Cos'è il romanticismo? L'era del romanticismo. Rappresentanti del romanticismo

V. A. Zhukovsky - il primo poeta romantico russo, una persona che ha svolto un ruolo eccezionale nella formazione della tendenza romantica nella letteratura russa.

Al tempo del suo apprendistato letterario, Zhukovsky fu fortemente influenzato da Karamzin, era un ammiratore della poesia sentimentale e preromantica dell'Europa occidentale di Jung e Gray. Una caratteristica distintiva del lavoro del poeta apparve presto: il culto della purezza spirituale, della gentilezza, della filantropia e dell'umiltà.

Nel 1802, Zhukovsky tradusse l'elegia del poeta sentimentale inglese Thomas Gray "Un'elegia scritta in un cimitero rurale". Così un nuovo tipo arrivò alla poesia russa eroe lirico- malinconico pensieroso, concentrato sul suo mondo interiore, rivolto a pensieri sull'eterno.

A partire dal 1808, nelle poesie di Zhukovsky prevalse un inizio non sentimentale, ma romantico. Nei testi d'amore del poeta, l'idea romantica di "due mondi", il concetto di "mondo migliore" suona chiaramente, sorgono i motivi di un sogno irrealizzabile, amore tragico, imperfezioni della vita terrena ("Il mio amico, il mio angelo custode ...", "A Nina", "Viaggiatore", "A lei", "Desire", "Cantante", "Nuotatore", "Sogni").

L'amore nell'opera di Zhukovsky è il più alto dei sentimenti terreni. La felicità è irraggiungibile nella vita reale: "Oh caro amico, il destino ci ha ordinato di separarci...", tuttavia, l'amore è onnipotente, "non è soggetto a tempo o luogo", perché in " mondo migliore”, Al di fuori dei limiti dell'imperfetta esistenza terrena, si troverà inevitabilmente l'armonia: “C'è un mondo migliore; lì siamo liberi di amare” (“Canto”).

Il lavoro di Zhukovsky ha predeterminato molto nella successiva poesia russa, nella vita russa in generale. È stato nel suo lavoro di poeta e traduttore che la letteratura russa è stata combinata con lo sviluppo artistico mondiale e l '"età dell'oro" della cultura russa inizia con il suo nome.

Tra gli scrittori russi, il primo poeta romantico che accettò e sviluppò organicamente le tradizioni della nuova tendenza letteraria, senza dubbio, dovrebbe essere chiamato V. A. Zhukovsky. Uno dei generi preferiti di questo poeta era la ballata, un genere molto popolare nel Medioevo. Una ballata è un'opera poetica basata su una trama di natura storica, fantastica, folcloristica, quotidiana. Nel Medioevo le ballate venivano cantate con l'accompagnamento di strumenti musicali.

Nella poesia di Zhukovsky c'è una chiara connessione con la tradizione della canzone del Medioevo: le ballate del romantico russo sono melodiche e musicali. Il lavoro di Zhukovsky è anche strettamente connesso al lavoro dei romantici europei: la maggior parte delle trame sono prese in prestito dalle opere di F. Schiller, I. V. Goethe e altri autori famosi. Tuttavia, la libera traduzione o rielaborazione di un'opera di Zhukovsky ha portato nelle ballate la percezione e le esperienze individuali del poeta russo, rivelando talvolta nuovi aspetti di una particolare trama.

Il tema della collisione di una persona con misteriose creature elementali: sirene, ondine, re della foresta- suona più di una volta nelle ballate di Zhukovsky. Motivi simili erano comuni nelle leggende del Medioevo, da cui trassero ispirazione molti poeti romantici. Nella ballata "Fisherman" l'incuria e la credulità di un uomo che si precipita sconsideratamente verso una sirena lo porta alla morte. Questa trama è molto antica: ad esempio, la morte dei marinai di passaggio è accompagnata dal dolce canto delle sirene. mitologia greca antica. Sia la sirena che i suoi predecessori sirena sono creature associate all'acqua; e l'elemento acqua nei miti simboleggia emozioni incontrollabili. Per una persona giovane e inesperta, non è raro il desiderio di seguire ciecamente dove lo chiamano i propri sentimenti e le proprie passioni, motivo per cui la voce della sirena ha trovato risposta nell'anima del pescatore:

In esso, tutta l'anima della malinconia è piena,

Come se un amico sussurrasse!

Motivi caratteristici del romanticismo: l'azione si svolge su uno sfondo pittoresco della natura, creature misteriose prendono parte agli eventi, inoltre, una speciale colorazione cupa è insita nelle ballate, che segue anche tradizioni romantiche.

La trama di una delle sue ballate più famose - "Svetlana" - Zhukovsky l'ha presa in prestito anche da autori europei che si sono rivolti ad antiche leggende. Tuttavia, questa ballata è caratterizzata da un pronunciato sapore russo: il poeta descrive i rituali della divinazione natalizia, che ai suoi tempi erano ancora conservati nei villaggi:

Una volta alla vigilia dell'Epifania

Le ragazze hanno indovinato:

Scarpa dietro il cancello

Togliendosi i piedi, lanciarono ...

La ballata rifletteva il motivo dell'incontro con lo sposo morto, utilizzato da molti scrittori romantici. Il tema dell'amore umano e del rapporto con Dio è ripetuto in un'altra ballata di Zhukovsky - "Lyudmila", che, forse, può essere definita una controfigura di "Svetlana". Le trame di entrambe le ballate sono simili, perché l'autore le ha scritte sulla base dello stesso materiale. Tuttavia, Lyudmila, a differenza di Svetlana, brontola a Dio per portare la notizia della morte del suo fidanzato. Pertanto, il morto l'ha trascinata nella sua tomba: poiché la ragazza considerava Dio il suo nemico, ha perso la protezione dal cupo potere delle forze sinistre. L'idea è praticamente la stessa della ballata "Svetlana": una persona deve accettare umilmente ciò che Dio manda, senza privarsi dell'aiuto dall'alto con il proprio orgoglio e il proprio brontolio.

Nelle ballate "Svetlana" e "Lyudmila", come in altre opere di Zhukovsky, risuonano motivi caratteristici del romanticismo: una corsa minacciosa che termina in una tomba aperta, un cimitero, uno sposo morto che è venuto da una sposa viva.

Il metodo artistico che si sviluppò all'inizio del XIX secolo. e ampiamente usato come direzione (flusso) nell'arte e nella letteratura della maggior parte dei paesi europei, inclusa la Russia, così come nella letteratura degli Stati Uniti. Di più epoche successive il termine "romanticismo" è applicato in gran parte sulla base dell'esperienza artistica del primo metà del XIX v.

Il lavoro dei romantici in ogni paese ha le sue specificità, spiegate dalle peculiarità dello sviluppo storico nazionale, e allo stesso tempo ha anche alcune caratteristiche comuni stabili.

In questa caratteristica generalizzante del romanticismo si possono distinguere: il terreno storico su cui sorge, le caratteristiche del metodo e il carattere dell'eroe.

Il terreno storico comune su cui è sorto romanticismo europeo, è stato un punto di svolta associato alla Rivoluzione francese. I romantici adottarono fin dal loro tempo l'idea della libertà individuale avanzata dalla rivoluzione, ma allo stesso tempo nei paesi occidentali si resero conto dell'indifesa dell'uomo in una società in cui vinsero gli interessi monetari. Pertanto, l'atteggiamento di molti romantici è caratterizzato da confusione e confusione di fronte al mondo esterno, la tragedia del destino dell'individuo.

L'evento principale della storia russa all'inizio del XIX secolo. venni Guerra patriottica 1812 e la rivolta decabrista del 1825, che ebbe un enorme impatto sull'intero corso sviluppo artistico Russia e ha determinato la gamma di argomenti e problemi che preoccupavano i romantici russi (vedi Russian letteratura XIX V.).

Ma nonostante tutta l'originalità e l'originalità del romanticismo russo, il suo sviluppo è inseparabile dal movimento generale della letteratura romantica europea, così come le pietre miliari sono inseparabili. storia nazionale dal corso degli eventi europei: politici e idee sociali I decabristi sono successivamente collegati ai principi di base proposti dalla Rivoluzione francese.

Con la tendenza generale a negare il mondo circostante, il romanticismo non costituiva un'unità sociale visioni politiche. Al contrario, le opinioni dei romantici sulla società, le loro posizioni nella società, la lotta del loro tempo erano nettamente diverse: da rivoluzionarie (più precisamente, ribelli) a conservatrici e reazionarie. Questo spesso dà motivo di dividere il romanticismo in reazionario, contemplativo, liberale, progressista, ecc. È più corretto, tuttavia, parlare di progressività o reazionarietà non del metodo del romanticismo stesso, ma delle opinioni sociali, filosofiche o politiche del scrittore, dato che il lavoro artistico di tale, ad esempio, un poeta romantico, come V. A. Zhukovsky, è molto più ampio e ricco delle sue convinzioni politiche e religiose.

Un interesse speciale per la personalità, la natura del suo rapporto con la realtà circostante, da un lato, e l'opposizione mondo reale ideale (non borghese, antiborghese) - dall'altro. L'artista romantico non si pone il compito di riprodurre fedelmente la realtà. È più importante per lui esprimere il suo atteggiamento nei suoi confronti, inoltre, creare la propria immagine immaginaria del mondo, spesso secondo il principio del contrasto con vita circostante in modo che attraverso questa finzione, per contrasto, trasmettere al lettore sia il suo ideale sia il suo rifiuto del mondo che nega. Questo principio personale attivo nel romanticismo lascia un'impronta sull'intera struttura opera d'arte ne determina la natura soggettiva. Gli eventi che si svolgono in poesie romantiche, drammi e altre opere sono importanti solo per rivelare le caratteristiche della personalità che interessa l'autore.

Quindi, ad esempio, la storia di Tamara nel poema "Il demone" di M. Yu Lermontov è subordinata al compito principale: ricreare lo "spirito inquieto" - lo spirito del demone, trasmettere la tragedia in immagini cosmiche uomo moderno e, infine, l'atteggiamento del poeta stesso nei confronti della realtà,

Dove non sanno come senza paura
Né odio né amore.

La letteratura del romanticismo ha presentato il suo eroe, esprimendo più spesso atteggiamento dell'autore alla realtà. Questo è un uomo speciale forti sentimenti, con una reazione straordinariamente acuta a un mondo che rifiuta le leggi a cui gli altri obbediscono. Pertanto, è sempre posto al di sopra di coloro che lo circondano ("... non sono creato per le persone: sono troppo orgoglioso per loro, sono troppo meschine per me", dice Arbenin nel dramma di M. Lermontov "A Strange Man") .

Questo eroe è solo e il tema della solitudine varia nelle opere di vari generi, soprattutto spesso nei testi ("È solo nel selvaggio nord ..." G. Heine, "Una foglia di quercia si staccò da un caro ramo ... " M. Yu. Lermontov). Solitari sono gli eroi di Lermontov, gli eroi delle poesie orientali di J. Byron. Anche gli eroi ribelli sono soli: Cain di Byron, Conrad Wallenrod di A. Mickiewicz. Questi sono personaggi eccezionali in circostanze eccezionali.

Gli eroi del romanticismo sono irrequieti, appassionati, indomabili. "Sono nato / Con un'anima ribollente, come la lava", esclama Arbenin in Masquerade di Lermontov. "Odiato è il languore del riposo" per l'eroe di Byron; "... questa è una personalità umana, indignata contro il generale e, nella sua orgogliosa ribellione, appoggiata a se stessa", ha scritto V. G. Belinsky sull'eroe di Byron.

La personalità romantica, che porta ribellione e negazione, è vividamente ricreata dai poeti Decabristi - rappresentanti del primo stadio del romanticismo russo (K. F. Ryleev, A. A. Bestuzhev-Marlinsky, V. K. Kyuchelbeker).

Aumento dell'interesse per la personalità pace della mente l'uomo ha contribuito al fiorire dei generi lirici e lirico-epici - in un certo numero di paesi è stata l'era del romanticismo a proporre grandi poeti nazionali (in Francia - Hugo, in Polonia - Mickiewicz, in Inghilterra - Byron, in Germania - Heine ). Allo stesso tempo, l'approfondimento dei romantici nell'io umano ha preparato in molti modi lo psicologico realismo XIX v. Lo storicismo fu una grande scoperta del romanticismo. Se l'intera vita appariva davanti ai romantici in movimento, nella lotta degli opposti, allora questo si rifletteva anche nella rappresentazione del passato. Sono nato

romanzo storico(V. Scott, V. Hugo, A. Dumas), dramma storico. I romantici cercavano di trasmettere in modo colorato il colore dell'epoca, sia nazionale che geografica. Hanno fatto molto per rendere popolare l'orale arte popolare, così come funziona letteratura medievale. Promuovendo l'arte originale della loro gente, i romantici hanno attirato l'attenzione tesori artistici altri popoli, sottolineando le caratteristiche uniche di ogni cultura. Passando al folklore, i romantici spesso incarnavano leggende nel genere di una ballata - una canzone della trama con contenuto drammatico (romantici tedeschi, poeti della "scuola del lago" in Inghilterra, V. A. Zhukovsky in Russia). L'era del romanticismo è stata segnata dal periodo di massimo splendore traduzione letteraria(in Russia, V. A. Zhukovsky era un brillante propagandista non solo dell'Europa occidentale, ma anche della poesia orientale). Rifiutando le rigide norme prescritte dall'estetica del classicismo, i romantici proclamarono il diritto di ogni poeta alla diversità. forme d'arte creato da tutte le nazioni.

Il romanticismo non scompare immediatamente dalla scena con l'ascesa del realismo critico. Ad esempio, in Francia così famoso romanzi romantici Hugo, come Les Misérables e '93, è stato creato molti anni dopo il completamento modo creativo realisti Stendhal e O. de Balzac. In Russia, le poesie romantiche di M. Yu Lermontov, i testi di F. I. Tyutchev furono creati quando la letteratura si era già dichiarata significativi successi di realismo.

Ma il destino del romanticismo non è finito qui. Molti decenni dopo, in altri condizioni storiche, gli scrittori si sono spesso rivolti nuovamente a mezzi romantici di rappresentazione artistica. Quindi, il giovane M. Gorky, creando allo stesso tempo storie realistiche e romantiche, era dentro opere romantiche esprimeva in modo più completo il pathos della lotta, l'impulso spontaneo alla riorganizzazione rivoluzionaria della società (l'immagine di Danko in "The Old Woman Izergil", "The Song of the Falcon", "The Song of the Petrel").

Tuttavia, nel XX secolo. il romanticismo non costituisce più un tutto direzione artistica. Riguarda solo sulle caratteristiche del romanticismo nel lavoro dei singoli scrittori.

IN letteratura sovietica le caratteristiche del metodo romantico si manifestavano chiaramente nel lavoro di molti scrittori di prosa (A. S. Grin, A. P. Gaidar, I. E. Babel) e poeti (E. G. Bagritsky, M. A. Svetlov, K. M. Simonov , B. A. Ruchev).

Il romanticismo è una tendenza ideologica e artistica nella cultura della fine del XVIII - prima metà del XIX secolo. Il romanticismo sorse come risposta alla delusione che prevalse in Europa per gli ideali della Rivoluzione francese del 1789-1794, l'Illuminismo e i valori borghesi. Quindi cos'è il romanticismo e quali sono i suoi segni?

Le caratteristiche principali del romanticismo

A differenza del classicismo, che affermava l'inviolabilità dei fondamenti statali e al servizio dell'interesse pubblico, la nuova direzione esprimeva il desiderio di libertà personale, indipendenza dalla società. Il romanticismo ha portato molte cose nuove in tutte le sfere dell'attività artistica.

Le opere di orientamento lirico hanno permesso di riflettere le emozioni di una persona. Una forte personalità diventa un nuovo eroe, sperimentando una discrepanza tra le aspirazioni interne e le esigenze della società. La natura agisce anche come un personaggio indipendente. La sua immagine (spesso con elementi di misticismo) aiuta a trasmettere lo stato di una persona.

Appello alla storia nazionale, epopee popolari divenne la base di un nuovo tema. Ci sono opere che mettono in risalto il passato eroico, raffiguranti eroi che sacrificano le loro vite per obiettivi nobili. Leggende e tradizioni hanno permesso di fuggire dall'ordinario nel mondo della fantasia e dei simboli.

Romanticismo in letteratura

Il romanticismo sorse in Germania, nei circoli letterari e filosofici della scuola di Jena (i fratelli Schlegel e altri). Rappresentanti di spicco della direzione sono F. Schelling, i fratelli Grimm, Hoffmann, G. Heine.

In Inghilterra, nuove idee furono adottate da W. Scott, J. Keats, Shelley e W. Blake. Il rappresentante più importante del romanticismo era J. Byron. Il suo lavoro ha avuto una grande influenza sulla diffusione della direzione, anche in Russia. La popolarità del suo "Viaggio di Childe Harold" ha portato all'emergere del fenomeno del "Byronism" (Pechorin in "A Hero of Our Time" di M. Lermontov).

Romantici francesi - Chateaubriand, V. Hugo, P. Merimet, George Sand, polacco - A. Mickiewicz, americano - F. Cooper, G. Longfellow, ecc.

Scrittori romantici russi

In Russia, il romanticismo si sviluppò dopo la guerra patriottica del 1812 a causa del rifiuto di Alessandro I dalla liberalizzazione vita pubblica, l'inizio della reazione, consegnando all'oblio i meriti davanti al patronimico di un'intera galassia di eroi. Questo è stato l'impulso per l'emergere di opere che raffigurano caratteri forti, passioni violente, conflitti. Durante questo periodo significativo per la cultura russa, la letteratura apparve utilizzando nuovi mezzi artistici. Allora cos'è il romanticismo in letteratura? Questo massimo sviluppo generi come ballata, elegia, poema epico-lirico, romanzo storico.

Le caratteristiche del romanticismo si manifestano nell'opera di V. Zhukovsky e sono sviluppate da Baratynsky, Ryleev, Kuchelbeker, Pushkin ("Eugene Onegin"), Tyutchev. E le opere di Lermontov, il "Byron russo", sono considerate l'apice del romanticismo russo.

Romanticismo in musica e pittura

Cos'è il romanticismo nella musica? Questa è una mappa del mondo esperienze emotive, lottando per ideali attraverso favolosi e immagini storiche. Da qui lo sviluppo di generi come il poema sinfonico, l'opera, il balletto, il genere della canzone (ballata, romanticismo).

Principali compositori romantici - F. Mendelssohn, G. Berlioz, R. Schumann, F. Chopin, I. Brahms, A. Dvorak, R. Wagner e altri In Russia - M. Glinka, A. Dargomyzhsky, M. Balakirev, A. Borodin, M. Mussorgsky, N. Rimsky-Korsakov, P. Tchaikovsky, S. Rachmaninov. Nella musica, il romanticismo è durato fino all'inizio del ventesimo secolo.

La pittura romantica è caratterizzata da una composizione dinamica, un senso di movimento, colori ricchi. In Francia, questi sono Gericault, Delacroix, David; in Germania - Runge, Koch, stile Biedermeier. In Inghilterra - Turner, Constable, preraffaelliti Rossetti, Morris, Burne-Jones. Nella pittura russa - K. Bryullov, O. Kiprensky, Aivazovsky.

Da questo articolo hai imparato cos'è il romanticismo, la definizione di questo concetto e le sue caratteristiche principali.

2) Sentimentalismo
Sentimentalismo - direzione letteraria che ha riconosciuto il sentimento come criterio principale personalità umana. Il sentimentalismo ebbe origine in Europa e in Russia all'incirca nello stesso periodo, nella seconda metà del XVIII secolo, come contrappeso alla dura teoria classica che prevaleva in quel momento.
Il sentimentalismo era strettamente associato alle idee dell'Illuminismo. Ha dato priorità alle manifestazioni qualità spirituali uomo, analisi psicologica, ha cercato di risvegliare nel cuore dei lettori una comprensione della natura umana e l'amore per essa, insieme a atteggiamento umano a tutti i deboli, i sofferenti e i perseguitati. I sentimenti e le esperienze di una persona sono degni di attenzione, indipendentemente dalla sua appartenenza di classe: l'idea dell'uguaglianza universale delle persone.
I principali generi di sentimentalismo:
storia
elegia
romanzo
lettere
viaggi
memorie

L'Inghilterra può essere considerata la culla del sentimentalismo. I poeti J. Thomson, T. Gray, E. Jung hanno cercato di risvegliare nei lettori l'amore per l'ambiente, disegnando nelle loro opere paesaggi rurali semplici e pacifici, simpatia per i bisogni dei poveri. S. Richardson era un importante rappresentante del sentimentalismo inglese. In primo luogo, ha proposto un'analisi psicologica e ha richiamato l'attenzione dei lettori sul destino dei suoi eroi. Lo scrittore Lawrence Stern predicava l'umanesimo come il valore più alto dell'uomo.
In letteratura francese il sentimentalismo è rappresentato dai romanzi di Abbé Prevost, P.K. de Chamblain de Marivaux, J.-J. Rousseau, AB de Saint-Pierre.
IN letteratura tedesca- opere di F. G. Klopstock, F. M. Klinger, J. W. Goethe, J. F. Schiller, S. Laroche.
Il sentimentalismo è arrivato alla letteratura russa con traduzioni delle opere dei sentimentalisti dell'Europa occidentale. Le prime opere sentimentali della letteratura russa possono essere chiamate "Viaggio da San Pietroburgo a Mosca" di A.N. Radishchev, “Lettere da un viaggiatore russo” e “Povera Lisa” di N.I. Karamzin.

3) Romanticismo
Il romanticismo è nato in Europa tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo. come contrappeso al classicismo precedentemente dominante con il suo pragmatismo e l'adesione alle leggi stabilite. Il romanticismo, in contrasto con il classicismo, sosteneva un allontanamento dalle regole. I prerequisiti per il romanticismo risiedono nella Grande Rivoluzione Francese del 1789-1794, che rovesciò il potere della borghesia, e con esso le leggi e gli ideali borghesi.
Il romanticismo, come il sentimentalismo, prestava grande attenzione alla personalità di una persona, ai suoi sentimenti ed esperienze. Conflitto principale il romanticismo era l'opposizione dell'individuo e della società. Sullo sfondo del progresso scientifico e tecnologico, il sociale sempre più complesso e struttura politica c'era una devastazione spirituale della personalità. I romantici hanno cercato di attirare l'attenzione dei lettori su questa circostanza, per provocare una protesta nella società contro la mancanza di spiritualità e l'egoismo.
I romantici erano delusi dal mondo che li circondava e questa delusione si vede chiaramente nelle loro opere. Alcuni di loro, come F. R. Chateaubriand e V. A. Zhukovsky, credevano che una persona non potesse resistere a forze misteriose, dovesse obbedire a loro e non cercare di cambiare il proprio destino. Altri romantici, come J. Byron, P. B. Shelley, S. Petofi, A. Mickiewicz, il primo A. S. Pushkin, credevano che fosse necessario combattere il cosiddetto "male del mondo", e vi si opposero con la forza dello spirito umano .
Il mondo interiore dell'eroe romantico era pieno di esperienze e passioni, durante l'intera opera l'autore lo ha costretto a combattere il mondo che lo circondava, il dovere e la coscienza. I romantici hanno ritratto i sentimenti nelle loro manifestazioni estreme: amore alto e appassionato, tradimento crudele, invidia spregevole, ambizione vile. Ma i romantici erano interessati non solo al mondo interiore di una persona, ma anche ai segreti dell'essere, l'essenza di tutti gli esseri viventi, forse è per questo che c'è così tanto mistico e misterioso nelle loro opere.
Nella letteratura tedesca, il romanticismo è stato espresso più chiaramente nelle opere di Novalis, W. Tieck, F. Hölderlin, G. Kleist e E. T. A. Hoffmann. Il romanticismo inglese è rappresentato dal lavoro di W. Wordsworth, S. T. Coleridge, R. Southey, W. Scott, J. Keats, J. G. Byron, P. B. Shelley. In Francia, il romanticismo apparve solo all'inizio degli anni venti dell'Ottocento. I principali rappresentanti erano F. R. Chateaubriand, J. Stahl, E. P. Senancourt, P. Merimet, V. Hugo, J. Sand, A. Vigny, A. Dumas (padre).
Lo sviluppo del romanticismo russo fu fortemente influenzato dalla Rivoluzione francese e dalla guerra patriottica del 1812. Il romanticismo in Russia è solitamente diviso in due periodi: prima e dopo la rivolta dei Decabristi nel 1825. Rappresentanti del primo periodo (V.A. Zhukovsky, K.N. Batyushkov, AS Pushkin del periodo dell'esilio meridionale), credeva nella vittoria della libertà spirituale sulla vita di tutti i giorni, ma dopo la sconfitta dei Decembristi, esecuzioni ed esili eroe romantico si trasforma in una persona rifiutata e incompresa dalla società, e il conflitto tra l'individuo e la società diventa insolubile. Rappresentanti di spicco del secondo periodo furono M. Yu Lermontov, E. A. Baratynsky, D. V. Venevitinov, A. S. Khomyakov, F. I. Tyutchev.
I principali generi di romanticismo:
Elegia
Idillio
Ballata
Novella
Romanzo
storia di fantasia

Canoni estetici e teorici del romanticismo
L'idea di dualità è una lotta tra realtà oggettiva e visione soggettiva del mondo. Il realismo manca di questo concetto. L'idea di dualità ha due modifiche:
fuggire nel mondo della fantasia;
viaggio, concetto di strada.

Concetto di eroe:
l'eroe romantico è sempre una personalità eccezionale;
l'eroe è sempre in conflitto con la realtà circostante;
l'insoddisfazione dell'eroe, che si manifesta in tono lirico;
finalità estetica verso un ideale irraggiungibile.

Parallelismo psicologico: l'identità dello stato interno dell'eroe con la natura circostante.
Stile vocale di un'opera romantica:
massima espressione;
il principio del contrasto a livello compositivo;
abbondanza di personaggi.

Categorie estetiche del romanticismo:
rifiuto della realtà borghese, della sua ideologia e del suo pragmatismo; i romantici negavano il sistema di valori, basato sulla stabilità, la gerarchia, un rigido sistema di valori (casa, conforto, moralità cristiana);
coltivazione dell'individualità e visione artistica del mondo; la realtà rifiutata dal romanticismo era soggetta a mondi soggettivi basati sull'immaginazione creativa dell'artista.


4) Realismo
Il realismo è una tendenza letteraria che riflette oggettivamente la realtà circostante con i mezzi artistici a sua disposizione. La tecnica principale del realismo è la tipizzazione dei fatti della realtà, delle immagini e dei personaggi. Gli scrittori realisti mettono i loro personaggi in determinate condizioni e mostrano come queste condizioni influenzino la personalità.
Mentre gli scrittori romantici erano preoccupati per la discrepanza tra il mondo che li circonda e la loro visione del mondo interiore, lo scrittore realista è interessato a come il mondo intorno influenza la personalità. Le azioni degli eroi delle opere realistiche sono determinate dalle circostanze della vita, in altre parole, se una persona vivesse in un tempo diverso, in un luogo diverso, in un ambiente socioculturale diverso, allora lui stesso sarebbe diverso.
Le basi del realismo furono poste da Aristotele nel IV secolo. AVANTI CRISTO e. Invece del concetto di "realismo", ha usato il concetto di "imitazione", che gli è vicino nel significato. Il realismo ha poi visto una rinascita durante il Rinascimento e l'Età dell'Illuminismo. Negli anni '40. 19esimo secolo in Europa, Russia e America, il realismo ha sostituito il romanticismo.
A seconda dei motivi contenuti ricreati nel lavoro, ci sono:
realismo critico (sociale);
realismo dei personaggi;
realismo psicologico;
realismo grottesco.

Il realismo critico si è concentrato sulle circostanze reali che colpiscono una persona. Esempi di realismo critico sono le opere di Stendhal, O. Balzac, C. Dickens, W. Thackeray, A. S. Pushkin, N. V. Gogol, I. S. Turgenev, F. M. Dostoevsky, L. N. Tolstoy, A. P. Cechov.
Il realismo caratteristico, al contrario, mostrava una forte personalità che poteva combattere con le circostanze. Il realismo psicologico è enfatizzato mondo interiore, psicologia degli eroi. I principali rappresentanti di queste varietà di realismo sono F. M. Dostoevsky, L. N. Tolstoy.

Nel realismo grottesco sono ammesse deviazioni dalla realtà, in alcune opere le deviazioni rasentano la fantasia, mentre più sono grottesche più l'autore critica la realtà. Il realismo grottesco è sviluppato nelle opere di Aristofane, F. Rabelais, J. Swift, E. Hoffmann, nelle storie satiriche di N. V. Gogol, nelle opere di M. E. Saltykov-Shchedrin, M. A. Bulgakov.

5) Modernismo

Il modernismo è una raccolta di movimenti artistici che hanno promosso la libertà di espressione. Il modernismo ha avuto origine in Europa occidentale nella seconda metà del XIX secolo. Come nuova forma creatività rispetto all'arte tradizionale. Il modernismo si è manifestato in tutti i tipi di arte: pittura, architettura, letteratura.
La principale caratteristica distintiva del modernismo è la sua capacità di cambiare il mondo intorno. L'autore non cerca di rappresentare realisticamente o allegoricamente la realtà, come era nel realismo, o il mondo interiore dell'eroe, come era nel sentimentalismo e nel romanticismo, ma raffigura il proprio mondo interiore e il proprio atteggiamento nei confronti della realtà circostante, esprime impressioni personali e persino fantasie.
Caratteristiche del modernismo:
negazione del patrimonio artistico classico;
la dichiarata divergenza dalla teoria e dalla pratica del realismo;
orientamento a un individuo, non a una persona sociale;
maggiore attenzione alla sfera spirituale e non sociale della vita umana;
concentrarsi sulla forma piuttosto che sul contenuto.
Le principali correnti del modernismo erano l'impressionismo, il simbolismo e l'Art Nouveau. L'impressionismo ha cercato di catturare il momento nella forma in cui l'autore lo ha visto o sentito. Nella percezione di questo autore si possono intrecciare passato, presente e futuro, è importante l'impressione che qualche oggetto o fenomeno ha sull'autore, e non questo oggetto stesso.
I simbolisti hanno cercato di trovare un significato segreto in tutto ciò che è accaduto, hanno dotato immagini e parole familiari di un significato mistico. L'Art Nouveau ha promosso il rifiuto della destra forme geometriche e linee rette a favore di linee lisce e curve. L'Art Nouveau si è manifestato particolarmente brillantemente nell'architettura e nell'arte applicata.
Negli anni '80. 19esimo secolo nacque una nuova tendenza del modernismo: la decadenza. Nell'arte della decadenza, una persona si trova in circostanze insopportabili, è distrutta, condannata, ha perso il gusto per la vita.
Le caratteristiche principali della decadenza:
cinismo (atteggiamento nichilista nei confronti dei valori universali);
erotismo;
tonatos (secondo Z. Freud - il desiderio di morte, declino, decomposizione della personalità).

In letteratura, il modernismo è rappresentato dalle seguenti tendenze:
acmeismo;
simbolismo;
futurismo;
immaginismo.

Maggior parte rappresentanti di spicco modernismo in letteratura sono i poeti francesi Ch. Baudelaire, P. Verlaine, i poeti russi N. Gumilyov, A. A. Blok, V. V. Mayakovsky, A. Akhmatova, I. Severyanin, lo scrittore inglese O. Wilde, Scrittore americano E. Poe, drammaturgo scandinavo G. Ibsen.

6) Naturalismo

Il naturalismo è il nome di una tendenza nella letteratura e nell'arte europea nata negli anni '70. 19esimo secolo e particolarmente ampiamente diffuso negli anni 80-90, quando il naturalismo divenne la tendenza più influente. La giustificazione teorica della nuova tendenza è stata data da Emile Zola nel libro "Romanzo sperimentale".
Fine del XIX secolo (soprattutto gli anni '80) segna la fioritura e il rafforzamento del capitale industriale, che si sviluppa in capitale finanziario. Ciò corrisponde, da un lato, alto livello la tecnologia e l'aumento dello sfruttamento, dall'altro, la crescita dell'autocoscienza e la lotta di classe del proletariato. La borghesia si sta trasformando in una classe reazionaria che combatte una nuova forza rivoluzionaria: il proletariato. La piccola borghesia oscilla tra queste classi principali e queste fluttuazioni si riflettono nelle posizioni degli scrittori piccolo-borghesi che hanno aderito al naturalismo.
I principali requisiti presentati dai naturalisti alla letteratura: carattere scientifico, obiettività, apoliticità in nome della "verità universale". La letteratura deve essere all'altezza. scienza moderna deve essere intriso di scienza. È chiaro che i naturalisti basano le loro opere solo su quella scienza che non nega il sistema sociale esistente. I naturalisti fanno base della loro teoria il materialismo naturalista-scientifico meccanicistico del tipo di E. Haeckel, G. Spencer e C. Lombroso, adattando la dottrina dell'ereditarietà agli interessi della classe dirigente (l'ereditarietà è dichiarata causa della stratificazione sociale , che avvantaggia l'uno sull'altro), la filosofia del positivismo di Auguste Comte e gli utopisti piccolo-borghesi (Saint-Simon).
Mostrando oggettivamente e scientificamente le carenze della realtà moderna, i naturalisti francesi sperano di influenzare le menti delle persone e quindi provocare una serie di riforme per salvare il sistema esistente dall'imminente rivoluzione.
Il teorico e leader del naturalismo francese, E. Zola, ha classificato G. Flaubert, i fratelli Goncourt, A. Daudet e una serie di altri scrittori meno noti come naturalisti. Zola attribuì i realisti francesi agli immediati predecessori del naturalismo: O. Balzac e Stendhal. Ma in realtà nessuno di questi scrittori, non escluso lo stesso Zola, fu un naturalista nel senso in cui lo Zola teorico intendeva questa tendenza. Al naturalismo come stile della classe dirigente si affiancarono per un certo periodo scrittori molto eterogenei sia nel metodo artistico che nell'appartenenza a vari ceti. È caratteristico che il momento unificante non sia stato il metodo artistico, ma le tendenze riformiste del naturalismo.
I seguaci del naturalismo sono caratterizzati da un riconoscimento solo parziale dell'insieme dei requisiti avanzati dai teorici del naturalismo. Seguendo uno dei principi di questo stile, sono respinti dagli altri, differendo nettamente l'uno dall'altro, rappresentando sia tendenze sociali diverse che metodi artistici diversi. Tutta la linea I seguaci del naturalismo ne accettarono l'essenza riformista, rifiutando senza esitazione anche un requisito tipico del naturalismo come il requisito dell'obiettività e della precisione. Così fecero i "primi naturalisti" tedeschi (M. Kretzer, B. Bille, W. Belshe e altri).
Sotto il segno del decadimento, il riavvicinamento all'impressionismo iniziò l'ulteriore sviluppo del naturalismo. Sorto in Germania un po' più tardi che in Francia, il naturalismo tedesco era uno stile prevalentemente piccolo-borghese. Qui, la disgregazione della piccola borghesia patriarcale e l'intensificarsi dei processi di capitalizzazione crea sempre più quadri dell'intellighenzia, che non sempre trovano un impiego per se stessi. Sempre più delusione per il potere della scienza penetra in mezzo a loro. A poco a poco, le speranze di risolvere le contraddizioni sociali all'interno del sistema capitalista vengono infrante.
Il naturalismo tedesco, così come il naturalismo nella letteratura scandinava, è interamente un passaggio di transizione dal naturalismo all'impressionismo. Così, il famoso storico tedesco Lamprecht nella sua "Storia del popolo tedesco" propose di chiamare questo stile "impressionismo fisiologico". Questo termine è ulteriormente utilizzato da numerosi storici della letteratura tedesca. In effetti, tutto ciò che rimane dello stile naturalistico conosciuto in Francia è un rispetto per la fisiologia. Molti scrittori naturalisti tedeschi non cercano nemmeno di nascondere la loro tendenziosità. Di solito è incentrato su qualche problema, sociale o fisiologico, attorno al quale sono raggruppati i fatti che lo illustrano (l'alcolismo in Prima dell'alba di Hauptmann, l'ereditarietà in I fantasmi di Ibsen).
I fondatori del naturalismo tedesco furono A. Goltz e F. Shlyaf. I loro principi di base sono delineati nell'opuscolo di Goltz Art, dove Goltz afferma che "l'arte tende a ridiventare natura, e diventa natura secondo le condizioni esistenti di riproduzione e applicazione pratica". Anche la complessità della trama è negata. Il posto del romanzo movimentato dei francesi (Zola) è occupato da un racconto o racconto, estremamente povero di trama. Il posto principale qui è dato al meticoloso trasferimento di stati d'animo, sensazioni visive e uditive. Il romanzo è anche sostituito da un dramma e da una poesia, che i naturalisti francesi hanno trattato in modo estremamente negativo come una "specie di arte dell'intrattenimento". Particolare attenzione è rivolta al dramma (G. Ibsen, G. Hauptman, A. Goltz, F. Shlyaf, G. Zuderman), che nega anche un'azione intensamente sviluppata, dà solo una catastrofe e fissazione delle esperienze dei personaggi ("Nora ", "Ghosts", "Before Sunrise", "Master Elze" e altri). In futuro, il dramma naturalistico rinasce in un dramma impressionistico e simbolico.
In Russia, il naturalismo non ha ricevuto alcuno sviluppo. I primi lavori di F.I. Panferov e M.A. Sholokhov furono chiamati naturalistici.

7) scuola naturale

Sotto la scuola naturale, la critica letteraria comprende la direzione che ha avuto origine nella letteratura russa negli anni '40. 19esimo secolo Questa fu un'epoca di contraddizioni sempre più acute tra il sistema feudale e la crescita degli elementi capitalistici. Seguaci scuola naturale nelle loro opere hanno cercato di riflettere le contraddizioni e gli stati d'animo di quel tempo. Il termine stesso "scuola naturale" è apparso in critica grazie a F. Bulgarin.
La scuola naturale, nell'uso esteso del termine così com'era usato negli anni '40, non denota un'unica direzione, ma è un concetto in larga misura condizionale. La scuola naturale comprendeva scrittori così eterogenei in termini di base di classe e aspetto artistico come I. S. Turgenev e F. M. Dostoevsky, D. V. Grigorovich e I. A. Goncharov, N. A. Nekrasov e I. I. Panaev.
Maggior parte caratteristiche comuni, in base ai quali lo scrittore era considerato appartenente alla scuola naturale, erano i seguenti: argomenti socialmente significativi, che catturavano maggiormente cerchio largo che anche il circolo delle osservazioni sociali (spesso negli strati "bassi" della società), un atteggiamento critico nei confronti della realtà sociale, il realismo dell'espressione artistica, che si batteva contro l'abbellimento della realtà, l'estetica, la retorica romantica.
V. G. Belinsky ha individuato il realismo della scuola naturale, affermando la caratteristica più importante della "verità", e non la "falsità" dell'immagine. La scuola naturale si rivolge non a eroi ideali, inventati, ma alla "folla", alla "massa", alla gente comune e molto spesso alla gente di "basso rango". Comune negli anni '40. ogni sorta di saggio "fisiologico" soddisfaceva questa esigenza di riflessione su una vita diversa, non nobile, anche se solo in una riflessione dell'esterno, quotidiano, superficiale.
N. G. Chernyshevsky sottolinea in modo particolarmente acuto come la caratteristica più essenziale e fondamentale della "letteratura del periodo Gogol" il suo atteggiamento critico, "negativo" nei confronti della realtà - "letteratura del periodo Gogol" è qui un altro nome per la stessa scuola naturale: è a N. V. Gogol - auto RU " anime morte"," L'ispettore generale "," Il soprabito "- come antenato, la scuola naturale fu eretta da V. G. Belinsky e da una serie di altri critici. In effetti, molti scrittori classificati come scuola naturale hanno sperimentato la potente influenza di vari aspetti di Il lavoro di N. V. Gogol Oltre a Gogol, gli scrittori della scuola naturale furono influenzati da rappresentanti della letteratura piccolo-borghese e borghese dell'Europa occidentale come C. Dickens, O. Balzac, George Sand.
Una delle correnti della scuola naturale, rappresentata dalla nobiltà liberale capitalizzatrice e dagli strati sociali ad essa attigui, si distingueva per una critica superficiale e cauta della realtà: si tratta o di un'innocua ironia nei confronti di certi aspetti della nobiltà realtà o una nobile protesta limitata contro la servitù. Il cerchio delle osservazioni sociali di questo gruppo era limitato alla tenuta padronale. Rappresentanti di questa corrente della scuola naturale: I. S. Turgenev, D. V. Grigorovich, I. I. Panaev.
Un'altra corrente della scuola naturale si basava principalmente sul filisteismo urbano degli anni Quaranta, violato, da un lato, dall'ancora tenace servitù, e, dall'altro, dal crescente capitalismo industriale. Un certo ruolo qui apparteneva a F. M. Dostoevskij, autore di numerosi romanzi e racconti psicologici ("Poveri", "Doppio" e altri).
La terza tendenza nella scuola naturale, rappresentata dai cosiddetti "raznochintsy", gli ideologi della democrazia contadina rivoluzionaria, dà nella sua opera l'espressione più chiara delle tendenze che i contemporanei (V.G. Belinsky) associavano al nome della scuola naturale e l'estetica nobile opposta. Queste tendenze si sono manifestate in modo più completo e netto in N. A. Nekrasov. A. I. Herzen ("Di chi è la colpa?"), M. E. Saltykov-Shchedrin ("Un caso aggrovigliato") dovrebbe essere attribuito allo stesso gruppo.

8) Costruttivismo

Il costruttivismo è un movimento artistico nato nell'Europa occidentale dopo la prima guerra mondiale. Le origini del costruttivismo risiedono nella tesi dell'architetto tedesco G. Semper, il quale sosteneva che il valore estetico di ogni opera d'arte è determinato dalla corrispondenza dei suoi tre elementi: l'opera, il materiale di cui è composta e il lavorazione tecnica di questo materiale.
Questa tesi, poi adottata dai funzionalisti e dai funzionalisti-costruttivisti (L. Wright in America, J. J. P. Oud in Olanda, W. Gropius in Germania), mette in luce il lato materico-tecnico e materico-utilitaristico dell'arte e, in sostanza, il suo lato ideologico è evirato.
In Occidente le tendenze costruttiviste durante la prima guerra mondiale e nel dopoguerra si sono espresse in varie direzioni, interpretando in modo più o meno “ortodosso” la tesi di fondo del costruttivismo. Così, in Francia e in Olanda, il costruttivismo si è espresso nel "purismo", nell'"estetica delle macchine", nel "neoplasticismo" (nell'arte), nel formalismo estetizzante di Corbusier (nell'architettura). In Germania - nel nudo culto della cosa (pseudo-costruttivismo), il razionalismo unilaterale della scuola di Gropius (architettura), il formalismo astratto (nel cinema non oggettivo).
In Russia, un gruppo di costruttivisti apparve nel 1922. Comprendeva A. N. Chicherin, K. L. Zelinsky e I. L. Selvinsky. Il costruttivismo era originariamente una tendenza strettamente formale, che evidenziava la comprensione di un'opera letteraria come costruzione. Successivamente, i costruttivisti si sono liberati da questo pregiudizio strettamente estetico e formale e hanno avanzato giustificazioni molto più ampie per la loro piattaforma creativa.
A. N. Chicherin si allontanò dal costruttivismo, un certo numero di autori si raggrupparono attorno a I. L. Selvinsky e K. L. Zelinsky (V. Inber, B. Agapov, A. Gabrilovich, N. Panov), e nel 1924 fu organizzato un centro letterario costruttivisti (LCC). Nella sua dichiarazione, la LCC procede principalmente dall'affermazione sulla necessità che l'arte partecipi il più strettamente possibile all '"assalto organizzativo della classe operaia", alla costruzione della cultura socialista. Da qui nasce l'atteggiamento costruttivista di saturare l'arte (in particolare la poesia) con temi moderni.
Il tema principale, che ha sempre attirato l'attenzione dei costruttivisti, può essere descritto come segue: "L'intellighenzia nella rivoluzione e nella costruzione". Con particolare attenzione all'immagine di un intellettuale nella guerra civile (I. L. Selvinsky, "Commander 2") e nella costruzione (I. L. Selvinsky "Pushtorg"), i costruttivisti, prima di tutto, ne hanno presentato in una forma dolorosamente esagerata il peso specifico e significato in costruzione. Ciò è particolarmente evidente in Pushtorg, dove l'eccezionale specialista Poluyarov si oppone all'incompetente comunista Krol, che interferisce con il suo lavoro e lo spinge al suicidio. Qui il pathos della tecnica del lavoro in quanto tale oscura i principali conflitti sociali della realtà moderna.
Questa esagerazione del ruolo dell'intellighenzia trova il suo sviluppo teorico nell'articolo del principale teorico del costruttivismo Kornely Zelinsky "Costruttivismo e socialismo", dove considera il costruttivismo come una visione olistica del mondo dell'era di transizione al socialismo, come espressione condensata in la letteratura del periodo che si sta vivendo. Allo stesso tempo, ancora una volta, le principali contraddizioni sociali di questo periodo sono sostituite da Zelinsky dalla lotta tra uomo e natura, il pathos della tecnologia nuda, interpretata al di fuori delle condizioni sociali, al di fuori della lotta di classe. Queste erronee proposizioni di Zelinsky, che provocarono un netto rifiuto da parte della critica marxista, furono tutt'altro che accidentali e rivelarono con grande chiarezza la natura sociale del costruttivismo, che è facile delineare nella pratica creativa dell'intero gruppo.
La fonte sociale che alimenta il costruttivismo è senza dubbio quello strato della piccola borghesia urbana, che può essere designata come un'intellighenzia tecnicamente qualificata. Non è un caso che nell'opera di Selvinsky (che è il più grande poeta del costruttivismo) del primo periodo, un'immagine di una forte individualità, un potente costruttore e conquistatore della vita, individualista nella sua stessa essenza, caratteristica del borghese russo stile prebellico, si trova senza dubbio.
Nel 1930 la LCC si disintegrò e al suo posto si formò la "Brigata letteraria M. 1", dichiarandosi organizzazione di transizione alla RAPP (Associazione russa degli scrittori proletari), il cui compito è il graduale passaggio degli scrittori-compagni di viaggio ai binari dell'ideologia comunista, allo stile della letteratura proletaria e condannando i precedenti errori del costruttivismo, pur conservando il suo metodo creativo.
Tuttavia, anche qui si fa sentire il contraddittorio e zigzagante progresso del costruttivismo verso la classe operaia. Lo testimonia la poesia di Selvinsky "Dichiarazione dei diritti del poeta". Ciò è confermato anche dal fatto che la brigata M. 1, esistendo da meno di un anno, si sciolse anch'essa nel dicembre 1930, ammettendo di non aver risolto i propri compiti.

9)Postmodernismo

Postmodernismo tradotto da lingua tedesca significa letteralmente "ciò che segue il modernismo". Questa tendenza letteraria è apparsa nella seconda metà del XX secolo. Riflette la complessità della realtà circostante, la sua dipendenza dalla cultura dei secoli precedenti e la ricchezza di informazioni della modernità.
Ai postmodernisti non piaceva il fatto che la letteratura fosse divisa in élite e massa. Il postmodernismo si opponeva a qualsiasi modernità nella letteratura e negava la cultura di massa. Le prime opere dei postmodernisti sono apparse sotto forma di un romanzo poliziesco, un thriller, un fantasy, dietro il quale si nascondeva un contenuto serio.
I postmodernisti credevano che l'arte superiore fosse finita. Per andare avanti, devi imparare a usare correttamente i generi inferiori della cultura pop: thriller, western, fantasy, fantascienza, erotica. Il postmodernismo trova in questi generi la fonte di una nuova mitologia. Le opere si orientano sia al lettore d'élite che al pubblico poco esigente.
Segni del postmodernismo:
l'uso di testi precedenti come potenziale per le proprie opere (un gran numero di citazioni, non puoi capire l'opera se non conosci la letteratura di epoche precedenti);
ripensare gli elementi della cultura del passato;
organizzazione del testo multilivello;
organizzazione speciale del testo (elemento di gioco).
Il postmodernismo ha messo in dubbio l'esistenza del significato in quanto tale. D'altra parte, il significato delle opere postmoderne è determinato dal suo intrinseco pathos: la critica cultura di massa. Il postmodernismo cerca di offuscare il confine tra arte e vita. Tutto ciò che esiste ed è mai esistito è un testo. I postmodernisti dicevano che tutto era già stato scritto prima di loro, che non si poteva inventare nulla di nuovo, e dovevano solo giocare con le parole, prendere idee, frasi, testi già pronti (a volte già inventati, scritti da qualcuno) e raccogliere opere da loro . Questo non ha senso, perché l'autore stesso non è nell'opera.
Le opere letterarie sono come un collage, composto da immagini disparate e unite in un tutto dall'uniformità della tecnica. Questa tecnica si chiama pastiche. Questa parola italiana si traduce come opera mista, e in letteratura significa una giustapposizione di diversi stili in un'unica opera. Nelle prime fasi del postmodernismo, il pastiche è una forma specifica di parodia o autoparodia, ma poi è un modo di adattarsi alla realtà, un modo di mostrare la natura illusoria della cultura di massa.
Il concetto di intertestualità è associato al postmodernismo. Questo termine è stato introdotto da Yu Kristeva nel 1967. Credeva che la storia e la società potessero essere considerate come un testo, quindi la cultura è un singolo intertesto che funge da avant-text (tutti i testi che precedono questo) per qualsiasi testo emergente , mentre qui l'individualità si perde testo che si dissolve nelle citazioni. Il pensiero citazionale è caratteristico del modernismo.
Intertestualità- la presenza nel testo di due o più testi.
Paratesto- la relazione del testo con il titolo, l'epigrafe, la postfazione, la prefazione.
Metatestualità- questi possono essere commenti o un collegamento al pretesto.
ipertestualità- ridicolo o parodia di un testo da parte di un altro.
Architestualità- connessione di genere dei testi.
Una persona nel postmodernismo è raffigurata in uno stato di completa distruzione (in questo caso la distruzione può essere intesa come una violazione della coscienza). Non c'è sviluppo del personaggio nell'opera, l'immagine dell'eroe appare in una forma sfocata. Questa tecnica è chiamata defocalizzazione. Ha due obiettivi:
evitare l'eccessivo pathos eroico;
porta l'eroe nell'ombra: l'eroe non viene portato in primo piano, non è affatto necessario nel lavoro.

I rappresentanti di spicco del postmodernismo in letteratura sono J. Fowles, J. Barthes, A. Robbe-Grillet, F. Sollers, J. Cortazar, M. Pavic, J. Joyce e altri.

Il romanticismo non è altro che il mondo interiore dell'anima di una persona, la vita più intima del suo cuore.

V. Belinsky

IO. Il concetto di "romanticismo". Sfondo storico. Il compito principale del romanticismo.

L'ultimo decennio del XVIII - l'inizio del XIX secolo fu un periodo di grandi sconvolgimenti sociali e storici e, allo stesso tempo, cambiamenti in tutti gli ambiti della vita. I tre eventi principali di questo periodo sono la Grande Rivoluzione Francese del 1789, le Guerre Napoleoniche, l'ascesa del movimento di liberazione nazionale in Europa.

La grande rivoluzione borghese francese pose fine all'età dei lumi. Scrittori, artisti, musicisti furono testimoni di eventi storici grandiosi, sconvolgimenti rivoluzionari che trasformarono irriconoscibilmente la vita. Molti di loro hanno accolto con entusiasmo i cambiamenti, ammirato la proclamazione delle idee di "Libertà, Uguaglianza, Fraternità".

Ma il tempo passava e diventava sempre più evidente che il nuovo ordine sociale era ben lungi dall'essere l'ideale di un mondo giusto che i filosofi del XVIII secolo prefiguravano. È giunto il momento della delusione nella civiltà, nel progresso sociale, industriale, politico e scientifico, che sfocia in nuovi contrasti, contraddizioni, devastazioni spirituali dell'individuo.

Nella filosofia e nell'arte dell'inizio del XIX secolo risuonavano tragiche note di dubbio sulla possibilità di trasformare il mondo. I tentativi di allontanarsi dalla realtà e allo stesso tempo di comprenderla hanno causato l'emergere di un nuovo sistema di visione del mondo: il ROMANTISMO.

Il termine fu usato per la prima volta da scrittori e poeti tedeschi nel 1798.

Essendosi formato nell'ambito della tendenza letteraria a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo. in Germania, il romanticismo si diffuse in tutta Europa e in America. Il picco più alto di sviluppo cade nel primo quarto del XIX secolo.

La stessa parola "romanticismo" (romantisme francese) deriva dal romanticismo spagnolo. Così nel Medioevo chiamavano romanza. Nel XVIII sec. significava "strano", "fantastico", "pittoresco". Questo valore è il migliore indicato l'essenza dell'epoca. La differenza tra ideali e realtà era evidente a tutti. Nella loro immaginazione, i romantici trasformavano la realtà poco attraente, oppure si chiudevano in se stessi, entravano nel mondo delle loro esperienze. Il divario tra sogno e realtà, l'opposizione della bella finzione alla realtà oggettiva, ha costituito la base dell'intero movimento romantico.Il compito principale del romanticismo era la rappresentazione del mondo interiore di una persona, la sua vita spirituale.

Disillusi dalla vita reale, reale, i romantici cercarono sostegno spirituale in passato, scoprendo così il principio dello storicismo nell'arte. Di conseguenza, c'è un interesse per la cultura nazionale, vita popolare, passione per i racconti e le canzoni popolari.

II. eroe romantico

Le caratteristiche della visione del mondo dei romantici hanno trovato espressione nelle immagini degli eroi romantici.

Un eroe romantico è una persona complessa e appassionata, il cui mondo interiore è insolitamente profondo, infinito; è un intero universo pieno di contraddizioni.

I romantici tendono a opporsi al brillante personalità libera cupa realtà, e in questa opposizione l'immagine di " persona in più”, il tema della solitudine.

I romantici progressisti creano immagini persone forti con energia sfrenata, con passioni violente, ribellandosi alle leggi fatiscenti di una società ingiusta. Il "male del mondo" provoca proteste, chiede vendetta, lotta. Ma anche il destino di questi ribelli solitari è profondamente tragico: questo mondo è dominato da forze incomprensibili e misteriose che devono essere obbedite e non cercare di cambiare il destino.

L'eroe romantico non è necessariamente positivo, l'importante è che rifletta il desiderio dell'ideale.

III. Temi del Romanticismo

I romantici erano interessati a tutte le passioni, sia alte che basse, che erano opposte l'una all'altra. Alta passione - amore in tutte le sue manifestazioni, bassa - avidità, ambizione, invidia. Il tema dell'amore occupa un posto dominante e scorre come un filo attraverso l'opera di tutti i romantici.

L'interesse per i sentimenti forti e vividi, le passioni che consumano tutto, per i movimenti segreti dell'anima sono tratti caratteristici del romanticismo.

Come le immagini dell'amore, lo stato d'animo è personificato dalla natura. Questa immagine può essere simile alla natura appassionata dell'eroe romantico, ma può anche resistergli, rivelarsi una forza ostile con cui è costretto a combattere. Pertanto, nelle opere dei romantici, la natura è spesso un elemento (mare, montagna, cielo), con cui l'eroe ha relazioni complesse.

Il tema della fantasia spesso compete con le immagini della natura, probabilmente generato dal desiderio di sfuggire alla prigionia della vita reale. Tipico dei romantici era la ricerca di un meraviglioso, scintillante della ricchezza dei colori del mondo, opposto alla grigia quotidianità.

IV. Generi

Nuovi temi e immagini richiedevano nuovi generi. In quel momento apparve in letteratura una storia fantastica, un poema epico-lirico, una ballata. La più grande scoperta artistica dell'epoca fu il romanzo storico. W. Scott (1771-1832) ne divenne il fondatore. Poesie romantiche su storie medievali ei romanzi storici di W. Scott si distinguono per l'interesse per l'antichità nativa, per la poesia popolare orale.

I generi principali dell'epoca sono il racconto e il letterario fiaba romantica(L. Thicke, A. Arnim, K. Brentano e, soprattutto, E. T. A. Hoffmann) Perché l'interesse per la fiaba sta crescendo in questo particolare momento? Nei primi due decenni del XIX secolo, quasi tutti i paesi hanno fatto una nuova scoperta della loro storia nazionale, usanze popolari, canzoni, fiabe, rituali. Fu durante l'era del romanticismo che furono pubblicate le prime raccolte. canzoni folk e fiabe. Particolarmente significativo fu il ruolo dei linguisti e narratori tedeschi dei fratelli Grimm - Jacob, 1785-1863 e Wilhelm, 1786-1859 ("Biancaneve e i sette nani", "I musicanti di Brema", "Il lupo e i sette Kids", "Una pentola di porridge", "Paglia, carbone e fagioli", "Il piccolo sarto coraggioso"). La fiaba cominciò a essere percepita come una manifestazione del genio popolare, e il romantico, che componeva fiabe, cercò di elevarsi a questo genio. Origine e design in Francia fiaba letteraria come genere è associato al nome di Charles Perrault (1628-1703; "Cappuccetto rosso", "Pollicino", "La bella addormentata"). Quasi cento anni dopo, il concetto stesso di questo genere fu notevolmente ampliato da il romantico tedesco Ludwig Tieck (1773-1853) . Le sue opere mostrano le connessioni tra uomo e natura, il mondo reale e fantastico, la vita interiore di una persona romantica.

L. Tick. Fiaba-racconto "Blond Ekbert"

v. Romanticismo in musica

formatosi negli anni '20 del XIX secolo sotto l'influenza della letteratura e sviluppato in stretta connessione con essa.

Rifiutando le regole del classicismo, i romantici pretendevano una mescolanza di generi, giustificandola con il fatto che questa corrisponde alla vera vita della natura, dove si mescolano bellezza e bruttezza, tragico e comico. Hanno sostenuto l'arte emotiva libera. Da qui il fiorire del genere dell'opera come genere sintetico.

Non meno popolare è il genere della canzone (romanticismo). Ci sono interi cicli di canzoni uniti da un tema. I più grandi capolavori nella canzone e nel genere vocale è stato creato dal compositore austriaco Franz Schubert (1797-1828). La poesia tedesca, allora fiorente, divenne per lui un'inestimabile fonte di ispirazione. Le canzoni di Schubert sono caratterizzate dall'immediatezza dell'influenza sull'ascoltatore: grazie al genio del compositore, l'ascoltatore diventa subito non un osservatore, ma un complice.

La programmazione è di grande importanza. Il compositore ungherese Franz Liszt (1811–1886) era un appassionato propagandista dell'idea di programmabilità nella musica. Ha incarnato nella musica le immagini delle opere di Dante, Petrarca, Goethe. Ha trasmesso in musica il contenuto del dipinto di Raffaello ("Il fidanzamento"), la scultura di Michelangelo ("Il pensatore"). Liszt è un compositore innovativo. In connessione con il programma, ha ripensato i generi e le forme classiche e ha creato il suo nuovo genere: un poema sinfonico.

Una delle opere più famose di F. Liszt è "Petrarch's Sonnet No. 104" dal ciclo "Years of Wanderings". Il grande poeta del Rinascimento Francesco Petrarca (1304-1374) ebbe la sua “Bella Signora”, alla quale dedicò la musa. Ha conosciuto la bella Laura a 23 anni, ma la ventenne era già sposata. Per tutta la vita, il poeta ha cantato la sua bellezza e virtù soprannaturali e, dopo la morte della sua amata, ha pianto la sua morte. Uno dei suoi sonetti in seguito ispirò il compositore F. Liszt a creare il famoso brano per pianoforte:

Non c'è pace per me e non solleverò un rimprovero.
Delizia e paura nel petto, fuoco e ghiaccio.
Altissima aspirazione nel volo dei sogni -
E cado, rovesciato, a terra.
Stringendo il mondo tra le mie braccia, abbraccio il sogno.
Il dio dell'amore forgia per me un'insidiosa prigionia:
Non sono né un prigioniero né un uomo libero. Aspettando: ucciderà;
Ma esita, e di nuovo ascolterò la speranza.
Sono vedente - senza occhi; senza lingua - urlo.
Chiamo la fine - e di nuovo prego "Per pietà!"
Mi maledico - eppure trascino i miei giorni.
Il mio pianto è la mia risata. Non ho bisogno della vita
Nessuna morte. Voglio il mio tormento...
Ed ecco la mia ricompensa per l'ardore del mio cuore!

Traduzione Vyach. Ivanova

Illustrazione - F. Liszt "Sonetto n. 104 di Petrarca"

Se la musica dei classicisti parlava agli ascoltatori dell'armonia dell'anima e del mondo, allora la musica dei romantici racconta, prima di tutto, della disarmonia. Questa musica è ribelle, porta alla lotta. Un ottimo esempio il romanticismo nella musica fu opera del leggendario violinista virtuoso italiano Niccolò Paganini (1782-1840). Sia lui che i suoi concerti per violino sono rimasti nella storia dell'arte come espressione vivente di protesta sociale ed estetica. Non è un caso che la chiesa abbia persino maledetto Paganini e proibito, come un tempo Voltaire, di essere sepolto in terra consacrata. Il talento di Paganini sembrava alla gente qualcosa di simile a una maledizione.

Illustrazione - N. Paganini "Capriccio n. 24"

L'appello al mondo interiore di una persona, caratteristico del romanticismo, si esprimeva in un desiderio di emotivamente intenso, che determinava il primato della musica e dei testi. I romantici hanno superato tutti i loro predecessori nel valore dell'inizio lirico nella musica, nella forza e nella perfezione nel trasmettere le profondità del mondo interiore di una persona, le emozioni, le sfumature più sottili dell'umore. E qui le possibilità espressive del pianoforte si sono rivelate molto utili.

Quando il pianoforte si fece conoscere per la prima volta, in Europa regnava l'era rococò, un periodo di transizione dal barocco al classicismo.

Durante l'era romantica, il pianoforte era uno strumento musicale domestico popolare. Questo è il periodo di massimo splendore dei generi di miniature per pianoforte. Tra questi ci sono nuovi generi: notturno, improvvisato, "momento musicale", "canzone senza parole". In questo periodo divennero molto popolari anche le opere per pianoforte a quattro mani, in cui dal pianoforte venivano estratti contemporaneamente fino a venti suoni, dando origine a nuovi colori.

L'aumento della popolarità del pianoforte ha portato alla nascita di pianisti virtuosi.

Uno dei più grandi compositori romantici e allo stesso tempo un pianista virtuoso fu Frederic Chopin (1810-1849). Ha interpretato molti generi in un modo nuovo: ha fatto rivivere il preludio su base romantica, ha creato una ballata per pianoforte, danze poeticizzate e drammatizzate - mazurka, polonaise, valzer; ha trasformato lo scherzo in un'opera indipendente. Armonia arricchita e consistenza del pianoforte; forma classica combinata con ricchezza melodica e fantasia. “Chopin è un bardo, rapsodo, spirito, anima del pianoforte” (A. Rubinshtein).

Grande è anche nel campo della musica per pianoforte l'importanza di Robert Schumann (1810-1856). In "Carnival" - un ciclo di brani per pianoforte a programma - si è mostrato come Grande maestro caratteristiche musicali e psicologiche nitide e accurate (opere teatrali - "ritratti" di Chopin, Paganini, la pianista Clara Wieck, lo stesso Schumann nelle immagini di Florestano ed Euzebio). Molti dei brani per pianoforte di Schumann sono ispirati alle opere letterarie di Hoffmann e Jean-Paul Richter ("Kreisleriana", "Butterflies").

Schumann ha creato molte canzoni sulle parole di Heine, Chamisso, Eichendorff, Burns. Il suo miglior lavoro vocale è il ciclo sulle parole di Heine "The Poet's Love", che trasmette le più sottili sfumature di sentimento dai testi leggeri al tragico pathos.

Illustrazione - R. Schumann "Paganini" (dal ciclo "Carnevale")

Tra gli altri compositori romantici altrettanto famosi c'è Carl Maria Weber (1786-1826), il fondatore dell'opera romantica tedesca, che combatté attivamente per l'arte nazionale tedesca. Una delle sue opere più sorprendenti è The Free Gunner (1820). La trama dell'opera era basata su un'antica leggenda diffusa in Germania e nella Repubblica Ceca su un giovane che fece un patto con il diavolo. I proiettili incantati ricevuti dal "cacciatore nero" portano il giovane alla vittoria nella gara di tiro, ma l'ultimo proiettile ferisce mortalmente la sua sposa. Il libretto dell'opera, scritto da F. Kind, differisce dalla sua fonte originale per un lieto fine: nello scontro tra il bene e il male, vincono le forze della luce. Il cacciatore Kaspar, che ha venduto la sua anima al diavolo, è collegato al mondo della fantasia cupa e sinistra. Max, il fidanzato di Agatha, è segnato dai tratti tipicamente romantici della dualità psicologica: all'influenza di Caspar, dietro il quale si celano le forze dell'inferno, si contrappone il fascino della purezza spirituale dell'amante Agatha. L'azione si svolge sullo sfondo di scene quotidiane, con le quali contrastano episodi fantastici. La prima, che ebbe luogo a Berlino il 18 giugno 1821, fu un successo eccezionale: l'opera fu salutata non solo come un eccezionale fenomeno artistico, ma anche come un'opera di grande significato patriottico.

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847) non fu solo un compositore di talento, ma anche una delle figure musicali e pubbliche progressiste: fondò il primo conservatorio tedesco e diresse l'organizzazione dei concerti a Lipsia. Mendelssohn si è distinto brillantemente nel campo della musica per il teatro ("Sogno di una notte di mezza estate") e della sinfonia del programma ("Sinfonie scozzesi" e "italiane", ouverture "Fingal's Cave"). Immagini di natura e fantasia racconti popolari erano particolarmente amati da Mendelssohn. Incarnandoli, ha arricchito il suo stile orchestrale con colori musicali chiari e trasparenti. Le sue liriche "Songs without Words" per pianoforte hanno guadagnato ampia popolarità.

Illustrazione - F. Mendelssohn-Bartholdy "Canzone senza parole"

VI. Conclusione.

Il romanticismo è un movimento ideologico e artistico sorto nel paesi europei a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo e si riflette in vari campi della scienza e dell'arte. Particolare attenzione al mondo spirituale, la psicologia umana ha comportato lo sviluppo della letteratura (racconto fantastico, poema epico lirico, ballata, romanzo storico, fiaba romantica) e della musica (canzone romanza, miniatura per pianoforte, rafforzamento del principio psicologico nella sinfonia e nella camera musica). Interesse per la vita popolare, la cultura nazionale, il passato storico, la passione racconti popolari e le canzoni, l'amore per la natura ha causato il fiorire dell'opera popolare-quotidiana, fantastica, romantico-eroica, lo sviluppo della musica a programma, i generi di ballate, canzoni e balli.

Il romanticismo ha lasciato un'intera era nel mondo cultura artistica. I suoi rappresentanti in letteratura sono Walter Scott, George Byron, Percy Bysshe Shelley, Victor Hugo, Adam Mickiewicz; nella musica - Franz Schubert, Richard Wagner, Hector Berlioz, Niccolò Paganini, Franz Liszt, Fryderyk Chopin, Robert Schumann, Felix Mendelssohn, Edvard Grieg, Vincenzo Bellini, Gaetano Donizetti, Giacomo Meyerbeer; nelle arti visive - Eugene Delacroix, Theodore Gericault, Philip Otto Runge, John Constable, William Turner, Orest Kiprensky e altri.

Nell'era del romanticismo fiorirono anche molte scienze: sociologia, storia, scienze politiche, chimica, biologia, dottrina evolutiva e filosofia.

Negli anni Quaranta dell'Ottocento, il romanticismo passa gradualmente in secondo piano e lascia il posto al realismo. Ma le tradizioni del romanticismo ricordano se stesse per tutto il XIX secolo.

IN fine XIX All'inizio del XX secolo apparve il cosiddetto neoromanticismo. Questa direzione è strettamente connessa con la tradizione romantica, prima di tutto, con i principi generali della poetica: la negazione dell'ordinario e del prosaico, l'appello all'irrazionale, al "supersensuale", un debole per il grottesco e la fantasia.

Riferimenti

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  2. Boiprav A. Riassunto: il romanticismo come tendenza nell'arte. / Vestreferat.Ru // http://www.bestreferat.ru/referat-43989.html
  3. Burjakov D. Franz Liszt // http://cl.mmv.ru/composers/List.htm
  4. Arte europea epoca del romanticismo. / Raccolta tutta bielorussa di tesine. / Biblioteca digitale lavoro di ricerca. // http://kursach.com/refer/evropiskus.htm
  5. Caratteristiche del genere del racconto letterario europeo dell'era del romanticismo / Progetti indipendenti su “Ruthenia” // http://annalyst.nm.ru/Skazka.htm
  6. Epoche storiche nella musica. / Archivio di musica classica. // http://writerstob.narod.ru/techen/romantizm.htm
  7. Yarovikova N. Romanticismo / Enciclopedia "Round the World" // http://www.krugosvet.ru/articles/109/1010910/1010910a1.htm
  8. 100 opere // http://100oper.nm.ru/012.html

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