 1779 Mozart assunse nuovamente le funzioni di organista presso la corte arcivescovile con uno stipendio annuo di 500 fiorini. La musica sacra, che era obbligato a comporre per le funzioni domenicali, è molto più profonda e varia di quella che aveva scritto in precedenza in questo genere. Spiccano in particolare la Messa dell'incoronazione e la Missa solemnis in do maggiore (KV 337). Ma Mozart continuò a provare odio per Salisburgo e per l'arcivescovo, e quindi accettò volentieri l'offerta di scrivere un'opera per Monaco. Idomeneo, re di Creta (Idomeneo, re di Creta) fu insediato alla corte dell'elettore Carlo Teodoro (la sua residenza invernale era a Monaco) nel gennaio 1781. Idomeneo fu un ottimo risultato dell'esperienza acquisita dal compositore nel periodo precedente, principalmente a Parigi e Mannheim. La scrittura corale è particolarmente originale e drammatica.
A quel tempo, l'arcivescovo di Salisburgo era a Vienna e ordinò a Mozart di recarsi immediatamente nella capitale. Qui il conflitto personale tra Mozart e Colloredo assunse gradualmente proporzioni allarmanti, e dopo il clamoroso successo di pubblico di Wolfgang in un concerto tenuto in favore delle vedove e degli orfani di musicisti viennesi il 3 aprile 1781, i suoi giorni al servizio dell'arcivescovo erano numerati. A maggio ha rassegnato le dimissioni e l'8 giugno è stato espulso.
Contro la volontà del padre, Mozart sposò Constanza Weber, la sorella del suo primo amante, e la madre della sposa riuscì a ottenere da Wolfgang condizioni molto favorevoli per un contratto di matrimonio (con rabbia e disperazione di Leopold, che inondò suo figlio con lettere, pregandolo di cambiare idea). Wolfgang e Constanta si sono sposati nella cattedrale viennese di St. Stephen il 4 agosto 1782. Sebbene Costanza fosse impotente in materia di denaro come suo marito, il loro matrimonio, a quanto pare, si rivelò felice.
Nel luglio 1782, l'opera di Mozart Il ratto dal serraglio (Die Entfhrung aus dem Serail) fu rappresentata al Burgtheater di Vienna; fu un successo significativo e Mozart divenne l'idolo di Vienna, non solo a corte e nei circoli aristocratici, ma anche tra i frequentatori di concerti del terzo stato. Nel giro di pochi anni Mozart raggiunse l'apice della fama; la vita a Vienna lo ha spinto a una varietà di attività, composizione ed esecuzione. Era richiestissimo, i biglietti per i suoi concerti (le cosiddette accademie), distribuiti in abbonamento, andavano completamente esauriti. Per questa occasione Mozart compose una serie di brillanti concerti per pianoforte. Nel 1784 Mozart tenne 22 concerti in sei settimane.
Nell'estate del 1783 Wolfgang e la sua fidanzata fecero visita a Leopold e Nannerl a Salisburgo. In questa occasione Mozart scrisse la sua ultima e migliore Messa in do minore (K. 427), che non ci è pervenuta per intero (ammesso che il compositore abbia terminato la composizione). La messa è stata eseguita il 26 ottobre alla Peterskirche di Salisburgo, con Constanza che ha cantato una delle parti soliste di soprano. (Constanze, a quanto pare, era una brava cantante professionista, sebbene la sua voce fosse per molti versi inferiore a quella di sua sorella Aloysia.) Tornata a Vienna in ottobre, la coppia si fermò a Linz, dove apparve la Sinfonia di Linz (K. 425). Nel febbraio dell'anno successivo, Leopold fece visita al figlio e alla nuora nel loro grande appartamento viennese vicino al duomo (questo Bellissima casa sopravvissuto fino ai nostri giorni), e sebbene Leopold non sia mai riuscito a liberarsi della sua antipatia per Constanze, ha ammesso che gli affari di suo figlio come compositore e interprete stavano andando molto bene.
A questo punto risale l'inizio di molti anni di sincera amicizia tra Mozart e J. Haydn. In una serata di quartetto da Mozart alla presenza di Leopold, Haydn, rivolgendosi a suo padre, disse: "Tuo figlio è il più grande compositore di tutti quelli che conosco personalmente o di cui ho sentito parlare". Haydn e Mozart hanno avuto un'influenza significativa l'uno sull'altro; quanto a Mozart, i primi frutti di questa influenza sono evidenti nel ciclo di sei quartetti che Mozart dedicò ad un amico in una famosa lettera del settembre 1785.
Nel 1784 Mozart divenne massone, cosa che lasciò una profonda impronta su di lui filosofia di vita; Le idee massoniche possono essere rintracciate in un certo numero di composizioni successive di Mozart, specialmente in Il flauto magico. In quegli anni molti noti scienziati, poeti, scrittori, musicisti a Vienna erano membri di logge massoniche (Haydn era tra questi), la Massoneria era coltivata anche negli ambienti di corte.
A seguito di vari intrighi operistici e teatrali, L. da Ponte, librettista di corte, erede del celebre Metastasio, decise di collaborare con Mozart in opposizione alla cricca del compositore di corte A. Salieri e del rivale di da Ponte, il librettista Abbe Casti. Mozart e da Ponte iniziarono con l'opera antiaristocratica di Beaumarchais Le nozze di Figaro, a quel punto la traduzione tedesca dell'opera non era ancora stata bandita. Con l'aiuto di vari trucchi riuscirono a ottenere il necessario permesso di censura e il 1 maggio 1786 Le nozze di Figaro furono rappresentate per la prima volta al Burgtheater. Sebbene in seguito quest'opera di Mozart ebbe un enorme successo, alla prima produzione fu presto sostituita dalla nuova opera di V. Martin i Soler (1754–1806) A Rare Thing (Una cosa rara). Nel frattempo, a Praga, le Nozze di Figaro hanno guadagnato un'eccezionale popolarità (melodie dell'opera risuonavano per le strade, ballavano arie da essa nelle sale da ballo e nei caffè). Mozart è stato invitato a dirigere diverse esibizioni. Nel gennaio 1787, lui e Constanta trascorsero circa un mese a Praga, e questo fu il periodo più felice della vita del grande compositore. Direttore compagnia d'opera Bondini gli commissiona una nuova opera. Si può presumere che lo stesso Mozart abbia scelto la trama: l'antica leggenda su Don Giovanni; il libretto doveva essere preparato nientemeno che da Ponte. L'opera Don Giovanni fu rappresentata per la prima volta a Praga il 29 ottobre 1787.
Nel maggio 1787 morì il padre del compositore. Quest'anno è generalmente diventato una pietra miliare nella vita di Mozart, per quanto riguarda il suo flusso esterno e lo stato d'animo del compositore. Le sue riflessioni si coloravano sempre più di profondo pessimismo; per sempre se ne sono andati lo splendore del successo e la gioia della giovinezza. L'apice del viaggio del compositore fu il trionfo del Don Giovanni a Praga. Dopo essere tornato a Vienna alla fine del 1787, Mozart iniziò a perseguire i fallimenti e, alla fine della sua vita, la povertà. La produzione del Don Giovanni a Vienna nel maggio 1788 si concluse con un fallimento; al ricevimento dopo lo spettacolo, Haydn da solo ha difeso l'opera. Mozart ricevette la posizione di compositore di corte e direttore d'orchestra dell'imperatore Giuseppe II, ma con uno stipendio relativamente basso per questa posizione (800 fiorini all'anno). L'imperatore capiva poco della musica di Haydn o di Mozart; riguardo alle opere di Mozart, disse che "non erano di gusto per i viennesi". Mozart dovette prendere in prestito denaro da Michael Puchberg, suo collega massonico.
Vista la disperazione della situazione a Vienna (i documenti che confermano quanto presto i frivoli viennesi dimenticarono il loro ex idolo fanno una forte impressione), Mozart decise di fare un viaggio per concerti a Berlino (aprile - giugno 1789), dove sperava di trovare un posto per sé alla corte del re prussiano Federico Guglielmo II . Il risultato furono solo nuovi debiti e un ordine per sei quartetti d'archi per Sua Maestà, che era un discreto violoncellista dilettante, e sei sonate più clavicembali per la Principessa Guglielmina.
Nel 1789, la salute di Constanta, poi lo stesso Wolfgang, si deteriorò e la situazione finanziaria della famiglia divenne semplicemente minacciosa. Nel febbraio 1790 morì Giuseppe II e Mozart non era sicuro di poter mantenere il suo posto di compositore di corte sotto il nuovo imperatore. I festeggiamenti per l'incoronazione dell'imperatore Leopoldo si svolsero a Francoforte nell'autunno del 1790, e Mozart vi si recò a proprie spese, sperando di attirare l'attenzione del pubblico. Questa esibizione (è stato eseguito il concerto per clavicembalo "Incoronazione", K. 537) ha avuto luogo il 15 ottobre, ma non ha portato denaro. Ritornato a Vienna, Mozart incontrò Haydn; l'impresario londinese Zalomon venne a invitare Haydn a Londra, e Mozart ricevette un invito simile nella capitale inglese per la prossima stagione invernale. Pianse amaramente quando vide Haydn e Salomon partire. “Non ci rivedremo mai più”, ha ripetuto. L'inverno precedente aveva invitato solo due amici, Haydn e Puchberg, alle prove dell'opera Cos fan tutte.
Nel 1791 E. Schikaneder, scrittore, attore e impresario, vecchia conoscenza di Mozart, gli ordinò una nuova opera in tedesco per il suo Freihaustheater nel sobborgo viennese di Wieden (l'attuale teatro An der Wien), e in primavera Mozart iniziò a lavorare a Il flauto magico (Die Zauberflte). Quindi ricevette da Praga un ordine per l'opera dell'incoronazione - La clemenza di Tito, per la quale lo studente di Mozart F.K. Süssmayer aiutò a scrivere alcuni recitativi colloquiali (secco). Insieme a uno studente e Costanza, Mozart si recò a Praga in agosto per preparare uno spettacolo, che si tenne senza molto successo il 6 settembre (in seguito quest'opera divenne molto popolare). Mozart quindi partì frettolosamente per Vienna per completare il Flauto Magico. L'opera è stata eseguita il 30 settembre, e allo stesso tempo ha completato il suo ultimo lavoro strumentale, un concerto per clarinetto e orchestra in la maggiore (K. 622).
Mozart era già malato quando, in circostanze misteriose, uno sconosciuto andò da lui e ordinò un requiem. Era il manager del conte Walsegg-Stuppach. Il conte commissionò una composizione in memoria della defunta moglie, con l'intenzione di eseguirla a proprio nome. Mozart, fiducioso di comporre un requiem per se stesso, lavorò febbrilmente alla partitura finché le forze non lo abbandonarono. Il 15 novembre 1791 completò la Piccola cantata massonica. Constanza in quel momento era in cura a Baden e tornò frettolosamente a casa quando si rese conto della gravità della malattia del marito. Il 20 novembre Mozart si ammalò e pochi giorni dopo si sentì così debole che fece la comunione. Nella notte tra il 4 e il 5 dicembre cadde in uno stato di delirio e, in uno stato di semi-incoscienza, si immaginò di suonare i timpani in Dies irae dal suo stesso requiem incompiuto. Era quasi l'una del mattino quando voltò le spalle al muro e smise di respirare. Constanța, distrutta dal dolore e senza alcun mezzo, dovette accettare il servizio funebre più economico nella cappella della Cattedrale di S. Stefano. Era troppo debole per accompagnare il corpo del marito in un lungo viaggio fino al cimitero di S. Mark, dove fu sepolto senza testimoni se non becchini, in una tomba di poveri, la cui ubicazione fu presto irrimediabilmente dimenticata. Süssmeier ha completato il requiem e ha orchestrato grandi frammenti di testo incompiuti lasciati dall'autore.
Se durante la vita di Mozart il suo potere creativo fu realizzato solo da un numero relativamente ristretto di ascoltatori, allora già nel primo decennio dopo la morte del compositore, il riconoscimento del suo genio si diffuse in tutta Europa. Ciò è stato facilitato dal successo che The Magic Flute ha avuto con un vasto pubblico. L'editore tedesco André ha acquisito i diritti sulla maggior parte delle opere inedite di Mozart, inclusi i suoi meravigliosi concerti per pianoforte e tutte le sue successive sinfonie (nessuna delle quali è stata stampata durante la vita del compositore).
La personalità di Mozart.
A 250 anni dalla nascita di Mozart, è difficile farsi un quadro chiaro della sua personalità (sebbene non così difficile come nel caso di J.S. Bach, di cui sappiamo ancora meno). Apparentemente, le qualità più opposte erano paradossalmente combinate nella natura di Mozart: generosità e un debole per il sarcasmo caustico, infantilismo e raffinatezza mondana, allegria e un debole per la profonda malinconia - fino a patologico, arguzia (imitava spietatamente coloro che lo circondavano), alta moralità (sebbene non favorisse troppo la chiesa), il razionalismo, una visione realistica della vita. Senza ombra di orgoglio, parlava con entusiasmo di coloro che ammirava, ad esempio di Haydn, ma era spietato nei confronti di coloro che considerava dilettanti. Suo padre una volta gli scrisse: "Sei tutti estremi, non conosci la media aurea", aggiungendo che Wolfgang è troppo paziente, troppo pigro, troppo indulgente, o - a volte - troppo ostinato e irrequieto, troppo affrettato. degli eventi invece di lasciarli andare per la loro strada. E dopo secoli, la sua personalità ci appare mobile e sfuggente, come il mercurio.
Famiglia mozartiana. Mozart e Constanza ebbero sei figli, di cui due sopravvissero: Carl Thomas (1784–1858) e Franz Xaver Wolfgang (1791–1844). Entrambi studiarono musica, Haydn mandò il maggiore a studiare al Conservatorio di Milano con il famoso teorico B. Azioli; tuttavia, Karl Thomas non era ancora un musicista nato e alla fine divenne un funzionario. Il figlio più giovane aveva capacità musicali (Haydn lo presentò persino al pubblico in un concerto di beneficenza tenutosi a Vienna a favore di Constanza) e creò una serie di opere strumentali piuttosto professionali.
Mozart Wolfgang Amadeus è un compositore austriaco. Lo sviluppo musicale di Mozart è stato fortemente influenzato da suo padre Leopold Mozart, che ha insegnato a suo figlio a suonare il pianoforte. strumenti musicali e composizioni. All'età di 4 anni Mozart suonava il clavicembalo, dall'età di 5-6 anni iniziò a comporre (la prima sinfonia fu eseguita nel 1764 a Londra). Virtuoso clavicembalista, Mozart si esibì anche come violinista, cantante, organista e direttore d'orchestra, improvvisando brillantemente, colpendo con un orecchio fenomenale per la musica e la memoria.
Dall'età di 6 anni, la biografia di Mozart mostra il successo: ha girato trionfalmente in Germania, Austria, Francia, Inghilterra, Svizzera e Italia. All'età di 11 anni si è esibito come compositore teatrale (opera scolastica "Apollo e Giacinto"). Un anno dopo lo creò. il singspiel "Bastienne e Bastienne" e l'opera buffa italiana "The Pretend Shepherdess". Nel 1770 il Papa gli conferì l'Ordine dello Sperone d'Oro.
Nello stesso anno, il musicista quattordicenne dopo prova speciale fu eletto membro dell'Accademia Filarmonica di Bologna (qui Wolfgang Mozart prese per qualche tempo lezioni di composizione da J. B. Martini). Allo stesso tempo giovane compositore ha diretto a Milano la prima della sua opera Mitridate re del Ponto. L'anno successivo vi fu rappresentata la serenata di Mozart "Ascanio in Alba" e l'opera "Lucius Sulla" un anno dopo. Il tour artistico e l'ulteriore soggiorno a Mannheim, Parigi, Vienna hanno contribuito all'ampia conoscenza di Mozart con l'europeo cultura musicale, la sua crescita spirituale, il miglioramento delle capacità professionali. All'età di 19 anni, Wolfgang Amadeus Mozart è stato autore di 10 opere teatrali musicali di vari generi (tra cui l'opera Il giardiniere immaginario, messa in scena a Monaco, Il sogno di Scipione e Il re pastore a Salisburgo), 2 cantate, numerose sinfonie , concerti, quartetti, sonate, suite per orchestra d'insieme, composizioni per chiese, arie e altre opere. Ma più il bambino prodigio si trasformava in un maestro, meno la società aristocratica si interessava a lui.
Dal 1769, Wolfgang Amadeus Mozart era elencato come primo violino della cappella di corte di Salisburgo. L'arcivescovo Girolamo conte Colloredo, sovrano di un principato ecclesiastico, limitò dispoticamente le possibilità della sua attività creativa. I tentativi di trovare un altro servizio sono stati vani. Nelle residenze principesche e nei salotti aristocratici d'Italia, degli stati tedeschi, della Francia, il compositore incontrava l'indifferenza. Dopo aver vagato nel 1777-79, Wolfgang Amadeus Mozart fu costretto a tornare a città natale e assumere la carica di organista di corte. Nel 1780 fu scritta per Monaco l'opera "Idomeneo, re di Creta, o Elia e Idamante". Gli sforzi per il servizio sono rimasti infruttuosi. Mozart si guadagnava da vivere con le edizioni episodiche delle sue opere (most opere maggiori pubblicato postumo), lezioni di pianoforte e teoria della composizione, nonché "accademie" (concerti), che sono associate alla comparsa dei suoi concerti per pianoforte. Dopo il singspiel "Il ratto dal serraglio" (1782), apparso pietra miliare nello sviluppo di questo genere, per quasi 4 anni il compositore non ha avuto la possibilità di scrivere per il teatro.
Nel 1786 Palazzo imperiale Schönbrunn ha eseguito la sua piccola commedia musicale "Direttore del teatro". Con l'assistenza del poeta-librettista L. Da Ponte, nello stesso anno fu possibile mettere in scena a Vienna l'opera Le nozze di Figaro (1786), ma vi rimase per un tempo relativamente breve (fu ripresa nel 1789) ; tanto più gioioso fu il clamoroso successo delle Nozze di Figaro a Praga (1787) per Mozart. Il pubblico ceco era anche entusiasta dell'opera di Mozart Il libertino punito, o Don Giovanni (1787), scritta appositamente per Praga; a Vienna (post. 1788) quest'opera fu accolta con moderazione. Entrambe le opere hanno rivelato pienamente le nuove aspirazioni ideologiche e artistiche del compositore. In questi anni fioriscono anche le sue opere sinfoniche e cameristiche. La posizione di "musicista da camera imperiale e reale", concessa dall'imperatore Giuseppe II alla fine del 1787 (dopo la morte di KV Gluck), incatenò l'attività di Mozart. I doveri di Mozart erano limitati alla composizione di balli per le mascherate. Solo una volta è stato incaricato di scrivere opera comica su una trama della vita secolare - "Sono tutti così, o la Scuola degli Amanti" (1790). Wolfgang Mozart intendeva lasciare l'Austria. Il viaggio che fece a Berlino nel 1789 non giustificò le sue speranze. Con l'ascesa del nuovo imperatore Leopoldo II in Austria (1790), la posizione di Mozart non mutò. Nel 1791, a Praga, in occasione dell'incoronazione di Leopoldo a re ceco, fu presentata l'opera di Mozart "La misericordia di Tito", che fu accolta con freddezza. Nello stesso mese (settembre) esce Il flauto magico. Messo in scena sul palcoscenico di un teatro di periferia. Quest'opera di Mozart ha trovato un vero riconoscimento tra il pubblico democratico di Vienna. Tra i musicisti di spicco che sono stati in grado di apprezzare appieno il potere del talento di Mozart c'erano il suo contemporaneo più anziano I. Haydn e il giovane -. Nei circoli conservatori, le sue opere innovative furono condannate. Le "accademie" di Mozart cessarono nel 1787. Non riuscì a organizzare le esecuzioni delle ultime 3 sinfonie (1788); tre anni dopo, uno di loro suonò concerti di beneficenza a Vienna sotto la direzione di A. Salieri.
Nella primavera del 1791, Wolfgang Mozart fu arruolato come assistente gratuito del maestro di banda della cattedrale di St. Stefan con il diritto di prendere questo posto in caso di morte di quest'ultimo (il capobanda gli è sopravvissuto). Per mezzo mese prima della sua morte, Mozart si ammalò (diagnosi - febbre reumatica) Morì prima di raggiungere i 36 anni. È stato sepolto dentro fossa comune presso il cimitero di S. Marco (la posizione della tomba è sconosciuta).
Wolfgang Amadeus Mozart: biografia e creatività.
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introduzione
La vita del geniale compositore austriaco Wolfgang Amadeus Mozart è sorprendente e insolita. Il suo talento brillante e generoso, il suo costante ardore creativo hanno dato risultati assolutamente sorprendenti e unici. Mozart visse solo 36 anni. Nonostante la continua attività concertistica, iniziata all'età di sei anni, durante questo periodo ha creato molte opere. Mozart ha scritto circa 50 sinfonie, 19 opere, sonate, quartetti, quintetti, Requiem e altre opere di vari generi.
Sulla base dei risultati di Haydn nel campo della musica sonata-sinfonica, Mozart ha anche introdotto molte cose nuove e originali. Anche le sue opere sono di grande valore artistico. "Le nozze di Figaro", "Don Juan", "Il flauto magico" hanno avuto un successo immutabile per più di un secolo. Allo stesso modo, in altri generi, Mozart ha detto la sua, la parola del genio musicale.
Lo straordinario talento di Mozart, la sua morte prematura ha attirato l'attenzione non solo dei contemporanei del compositore. Il grande Pushkin ha scritto la piccola tragedia Mozart e Salieri, e il compositore Rimsky-Korsakov ha creato un'opera basata su questa tragedia.
Oggi la musica di Mozart viene ascoltata nei concerti, nei teatri d'opera e alla radio. Le opere di Mozart sono obbligatorie nei programmi di scuole di musica, conservatori, concorsi sindacali e internazionali. Si scrivono libri e articoli su Mozart, cercando di rivelare la profondità e la bellezza della sua musica, di raccontare il suo straordinario talento, la sua vita brillante, interessante e allo stesso tempo piena di fatiche e dolori.
Capitolo 1. Biografia del compositore
mozart compositore musica strumentale
Biografia prima del 1781
MOZART Wolfgang Amadeus è un compositore austriaco. Nato il 27 gennaio 1756 a Salisburgo. Lo sviluppo musicale di Mozart è stato fortemente influenzato da suo padre Leopold Mozart, che ha insegnato a suo figlio a suonare strumenti musicali e composizione. All'età di 4 anni Mozart suonava il clavicembalo, dall'età di 5-6 anni iniziò a comporre (la prima sinfonia fu eseguita nel 1764 a Londra). Mozart si esibì anche come violinista, cantante, organista e direttore d'orchestra, improvvisando brillantemente, colpendo con un orecchio fenomenale per la musica e la memoria. Dall'età di 6 anni ha girato con trionfo in Germania, Austria, Francia, Inghilterra, Svizzera, Italia. All'età di 11 anni si è esibito come compositore teatrale (1a parte di un oratorio teatrale<Долг первой заповеди>, opera scolastica<Аполлон и Гиацинт>). Un anno dopo ha creato il Singspiel tedesco<Бастьен и Бастьенна>e l'opera buffa italiana<Притворная пастушка>. Nel 1770 il Papa gli conferì l'Ordine dello Sperone d'Oro. Nello stesso anno il musicista quattordicenne, dopo una prova speciale, fu eletto membro dell'Accademia Filarmonica di Bologna (qui Mozart prese per qualche tempo lezioni di composizione da J. B. Martini). Allo stesso tempo, il giovane compositore ha diretto a Milano la prima della sua opera<Митридат, царь Понтийский>. L'anno successivo vi fu eseguita la serenata di Mozart.<Асканий в Альбе>, un anno dopo l'opera<Луций Сулла>. Il tour artistico e l'ulteriore soggiorno a Mannheim, Parigi, Vienna hanno contribuito all'ampia conoscenza di Mozart della cultura musicale europea, alla sua crescita spirituale e al miglioramento delle capacità professionali. All'età di 19 anni, Mozart era l'autore di 10 opere teatrali musicali di vari generi (comprese le opere<Мнимая садовница>, in scena a Monaco di Baviera,<Сон Сципиона>E<Царь-пастух>- entrambi a Salisburgo), 2 cantate, numerose sinfonie, concerti, quartetti, sonate, suite per orchestra d'insieme, composizioni per chiese, arie e altre opere. Ma più il bambino prodigio si trasformava in un maestro, meno la società aristocratica si interessava a lui. Dal 1769 Mozart era elencato come primo violino della cappella di corte di Salisburgo. L'arcivescovo Girolamo conte Colloredo, sovrano di un principato ecclesiastico, limitò dispoticamente le possibilità della sua attività creativa. I tentativi di trovare un altro servizio sono stati vani. Nelle residenze principesche e nei salotti aristocratici d'Italia, degli stati tedeschi, della Francia, il compositore incontrava l'indifferenza. Dopo aver vagato nel 1777-79, Mozart fu costretto a tornare nella sua città natale e ad assumere l'incarico di organista di corte. Un'opera che scrisse per Monaco nel 1780<Идоменей, царь Критский, или Илия и Идамант>testimoniò la maturità artistica del geniale maestro. Tanto più doloroso fu il suo soggiorno a Salisburgo. Nel 1781 Mozart ruppe definitivamente con l'arcivescovo.
Biografia dopo il 1781
Tra i grandi musicisti del passato, Mozart fu il primo a preferire la vita non protetta di un artista libero al servizio semi-servo di un nobile sovrano. Mozart non voleva sacrificare i suoi ideali ai gusti prevalenti, difese coraggiosamente la libertà creativa e l'indipendenza personale. Mozart si stabilì a Vienna. Aveva una famiglia (su sei figli, solo due maschi sopravvissero a suo padre; il più giovane divenne un musicista, Mozart F.K.W.). Gli sforzi per il servizio sono rimasti infruttuosi. Mozart si guadagnava da vivere attraverso edizioni episodiche delle sue opere (la maggior parte delle opere principali furono pubblicate postume), lezioni di pianoforte e teoria della composizione, nonché "accademie" (concerti), che sono associate all'apparizione dei suoi concerti per pianoforte. Dopo il singspiel<Похищение из сераля>(1782), che fu un'importante pietra miliare nello sviluppo di questo genere, il compositore non ebbe la possibilità di scrivere per il teatro per quasi 4 anni.
Nel 1786, la sua piccola commedia musicale fu rappresentata al Palazzo Imperiale di Schönbrunn.<Директор театра>. Con l'assistenza del poeta-librettista di corte Lorenzo Da Ponte, nello stesso anno, l'opera andò in scena a Vienna.<Свадьба Фигаро>(1786), ma vi si recò per un tempo relativamente breve (ripresa nel 1789); tanto più gioioso fu il clamoroso successo di Mozart<Свадьбы Фигаро>a Praga (1787). Anche il pubblico ceco è stato entusiasta dell'opera di Mozart scritta appositamente per Praga.<Наказанный распутник, или Дон Жуан>(1787); a Vienna (messa in scena nel 1788), quest'opera fu accolta con moderazione. Entrambe le opere hanno rivelato pienamente le nuove aspirazioni ideologiche e artistiche del compositore. In questi anni fioriscono anche le sue opere sinfoniche e cameristiche. Titolo di lavoro<императорского и королевского камерного музыканта>, concesso a Mozart dall'imperatore Giuseppe II alla fine del 1787 (dopo la morte di K. V. Gluck), ne incatenò le attività, i compiti di Mozart si limitarono alla composizione di balli per mascherate. Solo una volta è stato incaricato di scrivere un'opera comica basata su una storia della vita secolare -<Все они таковы, или Школа влюблённых>(1790). Mozart intendeva lasciare l'Austria. Il viaggio che fece a Berlino nel 1789 non giustificò le sue speranze. Con l'ascesa del nuovo imperatore Leopoldo II in Austria (1790), la posizione di Mozart non mutò. Nel 1791, a Praga, in occasione dell'incoronazione di Leopoldo a re ceco, fu presentata l'opera di Mozart.<Милосердие Тита>salutato freddamente. Nello stesso mese (settembre) ha visto la luce<Волшебная флейта>. Messa in scena sul palcoscenico di un teatro di periferia, quest'opera di Mozart ha trovato un vero riconoscimento tra il pubblico democratico di Vienna. Tra i musicisti di spicco che sono stati in grado di apprezzare appieno il potere del talento di Mozart c'erano il suo contemporaneo più anziano I. Haydn e il più giovane - L. Beethoven. Nei circoli conservatori, le sue opere innovative furono condannate. Dal 1787 si fermarono<академии>Mozart. Non riuscì a organizzare le esecuzioni delle ultime 3 sinfonie (1788); tre anni dopo, uno di loro (apparentemente, g-moll) è stato eseguito in concerti di beneficenza a Vienna diretti da A. Salieri. Nella primavera del 1791 Mozart fu arruolato come assistente direttore gratuito della Cattedrale di San Pietroburgo. Stefan con il diritto di prendere il posto vacante dopo la morte del Kapellmeister. Privazione, abbandono del suo lavoro, difficoltà nell'ottenere ordini e una posizione tollerabile: tutto ciò ha avvelenato la vita del compositore, ha dato origine a cupi presentimenti. Per mezzo mese prima della sua morte, Mozart si ammalò (diagnosi - febbre reumatica-infiammatoria). Il requiem, ordinato anonimamente dal conte F. Walsegg-Stuppach (che decise di spacciare per proprio l'opera acquistata), rimase incompiuto (i numeri mancanti furono scritti dall'allievo di Mozart, F.K. fino ad ora). Mozart morì prima dei 36 anni. Secondo l'allora routine dei funerali ordinari, fu sepolto in una fossa comune nel cimitero di S. Marco (la posizione della tomba è sconosciuta).
1.1 Analisi della creativitàcompositore
L'opera di Mozart, completa in termini di copertura di genere e ampiezza di connessioni musicali e stilistiche, è una delle tappe più importanti nello sviluppo mondiale dell'opera, della sinfonia, del concerto e della musica da camera. Riassume l'esperienza secolare di compositori di vari paesi, principalmente austriaci, tedeschi, ma anche italiani, francesi e cechi. Concludendo il XVIII secolo, influenzò l'opera successiva di J. Haydn e condusse direttamente al XIX secolo. - all'eroismo di L. Beethoven (sinfonia C-dur, in seguito chiamata<Юпитер>) e il romanzo di F. Schubert (sinfonia in sol-moll). Come drammaturgo musicale, Mozart ha trasformato l'opera comica e sentimentale di tutti i giorni e ha creato nuovi generi operistici di uno stile realistico maturo. Il suo metodo creativo è caratterizzato da veridicità e versatilità nella rappresentazione dei personaggi, la divulgazione delle immagini nel loro sviluppo e interazione, l'unità del tipico e del concreto, il contrasto del tragico e dell'umorismo, la combinazione di cordialità con ironia, la realtà con la fantasia. Sulla base dell'opera buffa italiana (e in parte dell'opera seria), sorse l'opera commedia<Свадьба Фигаро>e opera teatrale<Дон Жуан>, basato sul Singspiel austro-tedesco, un'opera fiabesca nazionale<Волшебная флейта>, che comprendeva altri generi teatrali e musicali - dall'esibizione sacra alla stravaganza, dalle forme dell'opera italiana al corale e alla fuga. Meno di tutto corrispondeva alla natura creativa del genere eroico-mitologico e condizionalmente storico di Mozart dell'opera seria, come dimostrano non tanto i suoi primi lavori (<Митридат>, <Луций Сулла>), quanto dopo -<Милосердие Тита>(un episodio immaginario della vita di un imperatore romano). Ma anche in quest'area Mozart ha introdotto qualcosa di nuovo e già nell'opera<Идоменей>(basato su storia greca antica e mitologia) a modo suo sviluppò le conquiste dell'arte musicale e drammatica di K. V. Gluck. A differenza di Gluck, che ruppe bruscamente i vecchi canoni dell'opera, Mozart seguì la via del rinnovamento interno e dell'attraversamento delle forme del palcoscenico musicale. Nella sintesi di musica e dramma, Mozart ha lasciato il primato alla musica, esigendo allo stesso tempo il contenuto drammatico e le qualità di un testo letterario. La compenetrazione di sinfonia e drammaturgia, con l'invariabile predominanza del principio vocale, determina molti aspetti teatro musicale Mozart. I momenti chiave più importanti dell'azione sono riprodotti in ensemble musicalmente integrali e drammatici, compresi finali riccamente sviluppati. Negli ensemble, l'equilibrio dei lati musicali e drammatici, l'armonia del suono complessivo, con la specificità delle singole linee vocali, fornendo la certezza individuale di ogni personaggio, sono stati particolarmente colpiti. Liriche, comiche, drammatiche, le arie nelle opere sono ritratti sonori di eroi.
Armonicamente chiara e vivida nell'espressività, l'arte di Mozart, rappresentante della scuola classica viennese, è affine al classicismo illuminista con il suo culto della ragione, l'ideale di nobile semplicità e ottimismo, e allo stesso tempo sentimentalismo con il suo culto del cuore e l'affermazione dei diritti dell'individuo, in particolare la sua ala radicale - la corrente<Бури и натиска>. La combinazione di lirismo appassionato, cordialità, forza espressiva con alta organizzazione e compostezza volitiva è l'originalità dell'arte di Mozart. Superando le tradizioni della cultura aristocratica, ma preservando gli elementi vitali dello stile galante, ripensandoli e subordinandoli a un concetto estetico più profondo, Mozart affermò un nuovo percorso progressivo per lo sviluppo della musica. Individuazione delle immagini, pienezza espressiva, rapidità di sviluppo, saturazione del dramma: tutto ciò ha arricchito i mezzi melodici, armonici, polifonici, ha aumentato la dinamica interna e il contrasto delle forme compositive, ha determinato nuovi principi per l'uso di strumenti e voci nell'orchestra e ensemble vocale. La musica poliedrica di Mozart trasmette spesso tristemente lirica (<вертеровские>) o cupi stati d'animo tragici, ma in esso prevalgono i colori chiari. La bellezza della musica di Mozart, elegante e perfetta nella forma, riflette la pienezza del sentimento della vita, incarna il sogno nella felicità.
1.2 Temi delle opere di Mozart
I temi delle opere di Mozart riflettevano le idee sociali ed etiche progressiste dell'epoca. La tendenza antifeudale appare direttamente nell'opera<Свадьба Фигаро>per commedia<Безумный день, или Женитьба Фигаро>Beaumarchais. La nitidezza rivoluzionaria della commedia nell'opera è attenuata (in parte per motivi di censura), il tema dell'amore è incarnato in modo più poetico che nella commedia. Allo stesso tempo, l'idea sociale - la vittoria di persone energiche, intelligenti e degne del popolo (Figaro e la sua sposa Susanna) in una lotta ostinata contro le pretese di un aristocratico - è completamente preservata nell'opera e costituisce la base di sviluppo drammatico e caratteristiche musicali. L'antica leggenda spagnola ha ricevuto una nuova interpretazione nell'opera<Дон Жуан> - <весёлой драме>(dramma giocoso), combinando elementi comici e tragici, profondità psicologica e intrighi divertenti, convenzionalità fantastica e autenticità quotidiana. Il personaggio del titolo personifica energia vitale, temperamento, fascino irresistibile, libertà di sentire. Poetizzando questa immagine, Mozart, tuttavia, non giustifica il Don Giovanni. Contrappone la caparbietà di una forte personalità ai saldi principi della ragione e della moralità, personificati nella figura simbolica del Comandante e nell'immagine sublime, castamente severa di Donna Anna. In un'opera allegra e graziosa<Все они таковы>(letteralmente:<Так поступают все женщины>) la buffoneria si trasforma in sottile ironia, il tipo è chiaramente inciso nelle arie e soprattutto negli ensemble (ce ne sono molti di più qui che arie). Il sentimento puro e nobile dei cuori giovanili, la fedeltà nell'amore e nell'amicizia sono cantati nel singspiel<Похищение из сераля>con il suo sapore orientale molto condizionale e nella drammatica opera-fiaba filosofica<Волшебная флейта>disegnare un utopista mondo perfetto saggezza e virtù.<Волшебной флейте>le caratteristiche della moralizzazione e del simbolismo nello spirito della Massoneria sono caratteristiche (dal 1784 Mozart era un membro dell'ordine massonico -<свободным каменщиком>alla fine del 1785 entrò nel palco<К добродетели>). L'opera glorifica la vittoria della luce sulle tenebre, dell'amicizia sull'inimicizia, della fermezza sulla codardia, dell'amore umano sulla forze del male pace. La musica incantevole incarna la grandezza dello spirito e la semplicità del cuore, toccante e comica, profondità allegorica e ingenuità. IN<Волшебной флейте>Mozart ha realizzato il suo sogno: creare una grande opera nella sua lingua madre. E<Свадьба Фигаро>, E<Дон Жуан>secondo i loro principi artistici, drammaturgia e magazzino musicale - le creazioni della scuola viennese, ma loro, come la maggior parte delle opere di Mozart, erano scritte in italiano e in forme vicine all'opera italiana, che dominava in quegli anni in molti paesi.<Волшебная флейта>originato su una base diversa. Con tutta l'astrattezza e l'esotismo della sua trama, con tutta l'insolita drammaturgia musicale, quest'opera è la più vicina a carattere nazionale, canti popolari e polifonia domestica, le tradizioni del teatro democratico austriaco. Ha aperto la strada all'affermazione dell'indipendenza dell'opera nazionale nei paesi lingua tedesca. Insieme a I. Haydn, Mozart è il creatore di nuovi classici orchestrali e da camera. Ha fatto affidamento sullo schema di un ciclo sinfonico e d'insieme in 4 parti, sul tipo di sonata allegro sviluppato da Haydn e sulla sua struttura di un'orchestra sinfonica e un quartetto d'archi. (A sua volta, Haydn ha preso le innovazioni di Mozart e le ha implementate nelle sue migliori sinfonie, quartetti e sonate, apparse dopo la morte di Mozart) Mentre padroneggiava caratteristiche compositive contemporaneo a lui diverse scuole e tendenze (la facilità di percezione di lui era sorprendente), il suo stile di scrittura è cambiato notevolmente, l'originalità unica del suo brillante lavoro è stata rivelata più pienamente. L'influenza della scuola di Mannheim ne risentì<Парижской>sinfonia in re maggiore, creata nel 1778, dopo un soggiorno a Mannheim. Ciò significa che la conoscenza delle opere di J. S. Bach e G. F. Handel all'inizio del periodo viennese ha lasciato una traccia nello sviluppo musicale di Mozart. All'età di 15-16 anni, M. ha creato 15 o 16 sinfonie e negli ultimi 10 anni della sua vita - 6 (per un totale di circa 50). Ognuna delle sinfonie mature ha un carattere diverso. T. n.<Хафнер-симфония>(Re-dur, 1782, scritto per la famiglia Hafner di Salisburgo) conserva ancora i tratti di uno stile da divertissement. Nacque da una serenata in più parti, da cui furono tolti la marcia di apertura e uno dei due minuetti. Nel 1783 apparve<Линцская>sinfonia in do-dur, nel 1786 -<Пражская>D-dur (<симфония без менуэта>). 3 sinfonie 1788 corona creatività sinfonica Mozart e tutta la sinfonia europea del XVIII secolo. La grande introduzione solennemente patetica della sinfonia Es-dur contrasta con i temi della danza quotidiana di tutti e 4 i movimenti, che sono eterogenei nella colorazione emotiva. La sinfonia di g-moll è permeata di testi eccitati, pathos lugubre e allo stesso tempo si distingue per energia, volontà e resistenza mentale. Nella maestosa sinfonia Sol-dur (<Юпитер>), il più grande in scala, il contrasto delle immagini è particolarmente enfatizzato. Mozart ha elevato il contenuto ideologico e figurativo della sinfonia, le ha dato una grande tensione drammatica, ne ha rafforzato l'unità stilistica e ha approfondito i contrasti tra le parti del ciclo della sonata, tra le parti della sonata allegra, e anche all'interno dei temi. Ha usato la forma sonata allegra non solo nella prima, ma anche nella seconda e quarta parte della sinfonia. Il finale monumentale della sinfonia<Юпитер>è un brillante esempio dell'introduzione di una fuga in una sonata allegra. L'evoluzione del minuetto (terza parte della sinfonia) è indicativa: diventa lirica e coraggiosa con Mozart. Un principio essenziale delle opere strumentali di Mozart è la cantabilità, usata dal compositore non solo nella voce principale, ma in tutta la trama finemente sviluppata (<певучая инструментовка>). I temi sono caratterizzati da saturazione melodica, flessibilità della linea, respiro ampio; spesso sono associati alle melodie delle opere di Mozart; in molti di essi si trasformano i turni della musica popolare austriaca di tutti i giorni. Nell'orchestra di Mozart si è raggiunto un notevole equilibrio di gruppi (4 parti di strumenti ad arco con una parte di basso indifferenziata e per lo più una coppia di strumenti a fiato con timpani). I timbri degli ottoni sono usati singolarmente. I flauti sono spesso presentati nell'orchestra non in due, ma in una parte (comprese le ultime 3 sinfonie), gli oboi sono assenti nella sinfonia Es-dur (K 543), i clarinetti, a cui Mozart gravitava sempre di più (Haydn introdusse loro all'orchestra sinfonica dopo Mozart), sono assenti, tuttavia, nella sinfonia in do-dur (K 551) e introdotti anche nella sinfonia in sol-moll (K 550) (non ci sono trombe e timpani in essa).
Musica da camera
Gli ensemble strumentali da camera di Mozart sono vicini nello stile alle sue sinfonie, ma, di regola, sono più intimi, sottilmente espressivi e focalizzati spiritualmente. In essi, ancor più intensamente che nelle sinfonie, vengono utilizzati elementi di polifonia; Linee melodiche cromaticamente affilate (quintetto d'archi in sol moll), audaci armonie dissonanti (quartetto d'archi in do-dur) sono tipiche. Nei primi ensemble, il clavicembalo domina il violino (nelle sonate), il violino e il violoncello (nei trii). Archi e clavicembalo sono uguali nelle composizioni successive. Delle 35 sonate per pianoforte e violino (che non includono le 6 cosiddette sonate romantiche, la cui proprietà è stata confutata), 16 sono state create durante il periodo dei primi viaggi di concerti (Parigi, Londra e L'Aia). Le sonate più perfette appartengono al periodo viennese (B-dur, 1784; A-dur, 1788). Nei quartetti per archi, il vecchio tipo, vicino alle sonate in trio (Italia, 1770-73), fu sostituito dal tipo haydniano, presentato integralmente in 6 quartetti dedicati a<отцу, наставнику и другу>I. Haydn (secondo Mozart,<плод долгого и упорного труда>), e 3<Прусских>quartetti (1789-90). Se dentro musica da camera Haydn, i quartetti d'archi occupano un posto centrale, poi Mozart, insieme ai quartetti (quantitativamente, predominano), i quintetti d'archi sono venuti alla ribalta in termini di significato artistico (gli esempi più completi sono C-dur e G-moll, 1787). Tra il vento e ensemble misti spiccano il quintetto per pianoforte e fiati (1784) e il quintetto per clarinetto e archi (1789).
musica più clavicembale
La musica più clavicembale di Mozart rifletteva due importanti processo storico: passaggio da clavicembalo e clavicordo a pianoforte (già abbastanza nei primi anni Mozart) e la stabilizzazione del ciclo della sonata classica (tre movimenti) nella sonata e nel concerto. Lo stile pianistico di Mozart è direttamente correlato alle sue arti dello spettacolo. Il modo di suonare elegante, distinto, melodioso e sincero di Mozart ha costituito un'era nella storia del pianismo. Mozart è il fondatore della forma classica del concerto. Avendo mantenuto un'ampia accessibilità, i concerti di Mozart hanno acquisito una portata sinfonica e una varietà di espressioni individuali, hanno combinato organicamente l'improvvisazione e un principio rigorosamente logico, la competizione e il completamento reciproco della parte solista e complesso orchestrale. Da ragazzo di 11 anni, Mozart ha arrangiato parti di sonate di altri compositori sotto forma di 4 concerti, all'età di 17-21 anni ha scritto i primi 4 concerti originali per pianoforte e orchestra; la maggior parte (17) dei concerti per pianoforte apparve più tardi, a Vienna. La loro musica è caratterizzata da uno splendore festivo (concerti D-dur e A-dur), a volte drammatico e patetico (concerti C-moll e D-moll). I Concerti per pianoforte di Vienna furono preceduti da 5 concerti per violino scritti dal diciannovenne Mozart, forse per le sue stesse esibizioni, e da un doppio concerto per pianoforte composto per sé e per sua sorella (1779). Su richiesta di colleghi musicisti o commissionato da eminenti dilettanti, ha creato una serie concerti da solista per strumenti a fiato, diversi concerti doppi e un triplo concerto per pianoforte, oltre a uno efficace, in<мангеймском стиле>, <Концертную симфонию>con 4 fiati solisti. Per le sue esecuzioni, e in parte per i suoi allievi, Mozart scrisse sonate per pianoforte, rondò, fantasie, variazioni. Sebbene le sonate siano inferiori per contenuto e novità di stile a concerti, quintetti, sinfonie, tuttavia le più mature di esse, come do-moll (1784), la-dur (1778) e re-dur (1789), insieme a simili le opere per pianoforte e violino costituiscono il vertice creatività sonata 18esimo secolo
musica da chiesa
Quasi tutta la musica sacra di Mozart - messe, litanie, vespri, offertori, mottetti, ecc., nonché sonate ecclesiastiche - è stata scritta a Salisburgo. Negli ultimi 12 anni della sua vita, Mozart ha creato solo un'opera di chiesa completata: un mottetto.
L'arte dell'improvvisazione
Le fantasie e in parte le variazioni hanno catturato in una certa misura l'incomparabile arte dell'improvvisazione di Mozart. Fantasy do-moll (è preceduto da una sonata della stessa tonalità) e rondò do-moll gravitano verso una drammaturgia di tipo sonata. Le sonate e altri brani di Mozart per pianoforte a 4 mani e per 2 pianoforti appartengono ai primi esempi del duetto pianistico, (Ingegno creativo e allegria inesauribile contrassegnavano la musica di intrattenimento quotidiano per un'orchestra o un ensemble - cicli di tipo suite (divertimento, serenate, cassazioni , notturni ), danze (minuetti, balli campestri,<немецкие>, proprietari terrieri), marce. Ha legami particolarmente tangibili con il folklore. Toccando alcune facce con camera generi strumentali, sinfonie e concerti, suite divertenti servivano come una sorta di laboratorio sperimentale per il compositore. La maggior parte delle serenate e dei divertissement è apparsa a Salisburgo. Erano progettati per suonare musica sia all'aperto che al chiuso e potevano essere eseguiti sia da un'orchestra che da un ensemble (usavano varie composizioni: miste, ottoni, archi). Uno di le opere più apprezzate Mozart in questo genere -<Маленькая ночная серенада>(1787), scritto per orchestra d'archi. I brani che compongono il ciclo sono diversi per forma e tipo di musica: dalla sonata e dal concerto a vari tipi di danza, dal rondò alle variazioni. Cassazioni di strada, serenate, divertissement erano solitamente preceduti e spesso conclusi da una marcia, che i musicisti suonavano mentre camminavano. La propensione per l'umorismo si è manifestata brillantemente in<Музыкальной потехе> (
Conclusione
Il processo creativo di Mozart procedeva a suo agio e rapidamente. Il compositore spesso rinunciava agli schizzi preliminari. A volte in grandi partiture, prima fissava le idee principali e successivamente introduceva i dettagli, senza rifiutarsi di rielaborare. La sua ispirata creatività si basava sul mestiere nel senso migliore del termine, la sua abilità si arricchiva costantemente con la ricerca di nuove tecniche e composizioni. Con il mito di Mozart - un artista sbadato, ingenuo, un genio che crea senza sforzo e pensiero, un sacerdote dell'arte "pura" - è associato un tipo speciale di creatività estetica, a cui è stato dato senza motivo il nome di "mozartianesimo". Il lavoro di Mozart è stato ritratto nella letteratura musicologica e interpretato in arti dello spettacolo come limpido senza nuvole, sereno, "apollineo", o aggraziato ("rococò") o, al contrario, romantico e "demoniaco". La musicologia moderna rivendica Mozart come uno dei più grandi creatori, esprimendosi nel suo geniale creatività pubblico progressista e idee estetiche della sua epoca e ampliando gli orizzonti dell'intero mondo dell'arte musicale.
Bibliografia
1.Biografie illustrate di grandi musicisti. Casa editrice Mozart "Ural Ltd." 2013
2. Directory "Ritratti creativi di compositori"
3. Enciclopedia per bambini.
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